Bambino

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(Rimpallato da Bambini)
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Alcuni bambini si divertono a guardare i cartoni alla TV.
L'uomo nudo che da solo affrontò un esercito di bambini: un monumento nazionale.
« Come? Figliola, hai avuto un bambino? Allora vuol dire che hai fatto sesso con tuo marito! Ti rendi conto? Hai fatto sesso! Andrai all'inferno!!! »
(Movimento dei genitori a proposito dei bambini a un'adepta)
« Manca un po' di sale... »
(Un comunista su bambino)
« Lasciate che i bambini vengano a me »
(Michael Jackson, prima di costruire Neverland)
« Se non la smetti di piangere, ti porto in Chiesa. I preti sapranno darti il benvenuto. »
(Mamma disperata mentre cerca di terrorizzare il suo bambino)

Il termine bambino deriva dal greco Bam, che significa "bam" e Bino, che significa "colui che rompe le balle senza motivo con voce stridula indossando un cappellino rosso il venerdì", fu coniato da Giuliano Ferrara nel 2003 per definire una categoria di quelli che erano ritenuti alieni comunisti. In realtà, essi sono piccoli esseri malefici, meglio definiti "Orda dei piccoli figli di Satana" (nonostante non sussista alcuna reale parentela con la divinità), originati dal Supremo in un giorno di malumore, e hanno l'obiettivo di eliminare la specie umana portandola al suicidio. Sono le larve degli esseri umani, sintomo della patologia della gravidanza, un effetto collaterale del sesso selvaggio. I bambini sono anche il cibo preferito di Inosuke da Demon Slayer.

Caratteristiche

I bambini si riconoscono per varie particolarità una più fastidiosa dell'altra, generate dall'evoluzione per trasformarli in temibili macchine da guerra:

  • Hanno una voce molto acuta, simile agli ultrasuoni, che danneggia il timpano umano adulto in modo irreversibile.
  • Sono bassi, per sfuggire meglio al campo visivo degli adulti.
  • I loro bisogni fisiologici si manifestano sempre nel momento sbagliato e nel posto sbagliato, trovati secondo un complesso algoritmo della Microsoft.
  • Temono l'infanticidio, l'aborto e la doccia con lo shampoo.
  • Quando, ma raramente, un adulto cerca di intervenire dicendo che arriva l'uomo nero per cercare di calmare la bestia, il bambino espelle lacrime tossiche e urla a ultrasuoni.
  • Sembrano inarrestabili, ma possono essere sedati da una serie di cose inutili come: i Teletubbies, le tette(come gli uomini adulti), il ciuccio, le caramelle, i Finley e i racconti inventati.
  • Si dice che la versione non vezzeggiativa della parola sia bimbo, ma ciò è sbagliato: è bambo.
  • Inducono le mamme a piangere e i papà al suicidio.
  • Non c'è garanzia che tra fratelli bambini si sopravviva tutti.
  • Scappano sempre in piazza.
  • Son gli artisti delle figure di merda davanti agli amici di mamma e papà.
Un malvagio bambino pronto a colpire.
Uno dei tanti bambini di domani che vuole solo la tetta, siamo messi bene eh?

Funzionamento e metodi di attacco

I bambini, spietate macchine da guerra, sono in grado di effettuare numerosi attacchi di tanti tipi.

Quelli allo stato più larvale, i cosiddetti neonati, cercano di attaccare il nemico umano usando degli strilli emessi a orari casuali e imprevedibili al fine di tenere svegli gli adulti, e così facendo ridurne le capacità combattive in vista di un attacco finale. Inoltre i neonati sono in grado di sintetizzare letali bombe batteriologiche, costituite da una potente merda che viene accumulata in bombe cluster chiamate pannolini, e rilasciata al momento del bisogno. Inoltre dispongono di armi minori come il rigurgito corrosivo e la pipì demoniaca.

I bambini hanno una concezione della lingua a dir poco sconvolgente tanto che nei tempi antichi si pensava che fossero stati addestrati dalla donna in persona: Luca Giurato. Imparato l'uso improprio della parola, cominciano a disseminare il panico inondando i presenti di domande sciocche, fino allo sfoggio della loro arma automatica a munizioni illimitate: 'perché?'.
Esempio:

Un bambino all'asilo nido: che divertimento!

-Papà ho sete
-Non sono tuo padre
-Perché?
-Non ho figli
-Perché?
-Non sono sposato
-Perché?
-Sono brutto
-Perché?
-Sono nato così
-Perché?
-Non lo so
-perché?
-Sono ignorante
-Perché?
-Non ho studiato
-Perché?
-LA CACCA! (cit. Rat-Man)

La cacca è la risposta che permette di mettere fuori combattimento il bambino per 10 minuti, facendolo cadere in una fase ebeto-mistico-esterrefatta, giusto il tempo per permettere la fuga. L'unico inconveniente è che può essere utilizzato solo due volte nella vita (-Perché? -La cacca!! ....!! Oddio!!!).

Metodi psichici

I bambini, superati i primi due anni di vita-combattimento, procedono con una tattica psicologica detta Asfissia di richieste. Questa tattica consiste nel porre ai nemici delle continue richieste, del tipo:

  • Mamma, mi compri quell'Ultra-Gundam Gormita dei "Power Rangers feat. Pokémon"?
  • Mamma, mi prendi il gelato al cianuro? Noo?? perché no?! Dai! dai! Cattiva!

Il costo economico di queste richieste è proporzionale al valore delle richieste già esaudite, e comunque sempre maggiore. Rappresentando su un grafico temporale il costo delle richieste si nota che la derivata di questo è sempre positiva, o in altre parole il costo di una richiesta di un bambino è sempre maggiore o uguale a quello della precedente.

Generalmente gli argomenti delle richieste sono ricevuti direttamente dalla TV, ma in assenza di quest'ultima vengono generati casualmente dal cervello del bambino stesso.

Lo strillo

I bambini costringono gli adulti a eseguire o perlomeno ascoltare le richieste tramite due strumenti estremamente subdoli e molto efficaci: lo strillo e la rogna. Lo strillo si manifesta come un verso acutissimo, così acuto da essere percepito dall'orecchio umano solo per il 20%, mentre il restante 80% è rilevato solo dai pipistrelli e Superman. Esso è eseguito specialmente in luoghi pubblici, come centri commerciali, campeggi, hotel, fiere e supermercati, e riesce immediatamente ad attirare l'attenzione di tutti i presenti. Dopo lo strillo il bambino tende a buttarsi per terra e usare tutte le sue energie in uno spietato urlo di rabbia, o ad attaccarsi all'adulto nel tentativo di farlo cadere e quindi danneggiarlo fisicamente.

Ormai per questo adulto non possiamo fare più niente, è spacciato! Pace all'anima sua...

La rogna

La rogna è il secondo attacco, e si manifesta come un lamento continuo e indirizzato a tutto l'universo visibile. Se si darà da mangiare al bambino un qualsiasi cibo, egli lo rifiuterà perché non gli piace, si lamenterà di qualsiasi posto venga portato, troverà irritante ogni evento e più in generale sarà indisposto per un tempo proporzionale alla richiesta per cui rogna.

La rogna si distingue dal pianto di origine misteriosa dei poppanti perché è accompagnata da frasi collegate all'ambiente e abbastanza corrette. Il bambino strilla in modo variabile in base alla lingua e al sesso. Le bambine, la versione femminile, di solito strillano in modo più acuto ma con meno azioni fisiche, e hanno una rogna più duratura.

Affinamento della tecnica

Il mondo che tutti i bambini vorrebbero...

Una volta cresciuti i bambini diventano giovani, e cambiano metodologia d'attacco, è allora che sviluppano una delle più temibili armi, la " canzoncina trapanapalle" che consiste nel ripetere ossessivamente le tre parole con relativo tentato sottofondo musicale della canzone che in quel momento aloneggia nel cranio della creatura a mo' di eco perenne.

« Ci porti a monte Splashmore? (ripetuta all'infinito) »
(Bart e Lisa al loro padre)

L'unico modo per salvarsi da questo scartabellamento di coglioni è deviare la loro attenzione su un soggetto di desiderio comune, come i nuovi gormiti o il cane che fa la cacca (oh, no tre volte! Aaaahhhhh!!!).

Cura

La rogna si cura in un solo modo, parcheggiando la Bestia di Satana in un campo estivo.

Tratti aggiuntivi e informazioni

  • È il piatto preferito dei comunisti. In Cina è servito con uno squisito contorno di mandorle (non quelle degli alberi... quelle degli occhi dei cinesi).
  • Quando inciampa e cade, fosse pure su un morbidissimo strato di gommapiuma, si rialza con faccia stupita. Si guarda attorno minuziosamente. E se c'è qualcuno a cui rompere i maroni nel raggio di 500 metri, la sua espressione facciale diventa la più disperata possibile e inizia a strillare come un emo sotto gli anfibi di un punk.
Un tipico bambino affamato.

Vedere, per ulteriori informazioni.

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