L'avvocato del diavolo (in inglese The devil's advocate, in spagnolo L'avocado del diablo in russo L'avvocato di Putin) è un film di Taylor Hackford, spacciatore di CD falsi nel tempo libero, prodotto nel 1997. O questo è ciò che molti pensano, dal momento che originariamente era una serie di disegnini a scopo sessuale fatti dal produttore. Il giorno dopo lo tradusse in una pellicola di successo conosciuta in tutte le fumerie di oppio cinesi.

Da notare l'espressione del protagonista nell'avere dietro il diavolo.
« Potrebbe servirmi. »
(La Russa su Kevin Lomax.)
« Esalta al meglio i nostri valori. »
(Niccolò Ghedini su Kevin Lomax.)
« Non so se proteggere il mio assistito, è giusto difendere qualcuno accusato di pedofilia? Ma la mia professione non me lo consente e dopotutto, da ragazzini non siamo stati tutti pedofili? »
(Kevin Lomax in un momento di riflessione.)
« Meglio regnare all'inferno che a Napoli »
(John Milton su politica conveniente.)

Trama

Il film, registrato con una camera a due pixel, è girato prevalentemente a New York e una birreria albanese tramutata in tribunale dopo avervi speso il 90% del budget, motivo per cui i costumi degli attori verranno rubati alla Caritas.

 
La drammatica scena in cui Kevin scopre che suo padre è il diavolo.

Il protagonista è un semplice avvocato americano noto per non aver perso mai una causa ipnotizzando i giudici con un lungo monologo che vede la morte per decesso non solo del giudice, ma anche dell'imputato e della giuria, motivo per cui verrà scelto di girare una sola scena in tribunale.

Kevin Lomax è un avvocato speciale (la madre una prostituta, il padre ha le corna (ovviamente), lo zio alcolizzato, il cane disabile) ed eroico difensore di tizi poco raccomandabili coinvolti in spaccio, omicidio, rapina a mano armata e taccheggio di preservativi. Un giorno però viene contattato da Alexander Cullen, fratello della più nota sorella Edward Cullen, accusato di aver stuprato 6, 7 o forse 8 ma anche 9 bambini; la tattica studiata da Kevin è semplice: legittima difesa dai bambini colpevoli di disturbo della quiete pubblica. Kevin scoprirà la colpevolezza del suo assistito dopo averlo visto farsi una sega guardando le sue foto di quando aveva 8 anni, motivo per cui si ritira a meditare sulla tazza del cesso sull'esito della sua vita in caso di vittoria.

 
John Milton mentre fa giggino e gigetto a Kevin per convincerlo.

Inizia un lungo flashback nel quale incontra John Milton, per gli amici Al Pacino, potente direttore di uno studio legale e una pizzeria in cima alle Twin Towers. Sulle prime Milton sembra inquietante ma pian piano ne scopre l'arguzia e il bon-ton, soprattutto quando si fa fare un servizietto in ristorante da una prostituta, per di più nera e con qualche malattia venerea. La causa seguente risulta drammatica: deve salvare un uomo dall'accusa di aver ucciso 3 donne, la soluzione porta sempre più il protagonista ad allontanarsi dalla moglie, la quale avrà una serie di allucinazioni premonitrici che la porteranno al luogo più congeniale dove studiarle: il manicomio. Dichiarerà infine al marito di essere stata stuprata da John Milton, e per dimostrarlo, si spoglia nuda in chiesa con consecutiva ilarità tra i presenti: un prete e due mosche. Mamma Lomax allora rivela la verità a suo figlio dicendogli che il padre è John Milton, John Milton è il diavolo e che il suo vero nome è Agnese. Kevin Agnese Lomax Milton decide quindi di sfidare il padre nel suo studio, le tentazioni sono molte tra cui soldi, bamba e potere, ma inizia a cedere quando gli si presenta la visione figonica della realtà, nuda, arrapata, gnocca e depilata, cosa molto rara a quei tempi. Stava per cedere finché non interviene Mike Tyson scaricandogli un bolide in faccia facendolo morire dissanguato. Premio Oscar per miglior attore non protagonista. Improvvisamente si ritrova nel cesso dove si era addormentato tutto bagnato di uno strano liquido maleodorante, non se ne fa uno scandalo e si dirige dal giudice rifiutando di proteggere il suo assistito.

Tecniche di realizzazione

Come già detto, essendo privi di denaro si accontentarono dei panni della Caritas e quando questi venivano a mancare, si preferiva lasciare gli attori nudi. Ciò spiega il motivo per cui la maggior parte delle scene del film è composto da scene di nudo. Per esplicitare la complessità del dramma si è dovuto ricorrere a scene particolarmente cruente come nel caso del suicidio della moglie, quando vede nello specchio il riflesso di un altra persona, l'infermiera, oppure l'emblematica scena nella quale Kevin inizia a colpire con un bastone un'ultacentenaria credendola un reincarnazione del diavolo. Indimenticabile la colonna sonora, ottenuta attraverso una sequenza di tasti battuti lì a casaccio rendendone un cult, o l'elevato realismo delle ferite, riprodotte fedelmente attraverso pastelli a cera e pomodori.

 
L'attesissimo sequel.

Dulcis in fundo la leggendaria scena delle anime imprigionate che si contorcono addolorate nel muro del diavolo, ottenuto buttando qualche filippino nel cemento armato. Rimane il dubbio a chi si sia sniff ispirato: alcuni sostengono che si sia ispirato a il paradiso perduto di Andrew Niedermann o La divina commedia di Dante Alighieri; tuttavia ciò non riesce a spiegare l'elevato tasso metafisico, scenico ed allegorico della pellicola, perciò oggi lo si tende ad accostare a Fantozzi contro tutti.

Personaggi

La scelta dei personaggi ha avuto un ruolo basilare nella composizione del film per dar vita a scene di fine bellezza, coinvolgere il telespettatore e riavvicinarlo a quel genere. Tuttavia nessuno sa a quale si riferisse. Per rendere al massimo il realismo delle scene, Al Pacino è stato costretto a una elevata dose di funghi allucinogeni che lo ha portato alla follia, dando una concretezza mai vista alla figura del diavolo. Il regista è inoltre riuscito a rendere Charlize Theron, badante nel frattempo dei vari attori e figlia dell'amante della sorella della cugina della cugina della sorella del produttore, un'attrice di successo[citazione necessaria]. Bisogna riconoscere anche il fatto che la pellicola abbia reso famoso Keeeenu Reeeves, un ex ammaestratore di foche canadese, rendendolo un attore famoso per ben 8 anni, prima che tornasse al suo vecchio lavoro nei parchi acquatici peruviani.

  • Kevin Lomax: chiamato amorevolmente dagli amici Kevin Tampax, nel film interpreta la parte dell'avvocato, con lo scopo si rendere orgogliosa la madre e ruolo di punta nelle scene di nudo e nelle partite di calcetto organizzate dal regista.
  • John Milton: interpreta il diavolo, se stesso e i vari camerieri per far vedere di essere ricco, sa parlare 12 lingue diverse tra cui l'inglese, lo spagnolo, il tedesco, il cinese, l'arabo e il napoletano, con lo scopo di occultare l'elevato numero di bestemmie che pronuncia durante l'arco del film, si nota per il superpotere di far bollire l'acqua Santa ed avere un giubbotto antiproiettile trapiantato sotto la pelle.
  • Jeffrey Jones: ex maratoneta professionista, scopre che rubare un Tavernello ai barboni porta gravi conseguenze.
  • Alice Lomax: moglie di Kevin, esalta la sua prestazione con le varie allucinazioni che la porteranno a distruggere uno specchio che le porterà 7 anni di sfiga tremenda, motivo per cui sceglie di suicidarsi.
  • Alexandar Cullen: o Alexander Incullaten per i suoi scolaretti, si evidenzia per l'eroico tentativo di risolvere il sovraffollamento globale.

Voci correlate