ITIS: differenze tra le versioni

D4 n0nCic10P3d1A, l'3ncIc10p3D14 L337
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
(tolte battute locali)
Riga 31: Riga 31:


== Personale ATA (bidelli) ==
== Personale ATA (bidelli) ==
Sono esseri (omuncoli) che scorazzano liberi per i corridoi, che producono suoni gutturali non identificati (si pensa al linguaggio binario o al grugnito di un cinghiale) e sono accomunati dalla presenza di una scopa senza peli in mano, una vista eccezionale ed un cervello in grado di contare tutti gli alunni delle classi con precisione di più o meno 10 alunni. Ciò permette ad essi di accorgersi se manca qualcuno o se hai gettato a terra una carta al quinto piano dell'edificio, nonostante il bidello sia al piano semiinterrato.
Sono esseri (homunculus) che scorazzano liberi per i corridoi, che producono suoni gutturali non identificati (si pensa al linguaggio binario o al grugnito di un cinghiale) e sono accomunati dalla presenza di una scopa senza peli in mano, una vista eccezionale ed un cervello in grado di contare tutti gli alunni delle classi con precisione di più o meno 10 alunni. Ciò permette ad essi di accorgersi se manca qualcuno o se hai gettato a terra una carta al quinto piano dell'edificio, nonostante il bidello sia al piano semiinterrato.
Questa facoltà è ancora sconosciuta, ma hanno anche il potere della mimetizzazione che permette loro di sparire quando vengono nominati per la richiesta di materiale come gessi e pennarelli, pulizia pavimenti o bagni, e spostamento banchi o cattedre.
Questa facoltà è ancora sconosciuta, ma hanno anche il potere della mimetizzazione che permette loro di sparire quando vengono nominati per la richiesta di materiale come gessi e pennarelli, pulizia pavimenti o bagni, e spostamento banchi o cattedre.
Una relazione ancora sconosciuta permette ai bidelli di farsi capire dai professori, nonostante il loro linguaggio sia sconosciuto ai più.
Una relazione ancora sconosciuta permette ai bidelli di farsi capire dai professori, nonostante il loro linguaggio sia sconosciuto ai più.

Versione delle 15:23, 6 giu 2008

La sigla ITIS è un acronimo e sta per "Inutile Tentare Istruire Scimmie" e rappresenta una serie di scuole professionali riconosciute in tutto il mondo per i coglioni che si fanno gli studenti in tali scuole (da cui il detto "c'ha le palle") e per la totale assenza di figa, come dimostrato dalla proporzione

onde ragion per cui, avendo uno 0 al denominatore, è impossibile che ci sia figa all'ITIS. Raramente (e precisiamo RARAMENTE) si rintracciano quantità infinitesimali di Figa nei primi due anni (il cosiddetto Biennio) e talvolta nella sezione chimica, ma sono di genere obsoleto (bidelle) o Cesso. Sono state trovate rarissime Fighe meccaniche nella specializzazione di Meccanica, ma dopo un solo anno passato nelle classi prettamente maschili, le fighe diventano degli orchi assassini armati di machete arrugginito.

Tipica richiesta dello studente dell'itis alla madre e': "quando ritorni, se vedi che sto studiando, svegliami".

Template:Gesudice

Strutturazione dell'ITIS

Solitamente l'itis è un istituto è formato principalmente da due parti:

  • Il Biennio, che sarebbe il presunto periodo di preparazione degli studenti alla prossima vita monotona del trienno e creato per evitare fenomeni di bullismo o nonnismo, ma chi se ne cura d'altronde? Questo edificio ha la peculiarità di essere privo di professori utili e dalla continua mancanza di materiale. I prof che sono autoritari rendono la vita un inferno con compiti in classe ogni tre minuti e la gara del "lancio del 3" in due minuti.
  • Il triennio è l'edificio delle specializzazione, solitamente vecchio come il cucco e con stanze minime di 80mq, in cui la polvere rotola a mo di erba mobile. Qui i professori sono leggermete più rilassati, ma spiegano ad una velocità paragonabile ad un MG42 a pieno regime. Talvolta succede di bloccare le lezioni a causa di piccioni che entrano da finestre "chiuse" (che è un concetto astratto dire finestra chiusa in un itis) e gatti (che cadono dai pannelli del soffito dell'antiguerra), professori caduti per le scale e morte del bidello per mano studentesca.

Talvolta le itis di periferia, per ovviare ad aumenti di iscrizioni, costruiscono pezzi su pezzi di edifici nuovi, secondo norme di legalità sulla costruzione approvate dal Burundi. Quindi edifici costruiti negli anni 70 crollano prima di quelli costruiti in epoca medioevale. Per motivi ancora sconosciuti questi edifici vengono riutilizzati più volte, nonostante siano sensibili al volo delle mosche. Molto spesso, dopo un evidente crollo strutturale, gli edifici itis vengono ricostruiti, mentre quelli vecchi vengono ceduti ad altre scuole (vedere Ipsia) che ci rimangono fregati di brutto, ma continuano la loro squallida vita nelle stanze ormai piene di crepe e buchi.

Preside

Il preside dell'itis è un essere poco identificato e mai presente, a meno che non succedano cose del genere:

  • Primo giorno di scuola (raramente);
  • Morte di un alunno (mooolto raramente);
  • Minaccie di morte ai professori;
  • Assemblee d'istituto;
  • Premiazioni in cui ci sia da incassare qualche premio.
  • Controllare che gli studenti non guardino siti porno (tipo Youporn e simili) nell'ora di informatica (una volta ogni 236 anni). Quando questo accade,l'aula si ricopre di una luce fortissima che non fa vedere il volto dell'eterno e fantascientifico preside ai presenti.

Oltre a questi casi il preside è una figura eterea che si rappresenta con una firma sulla pagella.

Personale ATA (bidelli)

Sono esseri (homunculus) che scorazzano liberi per i corridoi, che producono suoni gutturali non identificati (si pensa al linguaggio binario o al grugnito di un cinghiale) e sono accomunati dalla presenza di una scopa senza peli in mano, una vista eccezionale ed un cervello in grado di contare tutti gli alunni delle classi con precisione di più o meno 10 alunni. Ciò permette ad essi di accorgersi se manca qualcuno o se hai gettato a terra una carta al quinto piano dell'edificio, nonostante il bidello sia al piano semiinterrato. Questa facoltà è ancora sconosciuta, ma hanno anche il potere della mimetizzazione che permette loro di sparire quando vengono nominati per la richiesta di materiale come gessi e pennarelli, pulizia pavimenti o bagni, e spostamento banchi o cattedre. Una relazione ancora sconosciuta permette ai bidelli di farsi capire dai professori, nonostante il loro linguaggio sia sconosciuto ai più. I bidelli per essere assunti devono seguire un corso di due anni in cui vengono privati della facoltà di parola, intelletto e buonsenso.

Dislocazione sul piano nazionale

Queste scuole sono presenti OVUNQUE (dalla val Camonica alla Sicilia) con una gran varietà ed assortimento di indirizzi "tennici" quali:

Uno studente dell'ITIS mentre studia informatica.

Ogni indirizzo è particolarmente sviluppato nelle zone in cui una particolare disciplina è richiesta dagli industriali.

Nel Nord Italia, per esempio, sono richiesti il settore chimico, informatico, e ricreativo, dunque gli indirizzi saranno Chimica, Informatica e Briscola, ma anche Noia e Metallurgia, per bilanciare.

Oltre ai "tennici" all'interno degli istituti del Nord Italia vi sono presenti scuole con piani segreti ripieni di moltissimi mouse, cioè vi spiego meglio: vi sono le cosiddette "sorghe" o topi di piccole dimensioni, poi vi sono le "pantegane" (grandezza massima conosciuta) e gli scarafaggi: per fare un paragone di facile comprensione sembrano bambini che dormono... altro che Striscia la notizia ed i rifiuti a Napoli...

Lo Psicocrimine

PSICOREATO!!
rifer at nonutente rapidente vapor da Psicopolizia su indicaz Minver.
nonpace è pace - nonservo è servo - nonsapere è forza
   Arcipiùcompleto capimento??

È noto a molti che chi entra in un ITIS non uscirà MAI uguale a come è entrato.

Un bravo bambino, entra all'ITIS normale, cattolico e ben educato ed esce che sembra Mosconi o Chuck Norris.

Questo è definibile uno psicocrimine in quanto molta gente esce sfasata finendo per intristirsi, perdere le capacità di relazionarsi con gli altri o di comportarsi da umano normale, diventando un metallaro, un emo o peggio ancora Federico Moccia. Le poche ragazze sopravvissute diventano Troie

Ma cosa c'è di male all'ITIS alla fine?

Assolutamente niente. Almeno, finché non ci siete dentro da almeno 4 anni e vi accorgete che qualcosa non va. Se siete in tempo, provatelo, sarà un'esperienza unica nella vostra vita. Il male si presenta nei casi in cui ci si accorge che la vita viene passata per lo più all'interno dell'edificio oltre alle 6 ore fisse. Talvolta questo fenomeno è accoppiato al "3 fisso" o all'età di circa 22-23 anni (caso riscontrato).