Sardegna
La Sardegna è un'isola Africana scoperta da Cristoforo Colombo quando era alla ricerca del passaggio via mare per giungere in India e a Las Vegas.
Origine
La Sardegna non è stata sempre un isola. Nel 1131 infatti era un continente collegato da un lungo tratto di terra emersa al Lazio e alla Toscana, e quindi a gran parte della costa occidentale dell'Italia. Ma poi, dopo un referendum della Anonima Sequestri fu deciso che tale posizione non si addiceva più al grande popolo sardo e, messi i remi in mare, gli abitanti con la sola forza delle proprie braccia si allontanarono dall'Italia spingendo la Sardegna verso la Spagna. Successivamente dalla stessa Sardegna si staccò la Corsica, i cui abitanti erano diventati talmente spocchiosi da parlare un misto di sardo e francese. Dopo questa mossa la Corsica perse il suo prestigio e venne ricordata soltanto per Alyzée e la sua "Moi Lolita".
La costituzione
Il Sultanato di Sardegna vanta la più antica costituzione a livello mondiale, dal nome di "Sazarrazzaza". L'articolo 1 della suddetta costituzione recita: "La Sardegna è un sultanato fondato sul pecorino!" (In sardo: "Sa Sardigna este unu sultanadu fondau chin su pecorinu"). L'articolo 25 elogia lo sport maschile più praticato sull'isola: "In periodo di carestia, ogni quadrupede da pascolo è galleria" (in sardo: "Pròstegha!").
Attenzione: in sardo la parola "costituzione" e la parola "prostituzione" sono sinonimi; entrambi i concetti (in fondo diversi solo in parte) vengono espressi col termine "Sazarrazzaza" o "Coddare". Il plurale è però differente: "Pirgu" significa "costituzioni", "Xarrhagoberriga murellazu" è invece l'esatta traduzione dell'italiano "prostituzioni". "Sarragozoso" (plurale "Scarrigara") è invece l'atto di prostituirsi nel rispetto delle leggi della costituzione.
Lingua sarda
Il Sardo, come tutti ben sanno, non è un dialetto, bensì una lingua. A questa conclusione son giunti gli scienziati.
Ecco un tipico dialogo in limba sarda
- "Su cunn'è zia rua bagassa* = "Buonasera, bella giornata vero?"
- "Bai e fairi coddai!" = "Buongiorno, temo che giungerá un'acquazzone!"
- "Agassarrapatazzorre tufferrittu?" = "Come stai?"
- "Gersunnassimu, uculele" = "Abbastanza bene, ma mi è scappata la pecora dal recinto ieri mattina intorno alle nove e mezza"
- "Accidurrentaccisu!" = "Accipicchia!"
- "Gusurreri eppirru?" = "Me ne puoi dare una del tuo gregge?"
- "Derrupagu essuttinu barritu seadas, lossogusu arrapparru agnellu!" = "...No"
- "Torrandi mei sa udda!!!" = "Vabbè....ci si vede!!!"
- "Chissu era binu bigliaccu, era." = "Questo non è certo un vino sincero" bar
- "L'à che c'ho 34 anni!!ma appodisfai!!tu sese na callona..." = "Cordiali complimenti ad una ragazza di facili costumi"
Sardi
In passato i sardi erano i giganti che facevano da controfigura ai ciclopi e a cui piaceva costruire i tipici vespasiani sardi chiamati Nuraghe (dalla parola ellenica nuraghe che significa "tipici vespasiani sardi").
I sardi sono molto dotati sessualmente. L'unico neo nella loro fisicità è che sono completamente glabri: non un pelo nasce infatti sulle loro pelli bianchissime e questo li ha portati a confondersi con i grandi popoli del nord quali svedesi e iraniani.
Gli esemplari femmine sono use praticare il mestiere della velina.
I sardi tendono a migrare in tutta Italia, difatti al giorno d'oggi si contano circa un milione di sardi in Sardegna (insieme con 6 milioni di pecore), e 6 miliardi di sardi nella penisola.
I sardi emigranti vivono in vasti branchi ed hanno inventato il famoso detto "mogli, buoi, pecore, cibo, amici, poster da appendere in cameretta e fanatismo dei paesi tuoi". E guai a chi infrange questa regola, pena l'ingurgito forzato di formaggio con i vermi - antico strumento di tortura sardo, esportato nel resto del mondo facendo credere ai buongustai che si tratti di una prelibatezza unica. Da qui l'altra caratteristica fondamentale del popolo sardo: la furbizia.
Imperatori della Sardegna
A partire dall'anno 1899 d.TG. (dopo Topo Gigio) la Sardegna diventò un Impero. Negli anni si sono susseguiti diversi Imperatori della Sardegna, il cui operato è costantemente vigilato da Nico Bortis. Tra i più importanti notiamo:
- Chuck Norris ( 0-1899)
- Gesù (1899-1923)
- Francesco Cossiga (1923-1945)
- Patagghiu (1945-1963)
- Gigi Riva (1963-1985)
- Francesco Cossiga II (1985-1992)
- Lulù Oliveira (1992-1994)
- Lo Zio Nico (1994-1997)
- Yacht di Flavio Briatore (1997-2000)
- Gianfranco Zola (2000-2004)
- Elisabetta Canalis e Giorgia Palmas (2004-2006)
- Wladimir Luxuria (2006-2007)
- Pino la lavatrice (2007-)
La Testata Sarda
Ogni Sardo ha la capacità di servirsi della testata sarda, tipica soprattutto dei nuoresi.
La testata sarda è una potentissima tecnica capace di distruggere qualsiasi cosa; non è evitabile né parabile né incassabile.
Per queste incredibili peculiarità, ogni Sardo può utilizzarla solamente 3 volte nella vita. Dopodiché si scarica.
La testata sarda è inoltre l'unica cosa conosciuta in grado di fermare un calcio rotante di Chuck Norris. Ciò spiega perché Chuck Norris abbia rinunciato a distruggere la Sardegna, malgrado il suo astio verso tutto ciò che fa rima con "fregna".
Se due Sardi si colpiscono a vicenda con una testata, data l'incontenibile potenza del colpo (che supera di 3 volte infinito), avviene un paradosso: le due testate si annullano a vicenda e i due Sardi ne escono incolumi, ma si apre uno spaccato dimensionale nella trama della realtà trasportando la materia in un altro piano di esistenza dove tutto è fatto di Merda.
La testata sarda è stata recentemente utilizzata da Zinedine Zidane su Materazzi durante la finale dei Mondiali di Calcio Germania 2006, svelando così la sua duplice identità segreta di mezzo-sardo (in quanto se fosse stato un puro sardo avrebbe fatto implodere lo stadio con la testata) e immigrato con permesso di soggiorno in Francia.
Collegamenti esterni
- Anche Eminem è sardo. Cliccare qui per credere.
- Paoletto su Scimpru impara nuove cose.
- La vera natura di Rambo è qui svelata.