Terzundici: differenze tra le versioni

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'''Terzundici''' è il quarto [[La solitudine dei numeri primi|numero primo]] [[caos|irrazionale]] e [[Numero immaginario|immaginario]] (i primi [[tre]] devono ancora essere scoperti). Esso compare anche nella tabellina del [[7]] almeno due volte.
'''Terzundici''' è il quarto [[La solitudine dei numeri primi|numero primo]] [[caos|irrazionale]] e [[Numero immaginario|immaginario]] (i primi [[tre]] devono ancora essere scoperti). Esso compare anche nella tabellina del [[7]] almeno due volte.



Versione delle 06:58, 1 nov 2009

Una rappresentazione del numero Terzundici.

Terzundici è il quarto numero primo irrazionale e immaginario (i primi tre devono ancora essere scoperti). Esso compare anche nella tabellina del 7 almeno due volte.

Proprietà

  • Il Terzundici è un numero primo, ma solo se viene prima di tutti gli altri.
  • Il Terzundici è un numero stocastico di Berkley.
  • Il Terzundici è un numero felice.
  • Il Terzundici si può comprare all’Ikea per Terzundici euro

Storia

Il Terzundici fu immaginato dai matematici assiri nell'ambito delle funzioni vettoriali di una variabile costante.

Nel 1382 fu riscoperto per caso dal matematico turco Abbal K'Alziz K'Al Alaq, mentre studiava gli stormi di fenicotteri: egli aveva notato che il numero di fenicotteri che volava nel cielo era inversamente proporzionale, tramite una costante variabile, al numero di dita della sua mano. Questa costante fu chiamata terzundici. Egli dimostrò inoltre che era possibile estendere tale procedimento anche alle mani di altre persone.

Successivamente il matematico indiano Muppala Vijay Patil formulò il famoso teorema che da lui prese il nome, il Teorema di Chandra Bose: tale teorema estendeva la possibilità di calcolare il terzundici a partire da uno stormo di uccelli qualsiasi.

La scoperta di Patil fu rivoluzionaria poiché consentiva di calcolare il terzundici anche in assenza di fenicotteri.

Attualmente il terzundici viene utilizzato per calcolare la data di scadenza del latte.