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== Il libro ==
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Prendendo spunto da un caso manifestatosi nel suo studio [[Neurologo|neurologico]], l'autore del libro scrive questo saggio atto a [[Sfottò|sfottere]] un suo paziente affetto da [[agnosia]] e alla [[figura di merda]] fatta dallo stesso durante una visita. [[Oliver Sacks]], questo il nome dello scrittore, racconta che i motivi che lo hanno spinto a scrivere: l'interesse verso le lesioni [[Encefalo|encefaliche]] di vario tipo e i [[soldi]].
Prendendo spunto da un caso manifestatosi nel suo studio [[Neurologo|neurologico]], l'autore del libro scrive questo saggio atto a [[Sfottò|sfottere]] un suo paziente affetto da [[agnosia]] e alla [[figura di merda]] fatta dallo stesso durante una visita. [[Oliver Sacks]], questo il nome dello scrittore, racconta che i motivi che lo hanno spinto a scrivere sono sostanzialmente due: l'interesse verso le lesioni [[Encefalo|encefaliche]] di vario tipo e i [[soldi]]. Però, visto che è un [[medico]], soprattutto i soldi.


== La vicenda ==
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Sacks capta immediatamente che il dottor P. fosse ignaro della sua [[malattia]]. Allora decide di [[Esperimento|sperimentare]] un test su di lui. Mette un oggetto sopra la scrivania e chiede all'uomo se lo riconosce. Dopo aver risposto ''Non è mio figlio!'', il dottor P. comincia a concentrarsi:
Sacks capta immediatamente che il dottor P. fosse ignaro della sua [[malattia]]. Allora decide di [[Esperimento|sperimentare]] un test su di lui. Mette un oggetto sopra la scrivania e chiede all'uomo se lo riconosce. Dopo aver risposto ''Non è mio figlio!'', il dottor P. comincia a concentrarsi:
{{Dialogo2|Dottor P.|Superfici continue... avvolte su loro stesse... cinque estremità cave. Sono dei [[preservativi]]?|Oliver Sacks|Cazzo, no! È un [[guanto]]!}}
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Dopo una mezz'ora abbondante di colloquio, non avendo ottenuto ancora il [[formaggio]] chiesto, un infastidito dottor P. si rimette sua moglie in [[testa]], prende per mano il cappotto, saluta un [[comodino]] e va via, non prima di aver litigato col [[tappeto]] che persisteva col dire ''Benvenuti''.


<nowiki>
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Versione delle 14:15, 14 dic 2011

Complotto delle donne patentate

Perché l'abitudine ha portato l'uomo a giustificare una cazzata altrui commessa alla guida con un «ah, ma era una donna»? Perché una foca semicieca riesce a guidare meglio di una qualunque donna, conosciuta o sconosciuta? Ma soprattutto, ci sono o ci fanno? Una risposta a tutto questo c'è:

Il complotto delle donne patentate è il più segreto, il più astuto e il più terribile patto che la storia abbia mai sconosciuto.

Come funziona

I documenti top secret, pubblicati su Wikileaks, hanno portato alla luce le attività di questo movimento: il complotto prevede lo studio di tutte le leggi, scritte e sottintese, della strada, trasformarle invertendo le frasi, mescolando più regole ad muzzum o anche anagrammando le parole, e infine comportarsi seguendo attentamente ciò che ne è venuto fuori.

Per poter sconfiggere anche il tempo, nelle donne appena nate viene installato un chip all'interno della scatola cranica che tramuta l'immagine dei pedali e dei cambi delle automobili in scarabocchi nonsense.


Manuali:Farsi dare il due di picche

Manuali:Trovare un relatore per la tesi di laurea

L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello

Qualora tu non abbia la più pallida idea su ciò di cui si parla in questa voce, dovresti fare un salto qui.


La moglie del protagonista in una posa sexy.
« Salve dottore! »
(Il protagonista ad un divano)
« Mi dia almeno una sciarpa abbinata! »
(L'uomo che stava tentando di scambiare sua moglie per un cappello e una sciarpa abbinata)


L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello è un saggio, ma neanche tanto visto che scambiò sua moglie per un cappello.

Il libro

Prendendo spunto da un caso manifestatosi nel suo studio neurologico, l'autore del libro scrive questo saggio atto a sfottere un suo paziente affetto da agnosia e alla figura di merda fatta dallo stesso durante una visita. Oliver Sacks, questo il nome dello scrittore, racconta che i motivi che lo hanno spinto a scrivere sono sostanzialmente due: l'interesse verso le lesioni encefaliche di vario tipo e i soldi. Però, visto che è un medico, soprattutto i soldi.

La vicenda

Era una cupa mattina di sole a New York quando all'improvviso, nell'ufficio del neuropatologo Sacks, entra lui, il dottor P., accompagnato da sua moglie avente forma di una tuba, da un cilindro avente forma di sua moglie e da un cappotto di nome Giovanni, mentre la figlia, Melissa P., era assente perché occupata con gli allenamenti di Bitch volley.
Alla vista di Sacks, esce dalla tasca un foglio di carta sulla quale vi era scarabocchiato qualcosa ed esclama:

« Vorrei 2 etti di prosciutto di Parma, 2 di salame di felino e un po' di quel pecorino (indicando un aerosol) che sembra delizioso. »

Sacks capta immediatamente che il dottor P. fosse ignaro della sua malattia. Allora decide di sperimentare un test su di lui. Mette un oggetto sopra la scrivania e chiede all'uomo se lo riconosce. Dopo aver risposto Non è mio figlio!, il dottor P. comincia a concentrarsi:

Dottor P. : Superfici continue... avvolte su loro stesse... cinque estremità cave. Sono dei preservativi?
Oliver Sacks : Cazzo, no! È un guanto!

Dopo una mezz'ora abbondante di colloquio, non avendo ottenuto ancora il formaggio chiesto, un infastidito dottor P. si rimette sua moglie in testa, prende per mano il cappotto, saluta un comodino e va via, non prima di aver litigato col tappeto che persisteva col dire Benvenuti.

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