Luigi Delneri

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Le interviste di Delneri sono sottotitolate alla pagina 777 del Televideo.

{{Cit2|La Samp che nntfcvtcolbeitlszzz, non si sa pevché sì ma Antonio Cassano mi sembva no mi sembva che Antonio Cassano sia sia un gioc... ma intanto vincev la Cop... Quest'ultimo in particolare sarà determinante nella formazione filosofica e calcistica di Delneri, che grazie a Biscardi comincerà a muovere i primi passi nel mondo del pallone e dell'arte forense.

Gavetta da allenatore

Nonostante le esperienze positive a Verona, sulla panchina del Chievo, e a Bergamo, sponda Atalanta, Delneri sarà costretto a cambiare città poiché vittima di razzismo da parte dei leghisti per via del suo cognome.

Viene nominato così allenatore della Sampdoria. A Genova Gigi Delneri entra subito in sintonia con l'ambiente, soprattutto con la stella Antonio Cassano: Delneri è infatti tutt'ora l'unico in grado di comprendere il linguaggio di Cassano e di comunicare col barese senza dover ricorrere ai gesti o al dialetto pugliese.

L'approdo alla Juventus

Dopo la stagione positiva con la Samp, Delneri diviene il tecnico della Juventus. Dopo una campagna acquisti superlativa, coronata dai prestiti di Marco Motta e Davide Lanzafame, il neo-allenatore definirà la sua squadra una "Juve operaia". Non è chiaro se con tale affermazione Delneri si riferisse alla grinta mostrata dai suoi giocatori in campo o al fatto che molti di essi siano degli ex operai della FIAT che il presidente Andrea Agnelli ha fatto entrare in prima squadra.

Delneri chiede al quarto uomo di interrompere la partita per la necessità di andare in bagno.

I dieci comandamenti di Delneri

  1. Non avrai altro modulo all'infuori del 4-4-2.
  2. Non pronunciare la parola "Turnover" invano.
  3. Parla in modo incomprensibile per occultare le tue tattiche.
  4. I numeri 10 stanno meglio in panchina.
  5. Meglio un Quagliarella oggi che un Dzeko domani.
  6. Meglio un Pepe domani che un Diego oggi.
  7. I trequartisti sono buoni solo a far cassa.
  8. In Europa League gioca per pareggiare.
  9. Non uccidere. (Rivolto soprattutto a Felipe Melo).
  10. Non simulare. (Rivolto soprattutto a Krasic).


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  • Sarebbe in grado di far giocfffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffffre Zidane esterno nel suo 4-4-2, come riserva di Martinez.
  • Ha una vaga somiglianza con Woody Allen, ma è solo esterna.
  • Quando dà istruzioni ai suoi giocatori questi annuiscono, ma in verità non hanno capito un cazzo di ciò che il loro mister ha appena detto.

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