Sampei
Sampei (titolo originale: "Ma che minchia di pesci ci sono in Giappone?!") nasce nel 1974 dalla mente affetta da crisi depressive e maniaco convulsive di Takoa Yakughi. Il cartone animato è una delle 10 piaghe d'Egitto, forse quella meno conosciuta ma più temuta.
La serie consta di 109 episodi, uno più palloso dell'altro, dove Sampei, a mani nude, per mezzo di bastoncini o capelli al posto delle lenze, pesca carpe tali da far impallidire Moby Dick. Data la sua abilita a pescare con estrema facilità, si pensa che Sampei non sia altro che il figlio illeggittimo di MacGyver, che lo ha successivamente rifiutato come figlio.
La storia
Il ragazzino saccente, fissato con la pesca quasi come un generale nazista con i genocidi, passa le sue giornate sulle rive degli innumerevoli fiumi e laghi giapponesi (frutto della fervida immaginazione dell'autore, visto che il Giappone non ha laghi), a pescare tonni, capodogli e quant'altro, grazie agli inutili insegnamenti del nonno pedo/masochista Ippei (notare la fantasia!), e di un tizio schizofrenico, maniaco chiamato Pyoshin - nome che ricorda vagamente un Pokémon piuttosto che un essere umano.
A suon di canne da pesca in culo, inseritegli dal nonno e da padre Pyo, Sampei impara i fondamenti della pesca, ovvero una serie di leggi e regole che gli permettono di pescare in tutta tranquillità nel suo mondo popolato da eroinomani.
Leggi del mondo di Sampei
- In Giappone ci sono circa 6000 laghi;
- Se si rompe una canna da pesca, ne avrai sicuramente con te altre 500 di riserva;
- Se il pesce supera le due libbre (cosa non rara perché questi laghi sono popolati da merluzzi mutanti/transgenici pesanti come traghetti), non si rompe la lenza, ma direttamente la canna, che è fatta del peggior bamboo di tutta la nippocina;
- Si pesca tutto il giorno;
- Si mangia solo pesce;
- Il fosforo è presente in quantità mostruose nel corpo di questi tizi, i quali però restano con il quoziente intellettivo di un acaro autistico;
- I pesci si fanno avvicinare e catturare sotto acqua, senza rete. Basta abbracciarli;
- Questi pesci prima citati sono grossi come camion Scania da 80 tonnellate;
- Fastidioso ma ricorrente purtroppo è il fatto che i protagonisti ridano per ogni cosa (perdono il pesce, brucia la casa, muore il nonno, Pyoshin crepa ingoiato da uno squalo), in ogni scena e per 10 minuti buoni, lasciando lo spettatore medio indeciso se spararsi o farla finita con la lametta;
- Anche nel fiumicciatolo sotto casa può nascondersi un pesciolino delle dimensioni di un Kraken;
- Né nonno né nipote hanno un becco di un quattrino: per andare avanti ogni tanto il nonno vende pesce o strani manufatti di bamboo, che confeziona sfruttando la manodopera minorile che ha dietro alla capanna, oppure Sampei partecipa a qualche gara di pesca dove è sicuro che vincerà, o almeno che arriverà tra i primi due;
- Nessun pesce è impescabile. Sampei stesso ha pescato Moby Dick che si è giustificato dicendo che voleva farsi il bidè e solo il mare era abbastanza grande per il suo pene;
- Puzzare di pesce è una cosa normale, meno normale se devi solo pescarlo . . . , il pesce.
- Il pesce giapponese è talmente pieno di mercurio, che Sampei e il nonno si misurano la febbre senza termometro, ficcandosi semplicemente un dito in culo (e a quella vecchia volpe del nonno la cosa non dispiace.)
- Se una ragazza è così cotta di te che ti segue quando peschi, ti salterebbe addosso e ti smutanderebbe nel boschetto lì vicino con tutto che puzzi come una scatoletta di tonno nostromo, tu la ignorerai. Questo perché appartieni a quella categoria di protagonisti dei fumetti, affetti dal morbo di Sasuke Uchiha, i quali hanno tutto in mente fuorché la figa, si fanno migliaia di pippe mentali per raggiungere il loro obiettivo e alla fine diventano Emo;
- Nei laghi ci sono i tonni;
- Un ragazzo di 60 chili scarsi può tirare su una carpa da 8 tonnellate con la sola forza delle braccia;
- Nel lago ci sono le correnti. Anche quella elettrica;
- Tutti i maggiori tornei del mondo di pesca si fanno nel Giappone, in quanto pieno di laghi;
- Se in una puntata peschi in mare, puoi benissimo catturare un coccodrillo marino di 11 metri. Poi mentre peschi pesce spada puoi incontrare benissimo uno squalo bianco di dimensioni bibliche e poi non contento pescarlo;
- Sampei può pescare la balena di Pinocchio;
- Sampei può pescare Kisame;
- Kisame può pescare Sampei e poi ficcargli la spada su per l'antro anale;
- Tutti amano Sampei
- Sampei ama tutti, ma predilige i maschi - gli unici che hanno la canna da pesca.
- In una versione non ufficiale della Disney, la Sirenetta viene pescata e stuprata da Sampei. Solo dopo, accortosi che in realtà l'anfibio era una donna, la ributta in mare schifato e flirta con Pyoshin;
- Sampei ha pescato tutta la ciurma di Arlong di One Piece, e da qui si è ipotizzato di creare la suddetta serie;
- Sampei ha superato il Tonno Insuperabile. E poi l'ha pescato, naturalmente;
- Le esche sono superflue: sull'amo Sampei mette ormoni di femmina di carpa. Nel caso servano, tiene qualche larva di bigattino tra le dita dei piedi;
- Camminare non è una scienza esatta, come dimostra lo stesso Sampei nei titoli di coda qui sotto:;
- ;
- Anche in Unione Sovietica, Sampei pesca il salmone e non viceversa;
- La prima volta di Sampei fu con Pyoshin, ma sbagliò pertugio e il povero Pyoshin ci rimise un occhio;
- Se un pesce rompe quattro canne da pesca che hai portato con te, per pescarlo allora devi saltargli sopra e bendarlo con un pezzo della tua camicia. Solo allora puoi guidarlo come un motoscafo finché questo non si stanca.
Canonizzazione
Nel 1978 Papa Wojtyla ha officiato la santificazione di San Pei a protettore di pescatori e dei capitani.
Curiosità
 |
L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.
Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici? |
- Nel 2000 gli era stato proposto di diventare imperatore giapponese, ma dopo essere venuto a conoscenza, che in uno dei laghi giapponesi, esisteva una trota geneticamente modificata dalla Coca Cola e sperma di Rocco Siffredi, si è dato alla ricerca di questo fantomatico pesce.