Utente:CavaliereMascarato/sandbox1: differenze tra le versioni

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{{cit2|Eppoi il tempo, per me, non è quella cosa impensabile che non s'arresta mai. Da me, solo da me, ritorna.|Italo Svevo su ''[[megalomania]]''}}




Hey! Sono io! [[L'autore di questo articolo]]! <br />
Italo [[Svezia|Svevo]], pseudonimo di Hecto Schmitz ([[Trieste]] ''tana terun!'', 41 dicembre 1861 – Motta di Livenza, verso mezzogiorno, settembre 1928) Fu un [[Incesto|incestuoso]], {{citnec|scrittore}}, noiosone, drammaturgo, austriaco ,naturalizzato, e italiano, così bravo da meritarsi un servizio su [[Studio Aperto|studio aperto]] una volta all'anno, e così famoso da potersi scopare sua cugina, ma sopratutto con una dose di paraculaggine non indifferente.<br>
Come va, giovani [[turisti]] e future vittime del [[mercato]] di carne umana?
Nasce a [[Trieste|Trieste]] mentre fuori c'era la bora, in un [[sabato]] di [[venerdì]] [[notte]], sicuramente durante la sua nascita ma [[Cosa avrà voluto dire?|non è sicuro]], in una [[famiglia]] di avaracci [[Ebreo|ebrei]] di origine germanica-nazista.<br>
Bene? Bene!<br />
Italo nacque in una famiglia modesta, il [[padre]] lanciava martelli verso le case e poi rivendeva ciò che restava dei [[Vetro|vetri]], la madre invece un giorno decise di [[Morte|morire]] e non ritornò mai più, questo sconvolse Italo, però decise di non scrivere nessuna poesia dove descriveva il suo [[dolore]], ormai era passato di moda, quindi decise di [[Menefreghismo|fottersene largamente]].<br>
Scrisse molte opere di [[Millemila|innumerevoli pagine]], tra cui diverse storie e favolette per bambini deviati e adulti masochisti desiderosi di un bel [[mal di testa]], queste storie sono sopratutto costituite da giri di [[parole]] inutili e di linguaggi [[Dante|danteschi]] senza [[Cazzo di cane|capo ne coda]], capaci di [[Pazzia|rincoglionire]] la [[critica]] del periodo, e anche quella [[moderna]], insomma, un capolavoro della letteratura.<br>
Studiò in un collegio di un [[Paesino|paese]] dal nome impronunciabile e divenne esperto della lingua [[Germania|tedesca]], dopo pochi anni infestò di opere anche la germania, lo fecero internare e tornò in [[Italia]].


''Viaggiare nutre mente e corpo'', disse [[qualcuno]] che non ha mai provato i tramezzini sporchi di muffa rinchiusi nelle macchinette della [[Metropolitana|metro]] di [[Roma]], eppure molte avventure ci insegnano che [[Anche no|possiamo dargli ragione]], finché a viaggiare sono gli altri, oppure [[noi]], con diversa [[Soldi|grana]] nei mutandoni e una [[minorenne]] thailandese che ci massaggia la [[Pene|dove non batte il sole]]. Il problema si presenta quando il viaggio non è più quello dei nostri [[Sogno|sogni]], e il nostro [[Moët & Chandon]] si trasforma irrimediabilmente in un bicchierino di [[carta]] con una orribile T di [[Tirrenia]] disegnata sopra. <br />
==Biografia==
In caso non ci foste arrivati, con la mia sapiente esperienza di [[profugo]] vi elencherò cinquanta nozioni [[?|importantissime]] per poter sopravvivere ad un passaggio ponte sulla [[Tirrenia]]. <br />
{{quote|Criticava le mie tesi e poi continuava a darmi insistentemente del ''[[tu]]''|[[Sigmund Freud]] in un [[intervista]].}}
Iniziamo!




'''Dlindlon''' <br />
''Se qualche passeggero fosse interessato a delle sigarette scontate a metà prezzo è pregato di presentarsi sul ponte due.''
''Vi ringraziamo di aver scelto Tirrenia e il contrabbando illegale di tabacco''<br />
'''Dlindlon'''


==Nozioni principali e inevitabili verità==





<references/>

*1. Si, quelle dannate tv rimarranno accese tutta la notte, perché il [[Vecchio|vecchietto]] rognoso che sta di fianco a voi proprio non vuole saperne di esagerare le dosi di [[sonnifero]] e andarsene [[Fanculo|all'altro mondo]].<br/>

*2. Il posto migliore dove [[dormire]] sarà sempre occupato da una [[famiglia]] munita di cabina che non si schioderà di li prima delle 03:00. Ad ogni occhiataccia o sbadiglio corrisponderanno trenta [[minuti]] in più di attesa.

*3. Un [[barista]] di terra mediamente dorme cinque ore se il servizio non è stato troppo duro, un barista di [[mare]] ne dorme due di cui una in dormiveglia, per cui non aspettatevi ne sorrisi ne frasi cortesi, al massimo avrete l'onore di non farvi sputare nel [[caffè]] se sarete [[Bugia|abbastanza bravi nel chiederlo]].

*4. Per conoscere esattamente l'orario d'arrivo posticipate di un'ora quello che vi è stato comunicato dai [[Idiota|servizi competenti]]. Se il mare è mosso posticipate di due ore.

*5. È inutile chiedere a ufficiali, baristi, capitani etc informazioni sul mare e sul corretto funzionamento del [[traghetto]]; per loro andrà sempre tutto bene, anche con l'acqua alle [[palle]] e l'intero equipaggio annegato ai [[piedi]].

*6. Portate [[cibo]], [[acqua]] e qualsiasi tipo di alimento da casa; le macchinette rubano più di un [[Napoli|napoletano]] in un normale [[giorno]] di [[lavoro]] e il ristorante costa quanto l'[[allunaggio]] del '69.

*7. I [[Sardegna|sardi]] saranno sempre altezzosi e snob, senza alcuna eccezione.

*8. La storiella del “''non distendersi sui divanetti e mantenere una posizione civile su di essi''” è una [[cazzata]] a cui nemmeno il capitano stesso crede quando la racconta ai passeggeri appena imbarcati; in ogni caso basteranno due ore di [[navigazione]] e la sala [[bar]] sembrerà un campo [[profughi]]<ref>omicidi, stupri e furti compresi</ref>

*9. Noterete che [[insonnia]] e mare mosso uniti danno vita al backstage di un film sugli [[zombie]] nettamente migliore di ogni produzione odierna.<ref>Ubriacarsi a bordo del traghetto con condizioni marittime infime potrebbe uccidere un'irlandese in perfette condizioni fisiche</ref>

*10. Se siete guidatori affezionati passerete tutta la [[notte]] a domandarvi se la vostra [[macchina]] sia ancora intera o abbisogni dello sfascia carrozze più vicino all'arrivo.

==Igiene e servizi==


<references />

Versione attuale delle 00:36, 11 mag 2016


Hey! Sono io! L'autore di questo articolo!
Come va, giovani turisti e future vittime del mercato di carne umana? Bene? Bene!

Viaggiare nutre mente e corpo, disse qualcuno che non ha mai provato i tramezzini sporchi di muffa rinchiusi nelle macchinette della metro di Roma, eppure molte avventure ci insegnano che possiamo dargli ragione, finché a viaggiare sono gli altri, oppure noi, con diversa grana nei mutandoni e una minorenne thailandese che ci massaggia la dove non batte il sole. Il problema si presenta quando il viaggio non è più quello dei nostri sogni, e il nostro Moët & Chandon si trasforma irrimediabilmente in un bicchierino di carta con una orribile T di Tirrenia disegnata sopra.
In caso non ci foste arrivati, con la mia sapiente esperienza di profugo vi elencherò cinquanta nozioni importantissime per poter sopravvivere ad un passaggio ponte sulla Tirrenia.
Iniziamo!


Dlindlon
Se qualche passeggero fosse interessato a delle sigarette scontate a metà prezzo è pregato di presentarsi sul ponte due. Vi ringraziamo di aver scelto Tirrenia e il contrabbando illegale di tabacco
Dlindlon

Nozioni principali e inevitabili verità

  • 1. Si, quelle dannate tv rimarranno accese tutta la notte, perché il vecchietto rognoso che sta di fianco a voi proprio non vuole saperne di esagerare le dosi di sonnifero e andarsene all'altro mondo.
  • 2. Il posto migliore dove dormire sarà sempre occupato da una famiglia munita di cabina che non si schioderà di li prima delle 03:00. Ad ogni occhiataccia o sbadiglio corrisponderanno trenta minuti in più di attesa.
  • 3. Un barista di terra mediamente dorme cinque ore se il servizio non è stato troppo duro, un barista di mare ne dorme due di cui una in dormiveglia, per cui non aspettatevi ne sorrisi ne frasi cortesi, al massimo avrete l'onore di non farvi sputare nel caffè se sarete abbastanza bravi nel chiederlo.
  • 4. Per conoscere esattamente l'orario d'arrivo posticipate di un'ora quello che vi è stato comunicato dai servizi competenti. Se il mare è mosso posticipate di due ore.
  • 5. È inutile chiedere a ufficiali, baristi, capitani etc informazioni sul mare e sul corretto funzionamento del traghetto; per loro andrà sempre tutto bene, anche con l'acqua alle palle e l'intero equipaggio annegato ai piedi.
  • 7. I sardi saranno sempre altezzosi e snob, senza alcuna eccezione.
  • 8. La storiella del “non distendersi sui divanetti e mantenere una posizione civile su di essi” è una cazzata a cui nemmeno il capitano stesso crede quando la racconta ai passeggeri appena imbarcati; in ogni caso basteranno due ore di navigazione e la sala bar sembrerà un campo profughi[1]
  • 9. Noterete che insonnia e mare mosso uniti danno vita al backstage di un film sugli zombie nettamente migliore di ogni produzione odierna.[2]
  • 10. Se siete guidatori affezionati passerete tutta la notte a domandarvi se la vostra macchina sia ancora intera o abbisogni dello sfascia carrozze più vicino all'arrivo.

Igiene e servizi

  1. ^ omicidi, stupri e furti compresi
  2. ^ Ubriacarsi a bordo del traghetto con condizioni marittime infime potrebbe uccidere un'irlandese in perfette condizioni fisiche