Evanescence
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È IN ATTO UNA COSPIRAZIONE!
Molte persone risultate indignate da codesto articolo si sono dimostrate brutali, querelanti e leggermente stronze.
Ma noi, uniti sotto il segno dell'Omino Sentenzioso ed armati col nostro amore per Nonciclopedia (amore platonico, ovviamente) bandiremo una nuova crociata e puniremo tutti quegli sporchi infedeli! |
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Evanescence è il nome di un gruppo di ciccioni statunitensi, la cui formazione è ancora ignota, mistero del quale si sta occupando il Vaticano, eccetto la famosissima divoratrice di Big Mac, Amy Lee (soprannominata Salciccia).
Storia del gruppo
I fondatori del gruppo Amy Lee e Ben Moody, entrambi stranamente di corporatura notevole, si incontrarono alla sagra del salame nel paese natale dei due. "Sono rimasto affascinato - ha detto il ragazzone - per come quella giovane dalla voce incantevole come un culo (forse volendo dire cuculo, ndr) riesca a divorare una montagna di salsiccia e crauti senza disfare il suo alone gotico". E così iniziò l'avventura dei due e dei millecinquecento altri componenti di passaggio della cothic band più grande, senza dubbio, d'America.
Stile del gruppo
Secondo la cantante, e chi oserebbe contraddirla data la notevole stazza da lottatrice di sumo, il gruppo è un esponente del Cothic Metal, anche se con influenze Blues, Dark-Heavy-Progressive-A Capella-Folk-Chillout-Acid-Unblack Rock e Reggae. Infatti, come lei stessa ha dichiarato in un'intervista per una rivista di buona cucina, la band si ispira al mito dell'intonatissima Avril Lavigne, che la leader ha conosciuto durante una gara di velocità (si parla sempre di cibo ovviamente).
Immagine del gruppo
L'opinione mondiale può solo notare l'aspetto della Lee poiché, purtroppo, ella stessa ha divorato in un momento di depressione le foto in cui venivano ritratti i componenti temporanei della band. Lo stile di Amy è gothic, infatti la ragazza è stata costretta fin da tempi remoti a cucire i suoi vestiti con i sacchi della spazzatura a causa delle sue notevoli forme. Anche i componenti della famiglia di Amy Lee sono tutti grassi, come è possibile notare nel video della canzone everybody' fool, eccezzion fatta per la madre assuefatta a pillole dimagranti e lassativi. Durante le riprese del reality che vede come protagonista la famiglia Lee (Nonostante l' assenza di Bruce e Brandon) Amy finge di preparare una pizza al salame (nonostante il suo cuginetto bimbominkia strilli stupidamente "peperoni"), nel corso dell'abbuffata si scopre però che la pizza è surgelata, cosi il padre, Giuliano Ferrara si alza di scatto per dargliele di santa ragione, ma nell' impeto cade, sbatte la pancia e partorisce....e così naquero le Superchicche!
Album
- 2000 - Orgin: prima pubblicazione del gruppo rimasta fino a tempo indeterminato sconosciuta, racchiude tutte le forti emozioni dark che la Lee provò alla sua prima orgia con Ben Moody ed altri amici (tutti dark e cothic naturalmente). Questo disco tuttavia è stato molto utilizzato dall'industria farmaceutica per curare stitichezza.
Brani fondamentali: Imaginary (in cui Amy racconta di un incubo in cui i Big Mac sparivano dalle sue mani - per questo è considerato uno dei brani più "evanescenti"), Away From Me!! (quando un punk chiese ad Amy: vuoi sposarmi?, questa fu la sua risposta), Eternal (un'eterna lagna...), Where, Will, You Go? (quando Ben vide il suo amico Will per strada, si chiedeva dove andasse).
- 2003 - Fallen: primo album di successo della band trasmesso ininterrottamente su MTV rappresenta un pilastro fondamentale della cultura gotica, infatti dimostra come anche senza alcuna vena gotica si può diventare esponenti di tale genere. Questo disco fa sbarcare (o come preferirebbe la leader "sbranare") il lunario a questi grossi ragazzoni della Polosvacchia, ma il gruppo venne destinato al declino in quanto Moody lasciò la band: "Non ce la facevo più, Amy non faceva altro che ripetermi in continuazione il suo piano diabolico. Non l'avrei mai aiutata a svuotare tutti i fast food del globo!" dichiarò Moody.
Brani fondamentali: Imaginary (lo stesso incubo che continua a perseguitare la Lee), Bring Me To McDonald's, Everybody's Food (la Lee considera il cibo un bene per tutti), My Last Hot Dog, My Immortal Burger.
- 1758 - The Open Door: ultimo album del gruppo, di notevole ispirazione gotica, come ci tiene a sottolineare la cantante. Infatti, subito dopo la sua pubblicazione, Tiziano Ferro ha provveduto ad assicurarsi un singolo in collaborazione con la band.
Brani fondamentali: Call Me At 166 166 and count to 6, Snow Whine Queen (dedicata a Maria De Filippi, la regina della "neve" e del vino), Lithium (come prima), Sweet Sausage (quando per la prima volta Amy assaggiò le salsicce con la nutella), Food Enough (esclamazione della Lee dopo aver svuotato due fast food).
Alcune citazioni "importanti"
- Watching me,wanting me (Haunted): un delizioso dolcetto che sta per essere divorato da Amy Lee
- I can't see your star (Your Star): Amy mentre guardava il cielo e non trovava il cannocchiale
- In my field of paper flowers (Imaginary): e verrebbe da aggiungere "e non solo..."
- Now that I know what I'm without (Bring Me To Life): "regalami 1 milione di euro"
- Always confusing the thoughts in my head (Going Under): "colpa delle cose che coltivo nel mio campo di fiori di carta,e non solo..."
- Feels like the weight of the world (Weight Of The World): "ammetto che svuotare i Mac Donald's può risultare faticoso a volte"
- I'm frightened by what I see (Whisper): Amy che si guarda allo specchio dopo aver svaligiato l'ennesimo Mac Donald's
Curiosità
- Tutte le canzoni sono state scritte in momenti di estremo dolore e panico in quanto l'unico bagno disponibile era sempre occupato (spesso motivo di licenziamento) e la giovane ragazza soffre spesso di problemi d'intestino, o come a lei piace chiamarli turbamenti dell’anima.
- Hanno scritto un pezzo dal titolo I want to kill you bloodly with a candelabra, per un duetto con Cristina D'Avena.
- Nell'ultimo album, la canzone Chiamami al 166 166 e conta fino a 6 è stata scritta dalla Lee contro se stessa. Infatti tutti sanno di come diventasse violenta sotto influenza dell'alcol ("ma tutti questi hamburgers si dovranno pur digerire!") contro il suo ex-ragazzo componente dei Seether.
- Il simbolo degli Evanescence richiama con la sua forma rotondeggiante le sembianze di un enorme hamburger (anche se Pippo Franco sostiene fermamente che si tratti di un passaverdure).