Trenitalia

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Il nome con cui è maggiormente conosciuta la principale società di trasporti italiana.
NonNews

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Trenitalia.

« Trenitalia si scusa per il disagio. »
(Il motto aziendale, orgogliosamente ripetuto al termine di ogni viaggio)
« Trenitalia, non sai quando parti, non sai se arrivi. »
(Motto dei pendolari)
« Trenitalia è un pendolino che oscilla fra dolore e noia. »
(Arthur Schopenhauer su Trenitalia)
« Le coincidenze non esistono. »
(Confucio su Trenitalia.)
« Se questo è un uomo. »
(Primo Levi sul viaggiatore di Trenitalia)
« Il treno regionale 40x-12abx3438294, per Troiestre Centrale, è in arrivo al binario ventordici. Ferma a: Mosconia, Sinnoh, Terronia, Lampedusa, Figa, Paperopoli, Isola del Giglio, Vatikan City. Carrozze dalla 1 alla 3 in bocca al treno, dalla 4 alla 6 in figa al treno, dalla 7 alla 9 in culo al treno. Su questo treno è attivo il servizio di prostituzione. »
(Normale annuncio in una qualsivoglia stazione servita da Trenitaglia)
« Non è l'attesa del treno essa stessa il treno? »
(Domanda esistenziale)

Trenitalia, anche chiamata Treni-taglia, Frenitalia, Freghitalia, Multàmi, Dovèilmiotreno?, Caraarrivointempoperl'eraglaciale, Penitalia e tanti altri, è un'azienda di import-export del disagio il cui vero scopo è diffondere in tutta Italia la teoria della relatività.

Descrizione

La soddisfazione dipinta sul volto di un cliente di Trenitalia tipo.

L'azienda Trenitalia non si occupa semplicemente di trasportare i cittadini italiani da un punto A ad un punto B, fa molto più di questo! Per tale motivo è meglio di Italo Treno, un noioso treno che si limita a portari dove devi andare in orario. Trenitalia, per i suoi amati clienti, organizza eventi e giochi di ogni sorta, atti a migliorare la loro vita. Gli associati che vincono le prove avranno diritto a raggiungere la propria destinazione in tempi inferiori alla gestazione umana.

Sfide sportive

  • Porte che non si aprono che ti inducono alla corsa verso quelle funzionanti, di localizzazione imprevedibile, all'ultimo minuto quando devi scendere alla tua fermata.
  • Ascensori ai binari assenti, è importante fare sempre molte scale, per tenersi in forma, specie con bagagli numerosi e pesanti o se si è disabili.
  • Un solo bagno pulito e aperto per treno è più che sufficiente, bisogna imparare a trattenere i propri bisogni in condizioni avverse.
  • Spostare casualmente e improvvisamente il binario di arrivo/partenza di un treno per poi rimetterlo a posto.

Indovinello

Trenitalia si avvale della facoltà di bloccare i treni in mezzo alla campagna per farvi indovinare il motivo della fermata improvvisa e, soprattutto, la durata della sosta che, secondo l'Istat, oscilla sempre fra zero ed infinito con una durata media di giusto il tempo necessario a farti perdere qualsiasi appuntamento a cui dovevi essere e la sanità mentale. Gli annunci sono quindi assenti, oppure resi oppurtunatamente incomprensibili privandoli della punteggiatura, articoli o parole o parti di esse. Starà al passeggero indovinare il loro reale significato! Eccone alcuni esempi:

  • Treno 8415 soppresso per indisponibilità trazione materiale rotabile: i criceti che muovono la locomotiva si rifiutano di correre;
  • Il treno partirà con millemila minuti di ritardo per mancanza personale assistenza viaggiatori: il capotreno deve finire la sigaretta, farsi due mani ai videopoker e poi forse si degnerà di partire;
  • È in arrivo al binario 2 il treno diretto a Milano Centrale, il treno non effettua servizio viaggiatori: godiamo come scimmie nel farvi vedere un treno vuoto e pulito su cui non potete salire;
  • Si ricorda che è vietato aprire le porte esterne del treno: topi e locuste potrebbero scappare dai vagoni;
  • Vi ringraziamo per aver viaggiato con Trenitalia: poveri pirla, avevate forse altra scelta?;
  • Nel 2009 abbiamo ammodernato 80 carrozze aumentandone il comfort di viaggio: abbiamo tolto le piombature dalle carrozze usate nelle deportazioni ad Auschwitz, adesso sono tutte per voi.

Caccia al tesoro

Un tipico tabellone in una stazione di Trenitalia.

Il tesoro da trovare è ovviamente il biglietto, Trenitalia si impegna moltissimo nell'impedire al cliente di comprarlo. Allo scopo di aumentare la suspence e stimolare fenomeni diarreici, un secondo dopo la chiusura delle porte e la partenza del treno, una voce metallica sul treno annuncia:

« Buongiorno. Ricordiamo che chi viaggia sprovvisto di biglietto è soggetto alla sanzione prevista dal regolamento. La sanzione consiste in quaranta scudisciate più 10 scudisciate di Iva e l'essere legato ignudo in posizione a quattro di spade sul frontale della locomotiva durante tutto il viaggio »

I metodi più usati sono:

  • Rompere e non riparare per giorni diverse macchinette distributrici di biglietti in modo casuale.
  • Somministrare potenti sonniferi ai tutti bigliettai di turno.
  • Non distribuire i biglietti nei luoghi di vendita.
  • Aumentarne il prezzo in modo irricevibile.

Nascondino

I clienti rimasti senza biglietto sono costretti a giocare a nascondino sul treno col controllore. La dinamica è la seguente: egli fa la conta temporeggiando sul binario e, quando sale sul treno, tutti i clienti corrono a nascondersi, generalmente nei bagni, nei corridoi o nei portabagagli in alto. Una tecnica affinata è quella di mantenere la distanza dal controllore seguendo i suoi movimenti.

Cori

Trenitalia dà il via alla musica trenta secondi prima dell'arrivo preannunciato del treno, con un messaggio sul tabellone o tramite microfono di sicuro impatto: "'il treno è stato soppresso". Subito tra la folla di clienti sottostante si alza un boato di insulti, bestemmie e lamenti vari denominato canto lirico. Trenitalia a questo punto fa fischiare o frenare i treni a ritmo. Poi segue l'annuncio di un'altra sopressione e così via. Attenzione! Per evitare panico in stazione, non forniscono mai spiegazioni per la soppressione del treno, anche se ormai tutti sanno che il treno era così malridotto che l'hanno dovuto abbattere, poveretto.

Addizioni

Tre pendolari osservano un minuto di silenzio per ricordare un treno soppresso.

Trenitalia offre, come attività più frequente, un corso di addizioni. Il corso consiste nell'indovinare quanto sarà il ritardo del treno che si sta aspettando, e capire se ha già raggiunto i trenta minuti necessari per il rimborso. Trenitalia lo sa, ma si preoccupa di intrattenere i suoi viaggiatori, invitandoli a risolvere delle equazioni. Questi devono partire dai dieci minuti di ritardo che compaiono sul tabellone, sommandoli ai successivi dieci minuti, agli altri dieci minuti di ritardo in arrivo, è così via. Il gioco si complica dal fatto che quando si arriva alla somma di trenta minuti (scoperta al 21º minuto) si hanno esattamente nove minuti per chiedere il rimborso. Trenitalia coniuga modernamente così l'allenamento fisico (corsa dal bigliettaio, lotta per la fila) con quello mentale (Addizioni).

Sottrazioni

Il corso di sottrazioni, a differenza di quello delle addizioni, presenta soltanto lo 0,001% di iscritti in quanto i treni sono sempre costantemente in ritardo. L'obiettivo è quello di scoprire in ritardo quanti minuti di anticipo ha il treno prescelto. Ecco il pezzo forte di quest'iniziativa: se nel corso di addizioni verrai rimborsato, in quello di sottrazioni sarai tu a pagare Trenitalia... contento??

Trenitalia Trading Card Game

La Trenitalia Trading Card Game, idea partorita dalla mente malsana di antropologi e strizzacervelli, è un operazione mercatistica di stampo operativo e strategico (per i più colti: azione di marketing), avente come unico e solo obbiettivo l’annientamento del malcapitato utente viaggiatore, attraverso l’ausilio di carte magiche. Tali carte, riconoscibili per i loro colori vivaci e per l’ esiguo peso specifico simile a quello delle diarree giornaliere che i neutrini più cagionevoli sono soliti espellere nei più celeberrimi tunnel del Gran Sasso [1], si differenziano per fasce di età o più chiaramente a seconda del lasso temporale durante il quale Trenitalia ha pensato bene di appoggiartelo da dietro scusandosi per il ritardo:

  • la carta "Non c'è più niente da fare": con validità di un nanosecondo, è indispensabile per tutti i viaggiatori kamikaze di età superiore a quella che il nostro presidente Silvio avrà nella legislatura del 3102 o a tutti i malati terminali che decideranno di fare l’ultimo passo della loro vita salendo il loro primo ed ultimo gradino del treno. Tale carta è acquistabile previo bonifico bancario da intestare all’attuale amministratore delegato al modico prezzo di 80.000 euro, ma ottenibile solo dopo essersi aggiudicati la vittoria a La prova del cuoco del 3 a.C. [2]
  • la carta "Ti sarebbe piaciuto?": con validità inesistente, è indispensabile per tutti coloro che hanno un età compresa tra il "sei troppo vecchio per averla" e il "sei troppo giovane per concedertela". Questa è la carta ideale per sconti irreali dove reale non è la carta ma la ciulata... questa è la carta dei sogni, dove i sogni diventano cazzate reali. Tale carta è acquistabile a data da procrastinarsi, e non ottenibile qualora versaste 200.000 euro all’attuale amministratore delegato... ma per sicurezza fatelo.
La locandina del film che parla della storia di Trenitalia.
  • la carta "Fatti furbo": detta anche carta del "Non so cosa mi possa mai servire", è indispensabile qualora gli alieni decidano, di sabato, di trasbordare sulla Terra con l’intento di distruggerla. Tale carta ti permetterà di trascorrere un sabato indimenticabile nei nuovi tunnel per i neutrini del Gran Sasso, partecipando gratis ad un orgia-party con Mariastella Gelmini e Rosetta Ermete Bindi Realacci. L’acquisto di tale carta può essere effettuato solo se il richiedente decida di donare tutti i suoi beni materiali a Trenitalia, accettando il nomadismo come suo unico progetto di vita.

Le suddette carte potranno essere rimborsate solo nel caso la Terra esplodesse o se, un giorno, gli scienziati scoprissero che nel Trota sia ancora aggrappata della materia grigia alle poche ed ultime sinapsi funzionanti; quelle utili per comprendere, da solo, l’inutilità della sua esistenza.

Come diventare un affiliato

Affiliarsi a Trenitalia è facile. Diventa un membro di Trenitalia anche tu! Basta comprare un biglietto! Oppure se vuoi iscriverti, ma non riesci a comprare il biglietto, perché Trenitalia ha indetto un nascondino quel giorno, ti basterà salire sul treno. Solo, ricorda di avvisare che farai tardi a cena.

File:Trenitalia biglietteria rotta.jpg
Ecco i risultati del progetto 100 stazioni!

Come risparmiare sul biglietto

Visto che i treni sono sempre e costantemente sporchi e rotti, Trenitalia ha deciso di fondare una simpatica iniziativa, che si chiama "Tu lavori e io ti pago (forse)". Ciò consiste nel convincere verbalmente (a volte anche con mobbing e bastonate sulla testa o sul pene) il futuro passeggero a pulire e aggiustare il treno, promettendogli incentivi in denaro e sconti sul biglietto. Risulta molto facile far aderire un passeggero a questa bella iniziativa, soprattutto se la paga immaginaria sale di valore spropositato. Arrivato il momento della paga, il passeggero scopre di essere stato truffato e viene lasciato a terra; in pochi casi la vittima si ribella salendo in incognito sul treno e prendendo a bastonate sul pene il malcapitato truffatore.

Le ultime del giorno

Trenitalia ha deciso di alzare nuovamente il costo dei biglietti perché riteneva che il servizio fosse troppo generoso e puntuale per i prezzi precedenti. Inoltre ha aderito a un nuovo esperimento scientifico che consiste nell'osservare se la densità di materia organica (persone) riesce a raggiungere valori paragonabili a quelli presenti nel nucleo di una stella di neutroni. Mettendo a disposizione sempre meno carrozze nei più economici treni regionali, che sono i più gettonati in questo periodo di crisi, la gente si ritrova a subire la notevole pressione dell'alito dei numerosi e fitti vicini. E mentre ti ritrovi sottoposto a cotali pressioni puoi veder sfrecciare le costosissime frecce dotate di innumerevoli carrozze totalmente vuote!

Quando il treno non è in ritardo

Quando un treno è rimasto troppo tempo fermo nella stazione di partenza creando cosi un ritardo per le stazioni successive, Trenitalia cancella il viaggio. Come possono le persone delle stazioni successive lamentarsi del ritardo del treno se neanche parte???

Note

  1. ^ Mariastella Gelmini dopo un bella bevuta di candeggina
  2. ^ Attenzione!! la seconda opzione verrà dichiarata solo dopo la transizione, poiché la birichina Trenitalia è solita fare ritardo negli annunci

Vedi anche

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