Stanley Rubik

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Stanley Rubik sul set di Senza titolo, il suo primo film, nel 1992
« Uff... va bene che ti sei incazzato quando ho usato la tua canzone per Arancia Meccanica, ma lo vuoi capire che a nessuno importa? »
(Stanley Rubrik)
« Uff... va bene che te la sei presa perché Shining non era fedele al tuo libro, ma il libro non era questo gran capolavoro. »
(Stanley Rubrik)
« Stanley? Hai mai fatto un film senza mandare a fanculo qualcuno? »
(Tutti)
« Non mi sembra, perché? »
(Sanley Rubrik)

Biografia del visionario

Stanlio Rubik (0 a. C. - vivente) è un filosofo, regista, attore, sceneggiatore, presidente, soldato, calciatore, architetto, cantautore, cantante, chitarrista, cameraman, triliardario, dittatore, inventore e riccone. Non si sa ancora quanti anni abbia e quanti ancora vivrà. Nutre un odio sterminato per i bambini del terzo mondo. Appassionato registratore e inventore, Stanley è diventato famoso soprattutto nell'ambito cinematografico, è infatti considerato uno dei più grandi registi pornografici della storia, al pari di Bruno Liegi Bastonliegi, Nanni Moretti e Silvio Berlusconi e architettonico. Vive in un palazzo alto 1200 metri nella città di Paperopoli, i cui 151 piani sono larghi 16 km2 e alti 8 m.

Gli inizi

Nato a Rio de Janeiro, in provincia di Pavia, il giovane Stanlio mostra sin da piccolo un grande interessamento per il sesso, tanto da perdere la verginità alla tenera età di 8 anni, per mano del suo primo grande amore, Vladimir Luxuria. Dopo una crisi adolescenziale in cui afferma di essere un emo, ma al contempo di odiare gli emo, che lo portano a un tentato suicidio (strano, eh?), si iscrive all'Accademia per lavavetri, ma dopo 37 anni di ripetizione del primo anno, abbandona, e ormai cinquantenne decide di cambiare vita e dedicarsi al cinema.

I primi Film

Compratosi un cellulare in grado di fare i filmini, realizza i suoi primi quattro film, che Enrico Ghezzi definisce capolavori assoluti del cinema, ma che durante la visione il resto del mondo dopo al massimo 12 secondi si suicida. Questi film sono:

  • Feccia: inquadratura fissa per 13 ore su una chiazza nera sull'asfalto.
  • Ineluttabilità: inquadratura fissa per 23 ore di un canneto scosso dal vento.
  • Sguardo: schermo nero per 3 giorni, 8 ore e 7 minuti.
  • Gioventù bruciacchiata: Documentario di 6 ore e 15 secondi sulla vita di una formica, i rapporti turbolenti con un formichiere, gli immorali amori con Gargamella e infine la morte per mezzo del regista stesso che la calpesta durante una crisi d'astinenza da caramello fuso.
  • L'insostenibile leggerezza dell'essere dell'uomo moderno nella società amorale moderna applicata alla teoria della relatività di Gigi: vivace racconto in 31 atti che narra le vicende amorose di un critico musicale sordo con una fanciulla di 9 anni e delle opposizioni delle rispettive famiglie e della comunità di emo locali. Alla fine muoiono tutti. Gli emo per suicidio, gli altri pure.
  • Noia ma molto noiosa: Paghi per entrare nel cinema, le porte si chiudono, e per 69 giorni stai rinchiuso lì dentro, mangiando gli avanzi di pop corn che stronzi con artrosi congenita alle mani hanno fatto cadere a terra, pensando che per soli 8 euro una cagata di film del genere (che tra l'altro non c'è!) te la potevi anche risparmiare

Purtroppo i film incassano complessivamente 3 dollari e 11 cent, e il povero Stanlio, avendo perso 23 dollari, si trova sul lastrico.

L'incontro con Rocco Siffredi e la scoperta del porno

Quando ormai era deciso a tornare alla sua vecchia passione e iscriversi ad un corso per corrispondenza per lavavetri, una sera incontra per caso la sua vecchia fiamma Vladimir Luxuria accompagnata da Rocco Siffredi, quando i due erano compagni di vita. Coinvolto dai due in un menage a troi, riprende il rapporto col cellulare e mette il video su Youtube. Il film vince immediatamente 63 Oscar, convincendo Stanlio a dedicarsi al cinema erotico. Assieme all'amico Rocco Siffredi realizza quelli che sarebbe in breve diventati classici per l'infanzia. Tra questi ricordiamo Fallo Felice, Independence Gay, Fallo volare, Dove osano i peni e Le chiavi in casa, nonché il fondamentale 2001 - Odissea del cazzo.

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