Rosario + Vampire

NOTA: Sembra incredibile, ma le citazioni riportate qui sotto non sono inventate, sono vere!

« Chuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu! »

(L'ennesima succhiata di sangue che Moka compie ai danni dello sventurato Tsukune.)

« Yahohoooo! »

(Kurumu su qualsiasi cosa dica, in particolar modo quando vede Tsukune.)

Rosario+Vampire è un popolarissimo manga scritto e disegnato dal rinomato^{[Senza fonte]} mangaka Akihisa Ikeda, nel 2004 ed è tuttora in corso. Come tutti i manga del resto.

Tsukune Aono

Un povero sfigato. Riesce ad entrare nella scuola per mostri per merito della lettera di raccomandazione di un prete satanico (che è anche il preside). Non si capisce come, nonostante non sia segato alle scuole superiori e non abbia uno straccio di amici, improvvisamente si ritrovi con quattro o cinque stragnocche che gli fanno il filo. Ovviamente lui non ne caga di striscio nessuna, ma le tiene tutte sulle spine in modo che continuino a venirgli dietro. Mica scemo. Visto che nelle scene d'azione è utile quanto un bastone nel culo (ma in un manga di combattimenti non è importante), nella seconda serie viene dotato di un power up a caso affinché possa combattere. Moka, infatti, gli attaccherà l'AIDS trasformandolo in una malvagia creatura dagli occhi rossi. Tsukune riuscirà a contrastare questo effetto mettendosi al polso un catenone da rapper di 50 kg (è un metodo scentificamente provato!).

Moka Akashiya

Classico personaggio femminile inutile. Il suo unico potere, come tutte le protagoniste femminili rompiballe (vedi Yoko), è la superpredica lagnosa. Questa tecnica consiste nel dire una marea di stronzate banali sull'amore e sull'amicizia, in tono lamentoso, che, sentite come rumore di sottofondo, suonano come:

« gnegnegnegnegne! »

Succhia continuamente il sangue (e non solo) di Tsukune, peccato che l'unica volta che la ragazza decide di iniettarglielo gli attacchi l'AIDS.

Moka Akashiya 2

Quando rimuovono la croce da pappona appesa al collo, come ci viene ricordato tutte le sante volte nell'anime, la rompiballe del paragrafo precedente si trasforma in una vampira metallara stragnocca, con forza incommensurabile e (molto più importante) con il doppio delle tette. Riesce a sconfiggere qualunque nemico, indipendentemente da quanto questo sia forte, con un calcio in culo, mostrando nel frattempo le mutande (per la gioia di tutti i maschietti).

Kurumu Kurono

(Si chiamerà così?) Ha le tette. Una succubus gnocca con futuro assicurato da pornodiva. Inizia la giornata sbattendo allegramente il seno da mucca da latte in faccia al suo amato Tsukune, che prima gode e poi la snobba per farselo rifare il giorno successivo. I suoi interessi sono le sue tette, parlare delle sue tette, amare il suo tsukune e le sue tette che passa tutto il tempo a confrontare con quelle delle altre. Se non lo avevo già detto, ha le tette. È una grande amica di Cristina Del Basso del Grande Fratello e di Francesca Cipriani di La pupa e il secchione.

Mizore Shirayuki

Donna delle nevi che lancia Polaretti dalle mani, con lo strano vizio di perseguitare la gente. Deve trovare in fretta un uomo da trombare e con cui fare un figlio, poichè cade in menopausa a meno di 30 anni. Dopo averci provato con tutti (ma proprio tutti! anche con uno strano uomo polipo, che per la gioa di tutti regalerà una delle classiche scene di tentacoli hentai), decide di filare dietro a Tsukune. È molto sicura del suo successo, tanto ha solo cinque rivali con cui competere: una passeggiata! Tiene un bastoncino findus in bocca (e anche da altre parti) per non scongelare.

Yukari Sendo

Bimbaminkia e pornobimba. Ama sia Tsukune che Moka, e vorrebbe fare una cosa a tre con entrambi (leggere il manga per credere!). Teoricamente è una strega (và in giro con il cappello a punta apposta per dimostrarlo) ma perde tutta la sua già scarsa dignità sventolando orgogliosamente uno scettro rubato a Doremì con cui realizza le sue magie cazzone. Viene sempre presa per il culo da Kurumu perchè è sottosviluppata (le tette sono il loro unico argomento di conversazione). Tra i suoi poteri sono quello di lanciare carte magiche (rubate a Cardcaptor Sakura) e catini di ferro sulla testa dei suoi alleati (mica cazzi!)

Ruby Tojo

L'utima delle zoccolette che seguono Tsukune (finalmente!). È una strega come Yukari, e come lei và in giro con uno scettro da Sailor Moon rubato ad una qualche sfigata dei cartoni per bambini. Anche lei ha le sue perversioni, una lista più lunga di quella di Babbo Natale: innanzitutto è una pedofila, visto che và dietro a Tsukune che ha meno anni di lei. È una masochista, visto che le piace farsi maltrattare dal suo padrone (Tsukune) (anche qui leggere il manga per credere!). Si veste in maniera sconcia, con abiti che lasciano scoperto di tutto e anche di più e parla come se stesse sempre per (s)venire (il che probabilmente (av)viene ). Sfortunatamente per lei non può provarci più di tanto con Tsukune per via del preside sadico che la frusta in modo da farla sgobbare. Ma tanto a lei piace farsi maltrattare!

Ginei Morioka

Un licantropo pervertito che non fa altro che fotografare le ragazze mentre si cambiano per finire il suo album (meglio delle figurine Panini!). È il presidente dello Shinbunbu, uno stupido club dove si iscrivono anche Kurumu, Moka, Tsukune e Yukari. Successivamente anche Mizore si iscrive. Infatti appena i primi quattro si iscrivono Ginei non perde tempo e invita Kurumu e Moka a trombarselo con la scusa del mazzo di fiori. Nel manga i suoi sentimenti amorosi (sempre se si possono chiamare così) sono molto confusi. Ci prova (inutilmente e continuamente) con Moka, poi sembra che provi qualcosa per Sun, ma negli ultimi capitoli sembra che provi qualcosa per Kurumu, ma lei è talmente deficiente da non accorgersene. I suoi interessi sono: fotografare le ragazze mentre si cambiano, toccare le tette a Kurumu, sbirciare sotto le gonne delle ragazze, fotografare le ragazze mentre si cambiano, toccare tette, ancora tette e sbirciare sotto le gonne.

Kokoa Shuzen

L'ennesima gnocca, ma questa spunta nella seconda serie (già, questa tortura non è ancora finita). La sorellina minore di Moka, e quindi, è un vampiro. L'unica ragazza così intelligente da non andare dietro a Tsukune (tranne quando è ricoperto di sangue). Odia (giustamente) quella pappamolle della Moka lagnosa, ma adora quella gnocca. Infatti quando Kokoa appare per la prima volta cerca di uccidere la Moka pappamolle ridendo e urlando come una matta qualcosa tipo "Gweheheheh" o peggio "KYAHAHAHAHAHAHAH!!". Si incazza per ogni cosa e se la prende con il povero schiavo Ko-chan schiacciandolo sul suo sedere o buttandosi nuda sopra di lui. Anche se più che "povero" dovremmo definirlo "cularotto". Nel manga è stata costretta ad entrare in quel club di merda chiamato Shinbunbu e lì dentro infatti le stanno tutti sul cazzo. Non ha amici o un fidanzato o almeno qualcuno che le piace perché (secondo lei) è più importante la sua strafottutissima sorella e incazzarsi che vivere una normale vita.

Consclusioni della trama

Sicuramente penso che abbiate capito che tipo di manga è Rosario+Vampire. EH? PORCELLONI!!! Ah già dimenticavo l'omonimo anime era talmente peggio del manga che il canale televisivo nipponico ha improvvisamente interrotto la trasmissione dopo varie segnalazioni di certe associazioni della giapponia e questo è tutto dire.