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Giunto in Svergegia conobbe e cominciò a frequentare sotto falso nome il terrorista estremista [[Tonio Cartonio]]. Cartonio gli presentò in seguito Fata Linfa, la quale, chiedendo in cambio favori sessuali, gli trovò un posto di lavoro come apprendista coltivatore di bicchieri nel marchigiano dove subito ottenne successo. Il momento di felicità finì dopo il suo incidente con la legge il 53/35/2000, quando riuscì a farsi entrare nell'ano un verbale per eccesso di velocità |
Giunto in Svergegia conobbe e cominciò a frequentare sotto falso nome il terrorista estremista [[Tonio Cartonio]]. Cartonio gli presentò in seguito Fata Linfa, la quale, chiedendo in cambio favori sessuali, gli trovò un posto di lavoro come apprendista coltivatore di bicchieri nel marchigiano, dove subito ottenne successo. Il momento di felicità finì dopo il suo incidente con la legge il 53/35/2000, quando riuscì a farsi entrare nell'ano un verbale per eccesso di velocità<ref>Non si sa più nulla di dove sia finito quel verbale.</ref>. |
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| ⚫ | Fata Linfa, per la vergogna, scappò a Cittàllaggiù e per tirar su soldi cominciò a battere in periferia, ma il suo datore di lavoro le tolse il posto di dattilografa dopo averla sorpresa a masturbarsi guardando [[Pippo Franco]]. Nel frattempo Cartonio aprì un locale dove serviva [[Blumele]] e Scivolizia, mentre nel retro gestiva un bordello e un arsenale di [[cocaina]]. Un blitz dei [[Carabinieri]] comandati da [[Milo Cotogno]] riuscì a smantellare l'attività illegale del Cartonio e lo mandò in prigione per otto anni a [[Fantabosco|Cittàllaggiù]]<ref>Milo Cotogno in seguito si licenziò dall'Arma e prese in gestione il locale</ref>. |
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| ⚫ | Dopo il processo per "Insabbiamento di documenti in luoghi anali", Lupo Lucio volle tornare la persona che era prima, si fece ricrescere i capelli e cominciò a fare il bullo. Ritornò dalla sua concubina Fata Linfa che trovò a sbombeggiarsi con un Cartonio in libertà vigilata. Accecato dalla rabbia chiese aiuto a una vecchia amica e complice di Cartonio, Strega Salamandra. Contabile delle attività del cattivone, ne conosceva ogni cazzo |
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=== Il processo === |
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| ⚫ | Dopo il processo per "Insabbiamento di documenti in luoghi anali", Lupo Lucio volle tornare la persona che era prima, si fece ricrescere i capelli e cominciò a fare il bullo. Ritornò dalla sua concubina Fata Linfa che trovò a sbombeggiarsi con un Cartonio in libertà vigilata. Accecato dalla rabbia chiese aiuto a una vecchia amica e complice di Cartonio, Strega Salamandra. Contabile delle attività del cattivone, ne conosceva ogni cazzo<ref>Ma dopo il blitz della polizia, aveva cambiato identità spacciandosi per [[Rocco Siffredi]].</ref>. La strega gli avrebbe dato il suo aiuto prima di subito, ma un ippopotamo che si trovava a [[volare]] da quelle parti si sentì male e le precipitò in testa, provocandole una forte amnesia. A quel punto il povero Lupo non poté fare altro che crearle una nuova identità. Oggi è conosciuta come [[Hello Kitty]]. Desolato, Lupo Lucio decise di tornare nella sua patria a Fantabosco per trovare i suoi genitori che non vedeva dal mese Nevaio. |
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== Il ritorno al paese natale == |
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Lupo Lucio decise che ora la sua vita non aveva più senso; tentò più volte il suicidio guardando '''[[Uomini e Donne]]''' ma non ci riuscì, anzi, si innamorò di uno dei tronisti. All'improvviso fu teletrasportato in una stanza di Motel e si trovò a fare l'amore con un [[tostapane]] che gli diceva di essere suo padre, mentre un cavallo alato si infilava dei [[phon]] nel culo. Insieme, ubriachi fradici, fecero la scommessa di distruggere un popolo a caso sulla terra. Furono scelti i '''[[Visigoti]]''' per il loro nome ridicolo. Li distrussero e vissero tutti felici e contenti a Cittàllaggiù guardando [[Bob L'aggiustatutto]] in compagnia di Sputapallin. |
Lupo Lucio decise che ora la sua vita non aveva più senso; tentò più volte il suicidio guardando '''[[Uomini e Donne]]''' ma non ci riuscì, anzi, si innamorò di uno dei tronisti. All'improvviso fu teletrasportato in una stanza di Motel e si trovò a fare l'amore con un [[tostapane]] che gli diceva di essere suo padre, mentre un cavallo alato si infilava dei [[phon]] nel culo. Insieme, ubriachi fradici, fecero la scommessa di distruggere un popolo a caso sulla terra. Furono scelti i '''[[Visigoti]]''' per il loro nome ridicolo. Li distrussero e vissero tutti felici e contenti a Cittàllaggiù guardando [[Bob L'aggiustatutto]] in compagnia di Sputapallin. |
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== Pagine correlate == |
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Versione delle 21:27, 9 ago 2009
Lupo Lucio è un membro del gruppo terroristico "La Melevisione".
I primi anni
Nacque a Fantabosco il 45/64/2000 da una rapporto a tre tra Romano Prodi, Vladimir Luxuria e la figlia di Fantozzi. Passò un infanzia infelice, sempre preso in giro dai suoi amici per la strana capigliatura che gli costò tra l’altro una condanna a non masturbarsi per 2 anni. Fu sempre odiato da tutti e soprattutto dalla sua famiglia, il padre (il sig. Mortadella) soleva chiamarlo "Sacchetta" come vezzeggiativo, mentre la "madre" soleva abbracciarlo davanti agli amici, anche durante l’adolescenza. Scontati i due anni, Lupo Lucio decise di diventare una persona diversa, si tagliò i capelli e se ne andò in Svervegia per farsi una famiglia e vivere in pace.
La vita in Svervegia
Giunto in Svergegia conobbe e cominciò a frequentare sotto falso nome il terrorista estremista Tonio Cartonio. Cartonio gli presentò in seguito Fata Linfa, la quale, chiedendo in cambio favori sessuali, gli trovò un posto di lavoro come apprendista coltivatore di bicchieri nel marchigiano, dove subito ottenne successo. Il momento di felicità finì dopo il suo incidente con la legge il 53/35/2000, quando riuscì a farsi entrare nell'ano un verbale per eccesso di velocità[1].
Gli amici
Fata Linfa, per la vergogna, scappò a Cittàllaggiù e per tirar su soldi cominciò a battere in periferia, ma il suo datore di lavoro le tolse il posto di dattilografa dopo averla sorpresa a masturbarsi guardando Pippo Franco. Nel frattempo Cartonio aprì un locale dove serviva Blumele e Scivolizia, mentre nel retro gestiva un bordello e un arsenale di cocaina. Un blitz dei Carabinieri comandati da Milo Cotogno riuscì a smantellare l'attività illegale del Cartonio e lo mandò in prigione per otto anni a Cittàllaggiù[2].
Il processo
Dopo il processo per "Insabbiamento di documenti in luoghi anali", Lupo Lucio volle tornare la persona che era prima, si fece ricrescere i capelli e cominciò a fare il bullo. Ritornò dalla sua concubina Fata Linfa che trovò a sbombeggiarsi con un Cartonio in libertà vigilata. Accecato dalla rabbia chiese aiuto a una vecchia amica e complice di Cartonio, Strega Salamandra. Contabile delle attività del cattivone, ne conosceva ogni cazzo[3]. La strega gli avrebbe dato il suo aiuto prima di subito, ma un ippopotamo che si trovava a volare da quelle parti si sentì male e le precipitò in testa, provocandole una forte amnesia. A quel punto il povero Lupo non poté fare altro che crearle una nuova identità. Oggi è conosciuta come Hello Kitty. Desolato, Lupo Lucio decise di tornare nella sua patria a Fantabosco per trovare i suoi genitori che non vedeva dal mese Nevaio.
Il ritorno al paese natale
Al massimo della sfiga, trovò che il Fantabosco era cambiato, non c'erano più gli amici beoti che cagavano il cazzo:
- Ronfo si era addormentato per sempre;
- Il belloccio del paese, Principe Giglio, era stato condannato all'impiccagione per aver tentato di dare fuoco a una fontana;
- Orco Rubio era ancora vivo e più bullo che mai; Lupo Lucio lo trovò a tracannare Bumbomele in bar peggiore di quelli di Caracas. Ci fu una violenta rissa a causa della sbornia di Rubio che spaccò il culo di Lupo Lucio con i suoi Stivali delle Sette Seghe.
Il lieto fine
Lupo Lucio decise che ora la sua vita non aveva più senso; tentò più volte il suicidio guardando Uomini e Donne ma non ci riuscì, anzi, si innamorò di uno dei tronisti. All'improvviso fu teletrasportato in una stanza di Motel e si trovò a fare l'amore con un tostapane che gli diceva di essere suo padre, mentre un cavallo alato si infilava dei phon nel culo. Insieme, ubriachi fradici, fecero la scommessa di distruggere un popolo a caso sulla terra. Furono scelti i Visigoti per il loro nome ridicolo. Li distrussero e vissero tutti felici e contenti a Cittàllaggiù guardando Bob L'aggiustatutto in compagnia di Sputapallin.
Note
- ^ Non si sa più nulla di dove sia finito quel verbale.
- ^ Milo Cotogno in seguito si licenziò dall'Arma e prese in gestione il locale
- ^ Ma dopo il blitz della polizia, aveva cambiato identità spacciandosi per Rocco Siffredi.