Madonna Nera

Madonna nera di Czestochowska. Famosa per lo sgarro sul volto è una delle mete preferite dai nazi-turisti.

La Madonna Nera è una rappresentazione negrofila della Vergine Maria, ma anche una bestemmia così potente che nemmeno il Vate Germano ebbe mai l'ardire di invocare, una pop star di bassa lega che ha sbagliato crema antirughe, o un prostituta di colore senza carta d'identità che soleva battere vicino al Tempio più di 2000 anni fa.

Innumerevoli varianti della Madonna Nera sono venerate in ogni parte del globo tranne che a CasaPound. Se ne sta appollaiata dietro l'altare di moltissime chiese col Bambinello in braccio, che a volte è bianco e a volte nero, cosa sulla quale la teologia e la genetica non hanno ancora trovato un compromesso.

È comunque certo che la Madonna Nera non è un simbolo dell'altrimenti cristianissimo Ku Klux Klan.

Varianti

"Ma... Ma quarda ke kolore l'hano fata, dio s..."

Esattamente come nella scienza medica, gli esperti del mercatino rionale sogliono suddividere le Madonne Nere nelle seguenti categorie, allo stesso modo dell'ipertensione arteriosa:

1. Madonne Nere cosiddette primitive o essenziali o idiopatiche, di cui non si conoscono le cause di annerimento, così come si ignora se esse fossero nere fin dalla loro origine o meno. Rappresentano il 99,98% di tutte le madonne nere attualmente conosciute.
2. Madonne Nere cosiddette secondarie o non essenziali, delle quali è possibile spiegare l'origine e la causa della loro anomala colorazione. Rappresentano appena lo 0,01% del totale. Il restante 0,01% non risponde o propone un abbonamento a La torre di guardia.

Tra le cause principali di annerimento si possono citare:

• Eccessiva sporcizia: l'esposizione ad agenti deturpanti come il fumo delle candele, delle incensiere, le scoregge dei prelati, le cacchine delle mosche e l'inquinamento atmosferico determina l'annerimento di qualsiasi cosa, ivi comprese le Madonne. È risaputo che con un maggiore rispetto delle più elementari norme igieniche ci sarebbero molte meno madonne nere e molte più Madonne Bianche.
• Materiali sospetti: alcune Madonne sono state realizzate in cioccolato fondente finissimo, altre con farina di segale, altre ancora in puro hashish marocchino. Queste ultime sono oggi praticamente introvabili, essendo state fumate dai soliti fricchettoni e punkabbestia a scrocco.
• Raggi UVA: non poche Madonne si sono volontariamente sottoposte ad alcune sedute sotto la lampada di vari centri benessere. Molte di loro negano decisamente, tuttavia alcune hanno ammesso di essere ricorse al trattamento estetico per esigenze di pura tendenza, il che spiega l'esistenza delle Madonne Tettone.

Origini

"Ora tu ztare zitta e ferma, io zbianca te come Maikel Jazzon!"

Nell'immaginario collettivo e nell'iconografia ufficiale le Madonne sono indubitabilmente bianche, possibilmente ariane quindi pallide come un cencio, con gli occhi azzurri e magari bionde, probabilmente a causa di una certa schizzinosaggine degli artisti medievali contro le tipiche donne meridionali coi loro ricci unti e neri come la merda. Ciò rende difficile spiegare l'esistenza delle Madonne Nere senza abbassarsi a spiegazioni sconclusionate e complottiste come quelle che seguono.

Crisi di vocazioni

Agli albori del Cristianesimo fu tentata un'adulterazione del prodotto-Madonna a causa della prima crisi di vocazioni registrata dalla nuova religione. Siccome gli Impero romano erano troppo ricchi per cagarsi una religione basata sul diventare poveri, il Cristianesimo poteva diffondersi solo fra gli schiavi, che spesso provenivano da paesi più o meno negri. Gli artisti avrebbero voluto avere modelle bianche ma ai provini si presentavano solo Etiopi, Nigeriane e altre passeggiatrici della Via Aurelia. E quelle dipingevano.

Fame di fama

Le prospettive di carriera per le candidate Madonne erano interessanti: un posto in prima fila nelle processioni, sfruttamento dei diritti d'immagine per le rappresentazioni iconografiche, ripetuti congiungimenti carnali col Papa in persona, che faceva tanto curriculum.

In pratica, era sufficiente che una giovane vergine di qualsivoglia colore si presentasse alla conferenza epi-scopale (dopo un provino che di solito si concludeva positivamente), e conseguisse la qualifica di Madonna, anche se era nera come il carbone. Questa strategia consentirà al clero di poter contare su un numero enorme di proseliti ed un numero ancora maggiore di casi di sifilide tra gli alti prelati. Le donne invece matureranno la convinzione che ognuna di loro, attuando le giuste movenze, poteva essere come la madonna, anzi, poteva essere La Madonna, anzi, poteva essere Madonna.

Il segreto del Graal dei Templari del Sacro Ordine della Piramide con l'Occhio in Cima di Rennes-le-Château

Immaginarsi la perplessità di San Giuseppe Nero

Secondo questa illuminante testimonianza di Bernardo di Chiaravalle:

« Ho bevuto tre gocce di latte scaturite dal petto della Vergine Nera di Chatillon... ammazza, che schifo! Secondo me era colostro. Qui i casi sono due: o c'è qualcuno che fa scherzi del cazzo, o i Templari devono riconoscere obbedienza alla dinastia fondata da Maria Maddalena e Gesù. Ma che sono negri intanto teniamocelo per noi. »

Questo saggio, che rappresenta l'apogeo del congetturismo gratuito e della speculazione soggettiva, viene riproposto ciclicamente da vari autori con titoli diversi e fantasiosi ma è sempre quello. Lo studio si pone l'obbiettivo di dare una spiegazione non dimostrabile ma accattivante. Partendo dall'Arte Muratoria dell'Antico Egitto, passando attraverso la preistoria Ebraica giungendo infine alla vera vita di Gesù che ritroviamo sposato con Maria Maddalena che era zoccola e negra. Anche Gesù era negro ed ebbero due figli, uno bianco e uno nero. Grazie alla fama donata loro dagli spot coi RingoBoys conobbero biblicamente parecchie groupies. Tra i loro celebri discendenti ricordiamo Barack Obama, Denzel Washington e Daniele Luttazzi, un negro albino. Il Concilio di Nicea I sbiancò prontamente tutta la faccenda, lasciando come unici colorati del Nuovo Testamento personaggi marginali come Melchiorre e Baldassarre. Non osarono però taroccare le icone per non incorrere nelle ire dei devoti.

Inculturazione

Questa tecnica fu adottata dalla Chiesa sin da tempi remoti. Si tratta di sostituire gradatamente miti, leggende o feste e riti pagani con l'equivalente cristiano. Così il Natale sostituì il solstizio d'inverno, Halloween sostituì l'Anniversarium Omnium Animarum, il triangolo con l'occhio al centro tentò invano di sostituire la fica. Allo stesso modo molte Madonne Nere in Africa sono state prodotte appositamente utilizzando manichini Benetton Afro con tette enormi e labbroni carnosi per meglio adescare i locali e sostituirsi di soppiatto alla laida Dea della Terra tutta ignuda e provocante. Ciò non spiegherebbe però le Madonne Nere in Svizzera o a Capo Nord. Forse solo quelle degli alberghi di lusso.

Bello FiGo

Secondo una famosa teoria, è stata la pop star internazionale Bello FiGo a dipingere segretamente tutte le Madonne Nere segnando l'arte col rappresentare Madonne africane.

Voci correlate

• Teoria del Gesù nero

• Portale Religione
• Portale Chiesa Cattolica