Dead Nation

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Visto che tanto è obbligato ad ucciderli, che cerchi almeno di divertirsi!
« Braaaaaaains! »
(Zombie alla vista del protagonista)
« POW! »
(Risposta del protagonista armato di fucile a canne mozze)
« Allahu Akbar!!! »
(Zombie bomba-suicida, di origini medio orientali)

Dead Nation è un gioco di zombie che ha principalmente due funzioni:

  1. sfogare la rabbia repressa;
  2. riempire il Playstation Store.

Il gioco consiste nel falciare tutti gli zombie che hanno invaso la città, di cui il player interpreta l'unico superstite. Non c'è altro da dire.

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Ti ricordi quella volta che per sbaglio hai toccato la vagina a tua madre? Ecco, se continui a leggere te ne pentirai allo stesso modo.

In un mondo in cui gli zombie indossano giubbotti antiproiettile e ogni automobile è piena d'oro, un sopravvissuto all'epidemia cerca con ogni mezzo di sopravvivere accumulando al contempo tutte le armature high tech, le armi e i soldi che trova. In italiano si chiama "sciacallaggio", ma in videogiochese si chiama "sopravvivenza". Quando nel suo quartiere iniziano ad esserci più zombie che acari della polvere, capisce che forse farebbe meglio ad andarsene.

Armato del suo fedele fucile a pallini e di devastanti bengala, inizia il suo viaggio alla ricerca di Nemo una cura. Dopo aver falciato i primi, diversamente abili zombie, il protagonista ruba un camion della nettezza urbana, che fa schiantare dopo venti metri per accendere la radio. Stordito, parla al telefono con uno scienziato, il quale gli spiega che il suo lavoro è monotono, ma soprattutto che deve andare all'ospedale della città per prendere un campione di tessuto da un cadavere e, già che c'è, una confezione di Aspirina.

L'uomo si reca all'ospedale, ma scopre con orrore che l'Aspirina è finita e che il Paziente Zero, un cadavere morto il cui corpo è deceduto[Dottor Zoidberg docet] - il cui sangue contiene la chiave per la cura - è stato sepolto nel cimitero locale per cercare di farne nascere un albero.

Una mandria di zombie si reca al pascolo.

L'uomo dunque si recherà nel luogo che più di tutti andrebbe evitato durante un'invasione di zombi e, dopo aver falciato tutti gli zombie e sacheggiato qualche tomba con la scusa della ricerca del cadavere, riesumerà la bara del Paziente Zero, ma... Sorpresa! Al suo interno troverà solo un biglietto con scritto che il cadavere ha preso il treno con destinazione verso il nulla.

Dopo aver lanciato un paio di bestemmie contro il Barone Samedi, il protagonista si dirigerà verso le ferrovie alla ricerca del Paziente Zero, purtroppo verrà ostacolato in ogni modo dagli zombie dei controllori poiché sprovvisto di biglietto. Dopo essersi procurato il biglietto troverà finalmente il treno preso dal Paziente Zero ma, tanto per cambiare, di lui nessuna traccia.

Riuscito in qualche modo a seguirne le tracce, il protagonista si ritroverà ai moli, dove ancora una volta non troverà il Paziente Zero[1] ma orde di zombie famelici.

L'ultimo luogo sarà una base militare dove troverà un elicottero e la testa del Paziente Zero in una valigia ad attenderlo, insieme ad un'altra orda di zombie affamati ovviamente.

Tornato alla base e consegnata la testa potrà finalmente godersi il meritato riposo... Eterno, visto che ingoierà per sbaglio la pillola al cianuro che per tutto il gioco ha tenuto in bocca. Risvegliatosi come zombie, farà un'altra strage, stavolta di umani però.

La trama è finita, leggete in pace.

Nemici

  • Zombie: il tipico nemico iniziale così debole che anche un bambino che preme tasti a caso potrebbe sconfiggere.
    • Consigli: baionettate, o meglio ancora, evitarli.
  • Zombie nudisti: zombi rossi o neri che spuntano fuori dal nulla, possibilmente alle spalle del giocatore. Presi uno ad uno sono patetici, ma quando attaccano in massa risultano letali, un po' come i bambini.
    • Consigli: fuoco, e a volontà.
  • Zombie grassi: zombi pericolosi, in quanto ex habitué del McDonald's, che per questo motivo vanno sterminati il prima possibile.
    • Consigli: sparando ad un distributore automatico, gli zombie grassi inizieranno a massacrare anche i propri alleati pur di mettere le mani sulla cioccolata.
Il saltatore ti osserva e sorride: ha appena trovato il punto d'atterraggio per il suo prossimo salto.
  • Saltatori: campioni di salto in alto irritati dal fatto che, con il mondo in mano agli zombie, non si terranno più olimpiadi di sorta.
    • Consigli: può essere utile porre un oggetto appuntito sulla traiettoria dei saltatori, in modo da ucciderli e al contempo rievocare l'allegro ricordo dei cartoni animati di Tom e Jerry.
  • Divoratori: questi esseri dalla testa medusiforme sono più deboli degli zombie impiegati, ma hanno il potere di chiamare a raccolta decine di loro cuginetti incazzati.
    • Consigli: è possibile lasciar urlare i divoratori, in modo da trovarsi nell'epica situazione settordici contro uno. Consigliabile solo ai masochisti e ai discendenti di Leonida.
  • Squartatori: gli squartatori sono le uniche creature ad aver ricevuto per posta gli autentici coltelli Miracle Blade, quelli che tagliano anche l'aria. Sono soliti correre incontro al giocatore per mostrargli il loro favoloso acquisto.
    • Consigli: gli squartatori sono maestri del combattimento a distanza, per cui il modo più veloce per sbarazzarsene consiste nell'attaccarli da vicino, preferibilmente con la baionetta.
  • Bombe: zombi grassi che si fanno esplodere come i kamikaze una volta individuata la loro vittima.
    • Consigli: Sono molto lenti per cui, una volta avvistati, ci si può tranquillamente rilassare.
  • Corridori: gli zombie nati dal DNA di Usain Bolt, che a quanto pare hanno ereditato la sua passione per la corsa.
    • Consigli: Una volta avvistati bisogna sfidarli ad una gara di maratona. In caso di sconfitta vanno accusati di aver fatto uso di steroidi.
  • Sanguisughe: zombi simili a dildi che non fanno altro che sputare palle di acido.
    • Consigli: per sbarazzarsene in fretta vanno attaccati da vicino. Il liquido verde rilasciato dalle sanguisughe morte, inoltre, ripristina la salute.

Armi

Le armi, in Dead Nation, possono essere acquistate solo presso speciali furgoncini dei gelati. I potenziamenti, indispensabili per evitare spiacevoli effetti collaterali quali la morte e la morte, hanno un prezzo che oscilla tra quello di un Pocket Coffee e quello di una Ferrari d'epoca appartenuta a Luigi XIV. Poiché sono davvero tante e molte di queste utili quanto il coltello in Resident Evil, ci limiteremo a scrivere solo quelle degne d'attenzione.

In caso di zombie, inserire la carta di credito nella fessura apposita e rompere il vetro.
  • Granata: una classica granata, con effetti sonori incorporati per far incazzare gli zombi nelle vicinanze.
  • Mina: è un'arma strategica, dicono. Peccato che 5 volte su 10 la detonazione, oltre ad uccidere gli zombi circostanti (che sono gli unici a poterla far detonare) farà crepare anche il giocatore.
  • Dinamite: l'arma più potente del gioco, la cui esplosione basta ad uccidere ogni singolo zombi, qualunque esso sia. Peccato che abbia un raggio d'azione talmente ampio da non far fuggire in tempo l'ingenuo giocatore per evitare di esserne coinvolto.
  • Fucile d'assalto: l'arma base con cui si comincia il gioco, con una potenza distruttiva davvero temibile[citazione necessaria]. L'unico motivo per cui vale la pena potenziarla è per i suoi proiettili infiniti.[2]
  • Mitraglietta: un'arma con un sacco di proiettili e una velocità di fuoco senza pari quando massimizzata, peccato che per rendere possibile ciò si debba sborsare una cifra pari a quella del debito pubblico italiano.
  • Fucile a pompa: un comune fucile a pompa, buono per le brevi distanze. Tuttavia c'è da chiedersi a che cazzo serva un mirino laser (acquistabile alla modica cifra di 75 mila dollari) su un fucile con una rosata a pallettoni di 5 metri.
  • Lancialame: strano aggeggio capace di lanciare lame affilatissime grandi quanto una persona, utile per farsi strada tra orde di zombi, in compenso qualunque zombi speciale bloccherà la lama senza il minimo sforzo.
  • Lanciagranate: una bombarda portatile, che pare un residuato bellico della Guerra di secessione americana. Quest'arma lancerà granate non tanto diverse da quelle base, con un raggio d'azione estremamente basso. Un uso prolungato di quest'arma in presenza di una moltitudine incalcolabile di zombi può[citazione necessaria] freezzare il gioco.
  • Lanciafiamme: serve solo a rallentare e rincoglionire gli zombi. Punto.[3]
  • Fulminatore: và ad Enel.[4] L'arma migliore per friggere il cervello degli zombi comuni, facendo una marmellata di carne morta. Peccato che con i boss sia utile quanto una spada contro un Panzer VI Tiger.
Sai, Light? Voglio provare a finire Dead Nation a difficoltà "Non morta".

Difficoltà

  • Facile: Facile è una parola grossa... ridicolo è più appropriato.
  • Normale: Difficoltà equivalente alla facile; qui gli zombie avranno un briciolo in più di IA, cosa che li porterà addirittura ad attaccare il protagonista.
  • Sinistra: Modalità più impegnativa, è quella dove si comincia ad imprecare fortemente.
  • Macabra: Più che zombie, qui affronterai dei Terminator convinti che tu sia John Connor. Morte sicura. Le bestemmie aumentano del 230%.
  • Non morta: Questa modalità è stata sviluppata in un momento di sadismo; neppure gli stessi sviluppatori sono riusciti a portarla a termine. A questa difficoltà inizierà a bestemmiare anche il controller.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

Buona questa!
  • Nel mondo di Dead Nation i distributori di bibite distribuiscono kit di sopravvivenza.
  • Tutte la macchine trasportano almeno una tonnellata d'oro.
  • Gli zombi hanno, al loro interno, sangue addizionato ad oro.
  • Gli zombi sono inspiegabilmente infastiditi dalla luce e dai rumori forti.
  • Il multiplayer consiste in un'unica modalità cooperativa, esattamente uguale a quella in singolo; ovvero due personaggi minuscoli si muovono in un ambiente gigantesco con visione dall'alto.
  • In multiplayer, se un personaggio muore, non c'è nulla di cui preoccuparsi, basterà infatti raggiungere un checkpoint e tornerà miracolosamente in vita.

Pagine correlate

Note

  1. ^ Della cui esistenza comincerà ormai a dubitare.
  2. ^ Anche se non è chiaro da dove spuntino fuori.
  3. ^ Come se non fossero già abbastanza dementi.
  4. ^ Gli affari sono affari pure durante l'apocalisse zombi, che vi credete?

Originalità? Cos'è, qualcosa che si mangia?