Vecchietto in bicicletta

dà noccicolopedia lencicopedia libbera da lortografia
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
GIOITE, GIOITE!
Dopo aver letto questo articolo anche noi potremo dire:
"Nonciclopedia ha questo articolo e Wikipedia no, papparappappero!"
Alla facciazza tua, Wikipedia!
La giusta fine che merita ogni vecchietto in bicicletta.
« Siamo pronti ad imbracciare i fucili! »
(Umberto Bossi mentre minaccia ritorsioni contro i vecchietti in bicicletta)
« ACCIDERBOLI! »
( Chiunque quando si trova davanti in mezzo alla strada il vecchietto in bicicletta)

Il vecchietto in bicicletta è la specie vivente più inutile ed odiosa della fauna cittadina.

Come riconoscerlo

La presenza dei vecchietti al volante è spesso segnalata nelle grandi città. Perché i vecchietti in bicicletta non vengono mai segnalati?

Siamo sicuri che almeno una volta nella vostra miserabile esistenza avrete incontrato questa losca figura, ma, nel caso siate stati tanto fortunati da non averne mai incrociato uno, in questa sezione vi spiegheremo come riconoscerli.

Descrizione fisica

Il vecchietto in bicicletta è, come dice il nome, un vecchietto o una vecchietta, che ha avuto la malaugurata idea di comprarsi una bicicletta (rigorosamente graziella) per potersi spostare più velocemente per il suo paesino dimenticato da dio e dagli uomini, ma che voi siete costretti ad attraversare con la macchina o con un mezzo di dimensioni equivalenti, se non più grandi. Ci sono diverse sottoclassi di questa particolare ed odiosa razza, ma tutte si possono riconoscere nelle seguenti caratteristiche:

  1. Cappellino color marrone merda o simile (come quello che portano i vecchietti al volante, ecco, probabilmente i vecchietti in bicicletta hanno anche la macchina)
  2. Giacca a vento usurata di almeno duecento anni (in estate, camicia rigorosamente allacciata fino al collo e cintura ombelicale)
  3. Andatura costante e non superiore ai 3 km orari
  4. Posizione centrale in mezzo alla strada

Dove potete incontrarli

I vecchietti in bicicletta generalmente non si trovano nelle grandi città: il clima caotico e nevrotico del traffico cittadino infatti li innervosisce e, per fortuna, decidono di andare a piedi. O in macchina, evolvendosi così nei vecchietti al volante. Generalmente li potete trovare nei paesini e paeselli che circondano le grandi città.
Il famosissimo ricercatore tedesco Erwin Schrödinger, già noto per l'invenzione del motore a gatto imburrato, premio Nobel per la pace nel 1984 e candidato alla presidenza dell'Uruguay, ha scoperto una formula matematica che descrive il numero di vecchietti in bicicletta che potete incontrare in base alla grandezza del paesino che state attraversando:

  • Numero totale vecchietti in bicicletta =

Risulta evidente da quest'equazione che più il paesino è piccolo, più sarà popolato da vecchietti in bicicletta; più il paesino è tranquillo e senza traffico, più vecchietti avranno l'ardire di mettersi in sella alle due ruote. In particolare Erwin Schrödinger ha dimostrato che nei paesi abitati da meno di 1000 abitanti la probabilità di incontrare ALMENO un vecchietto in bicicletta attraversando il centro del paesello supera il 98%.

Come comportarsi

Costui è rimasto per più di tre ore dietro ad un vecchietto in bicicletta.

Avete visto un vecchietto in bicicletta a cento metri da voi? DON'T PANIC! Ora vi daremo alcuni consigli utili su come comportarvi:

  1. Dopo aver rilevato la funesta presenza del nemico, cercate attorno a voi una qualsiasi stradina di qualsiasi genere che vi possa portare rapidamente il più lontano possibile dall'individuo. E non preoccupatevi se siete costretti ad allungare la strada di più di 100 km. È statisticamente dimostrato infatti che il tempo che impiegate a fare 100 km in una strada sterrata, tortuosa, in salita di montagna è equivalente a quello che impiegate a fare 1 km su strada rettilinea, ma col vecchietto in bicicletta davanti.
  2. Se non ci sono strade alternative, non resta che una cosa da fare: inversione di marcia.
  3. Non ci sono strade alternative e non puoi fare inversione di marcia perché è una strada a senso unico? Beh sei proprio sfigato, ti rimangono ben poche cose da fare:
  • ti fermi e ti bevi un caffè nel bar più vicino, aspetti una buona mezz'oretta e ti rimetti in macchina
  • vi arrischiate a perseverare in macchina dietro al famigerato vecchietto (scelta sconsigliata)

Nel qual caso abbiate scelto la seconda ipotesi, ricordatevi che un medico su dieci afferma che il 45% degli infarti al miocardio sono dovuti alle incazzature che derivano dalla presenza del vecchietto in bicicletta. Ricordatevi inoltre che sarà inutile cercare di sorpassarlo, il vecchietto in bicicletta infatti resterà sempre e costantemente in mezzo alla strada. Gli scienziati giapponesi ritengono infatti che il loro unico unico punto di riferimento sia la riga bianca di spartitraffico, poiché la cataratta gli impedisce di vedere tutto ciò che si trova al di fuori di un raggio di un metro e mezzo.
Inutile sarà il vostro tentativo di strombazzare il clacson, poiché il vecchietto in bicicletta ha già perso l'udito da qualche decade.

Speranze per il futuro

Nelle sue mani la Graziella diventerà un'arma di distruzione di massa!

17 dicembre 2009, Bergamo, comizio della Lega Nord: Umberto bossi, dopo aver delirato per mezz'ora sul federalismo fiscale e sui crocefissi, ha affermato che vuole proporre una legge per cui l'investimento e l'eliminazione fisica del vecchietto in bicicletta non costituiscono reato.

Lui stesso, ha ammesso, da giovane ha investito ben due vecchietti in bicicletta, rei di essersi trovati davanti a lui mentre stava guidando, ma soprattutto di essere terroni (stava andando a trovare la futura moglie siciliana. Che stai aspettando?? Vota Lega Nord, forza!)

11 ottobre 2008, Strasburgo, Parlamento europeo: Il parlamentare tedesco Schulz, ben noto per aver vinto il premio "Miglior kapò dell'anno" nel 2003, ha lanciato un'invettiva contro i vecchietti in bicicletta presentando una lunga serie di dati inquietanti: in Germania, ha spiegato, gli incidenti stradali causati dalla presenza dei vecchietti in bicicletta supera del 400% il numero delle vittime delle stragi del sabato sera, in un paese dove la percentuale dei canuti è la metà rispetto a quella italiana. Inoltre, ha precisato il parlamentare, le cure mediche sostenute per curare gli infarti degli automobilisti (il 45% degli infarti, ci teniamo a ricordarvelo, è causato da quei stramaledetti vecchiacci) aumentano di oltre il 200% il costo della sanità. Un'approfondita ricerca di mercato ha inoltre avanzato l'ipotesi che la crisi mondiale non sia dovuta alla crisi dei mutui, bensì ad un aumento del 30% dei vecchietti in bicicletta.

Per causa loro l'esercito cinese è sul piede di guerra!

Il parlamentare Schultz ha terminato l'arringa proponendo il divieto, per tutti gli over 50, dell'utilizzo della Graziella e della bicicletta in generale, e ha invitato tutti i presenti ad assistere alle prime del suo nuovo film sul nazionalsocialismo che sarà presentato a Venezia tra qualche mese.
Affermazioni forti che hanno generato interminabili discussioni politiche. Molto vivaci sono le critiche del governo cinese, che, si ricorda, è il maggiore produttore ed esportatore di Grazielle nel mondo. Un boicottaggio della Graziella da parte dei paesi occidentali potrebbe causare una gravissima crisi internazionale.

Canzoni dedicate

Una delle moltissime canzoni dedicate a questa specie animale fu la seguente:

« Ma dove vai?
vecchietto in bicicletta... »

Voci correlate