Heavy Rain

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Pioggia e origami: nel gioco non c'è altro.
« Piove, governo ladro! »
(La trama di Heavy Rain in soldoni.)
« L'innovativo sistema di blocchi della schermata aumenta la tensione! »
(I programmatori su continui freeze di gioco.)
« Togliti quel maledetto reggiseno! »
(Un videogiocatore arrapato durante la doccia di Madison.)
« È un caso molto complesso... »
(L sul caso dell'assassino dell'origani.)
« Sono io l'assassino dell'origami! »
(Mario Giuliacci alla fine del gioco.)


Heavy Rain è

una soap opera interattiva per Playstation 3, il cui punto forte è poter portare in giro i protagonisti a far fare loro la pipì e la doccia. Non nello stesso momento, si spera. Si vocifera che il primo DLC rilasciato conterrà anche la patch per fare la cacca.

Per fortuna la Sony ha messo la firma per avere l'esclusiva di questo titolo. Per fortuna della Microsoft.

Gameplay

Uccide le vittime con la pioggia... sarà lui l'assassino?

Le meccaniche di gioco di questo capitolo ricalcano quelle del suo predecessore spirituale: essendo un video - gioco lo si guarda e lo si gioca. Ma non nello stesso momento, secondo la Quantic Dream. Infatti, o si segue la scena, o si schiacciano i tasti in sovrimpressione. Il gioco in sé è interattivo comunque però perché lo si può sia avviare che spegnere. Inoltre, rispetto a Fahrenheit, c'è la possibilità di morire e andare avanti nella trama lo stesso. Grande passo in avanti per la serie e per la logica videoludica.

Essenzialmente, il gameplay si compone di lunghe scene passive e poi brevi scene interattive in cui premere tasti a caso. Ma non per idiozia, bensì perché in ogni scena i tasti svolgono una funzione diversa. Di solito, in quei momenti, i tasti che appaiono in sovrimpressione servono per eseguire azioni improvvise, come afferrare un vaso che cade o schivare un pianoforte che Stanlio e Ollio hanno fatto cadere per sbaglio. Purtroppo il giocatore medio si addormenta durante le scene d'intermezzo, finendo per lasciar uccidere i personaggi per colpa della sua narcolessia indotta.

Altra caratteristica specifica è quella di poter interagire nei minimi dettagli con l'ambiente. Si può infatti, per esempio, aprire e chiudere all'infinito lo sportello del frigorifero almeno fino a quando non si brucia il refrigeratore. Una rivoluzione così epocale che nessun giocare ci ha più messo mano dopo la prima ora di gioco.

Trama

Hideo Kojima in persona ha scritto la trama del gioco in modo che fosse il più possibile confusionaria e incomprensibile. Inoltre, dato che non poteva farne uscire altri mille capitoli e spin-off come aveva fatto altrove, ha preferito inserire più finali. Diciassette precisamente, poiché Kojima non sa dell'esistenza di una cosa chiamata vita sociale. Il gioco parte da una base salda e irremovibile, ma che poi è possibile sballare completamente per il puro piacere di farsi lessare i neuroni.

Trama di base

Il primo personaggio di cui si prende le mosse è Ethan Mars, architetto e padre di famiglia esemplare. Talmente esemplare da perdere suo figlio al mercato, ma andiamo con ordine. Egli si sveglia una mattina a casa sua, da solo, si fa una doccia e gironzola per casa sua come se la vedesse per la prima volta. Questo perché il giocatore non la conosce e probabilmente passerà le successive due ore ad aprire e chiudere lo sportello del forno a microonde "perché è figo poterlo fare". Se gli gira, completerà anche i disegni di una casa che non vedrà mai luce, visto il buio del suo studio. Più avanti sua moglie Grace rientra dalla spesa, portando con sé i suoi due figlioletti, Jason e Shaun.

Possibili svolgimenti

La battaglia finale con l'assassino dell'origami.
  • Ethan e Mad (Ethan e Madison)
  • La tomba di Ethan (Ethan)
  • Un nuovo inizio (Ethan)
  • Origami Blues (Ethan)
  • Impotente (Ethan)
  • Ethan in prigione (Ethan)
  • Lacrime nella pioggia (Ethan e Madison)
  • Integrato
  • Caso chiuso
  • Dimissioni
  • Attraverso lo specchio
  • Eroina
  • Ritorno all'oblio
  • Mad è morta
  • Tomba dell'origami
  • Impunito
  • La vendetta di una madre

Personaggi

  • Ethan Mars: un rincoglionito che per ironia della sorte si ritrova la stessa voce di Pino Insegno. Questo inetto non è in grado di tenere d'occhio i suoi figli neanche se glieli piazzate davanti e mettete loro in mano un palloncino rosso con la scritta "SONO QUI, BRUTTA TESTA DI CAZZO". Purtroppo grazie a questo suo piccolo problema farà uccidere il piccolo Jason, rapire il piccolo Shaun e grazie a Dio verrà mollato dalla moglie.
  • Scott Shelby: il classico detective panzone vecchio stile, che fa molto tenente Colombo, se non fosse che invece di essere guercio ha un problema con l'asma. Durante le indagini per ritrovare i bambini si improvvisa dottore della mutua e ginecologo pur di parlare con i genitori delle vittime, che per qualche motivo sono restii a collaborare con l'unica persona a cui frega davvero qualcosa dell'assassino dei loro figli. Misteri della trama.
  • Madison Paige: all'inizio della storia è solo un bel culo e un bel paio di tette sotto la doccia. Alla fine della storia...beh, viene ricordata solo per quello.
  • Norman Jayden: un fighetto dell'FBI con un oscuro passato e un gran paio di occhialetti che si collegano su un mondo virtuale. Impegnato nella ricerca dell'assassino dell'origami, Jayden si fa odiare fin dal primo minuto dai giocatori per quella sua gran faccia da pirla e la totale inutilità della sua componente tecnologica. Alla fine serve solo per andare su Youporn dovunque si trovi per vedere i filmati della cugina.

Sistema di controllo

L'innovativo sistema di controllo di Heavy Rain collegato ai piccoli rallentamenti e freeze del sistema ha rivoluzionato il mondo dei videogiochi. Chi l'ha detto infatti che l'intuitività di un sistema di controllo corrisponda per forza ad una migliore esperienza ludica?

  • Eravate abituati ad usare soltanto la levetta sinistra per muovere i vostri eroi? Bene, con Heavy Rain dovrete premere una combinazione di tasti anche solo per fare un passo. Proprio quello che i videogiocatori masochisti stavano aspettando da tanto tempo.
  • Eravate abituati che ad ogni tasto del joypad corrispondeva un'azione? Scordatevelo! I tasti da usare cambiano a seconda di come cambia la direzione del vento.
  • L'installazione del gioco è troppo lunga? Dura 40 minuti? Divertitevi a costruire un fantastico origami per il tempo richiesto. E divertitevi a scoprire dove dovete infilarvelo alla fine.
  • Non preoccupatevi, nessuno sa esattamente a cosa sia servita la patch di 200mb rilasciata prima ancora dell'uscita del gioco. Neanche i programmatori lo sanno.

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