« Si tratta proprio di suicidio! »
(Kogoro su vittima con un pugnale nella schiena)
« Qualcosa non quadra... »
(Detective Conan su tutto)
« C'è qualcosa che non mi convince... »
(Conan quando non è occupato a dire "Qualcosa non quadra...")
« L'assassino è in mezzo a noi... »
(L'eccellente tecnica di deduzione di Conan, dopo che tutti i personaggi sospettabili sono riuniti nello stesso posto.)
« Quand'è che torni adulto, bastardo! »
(Chiunque dopo aver visto una ventina di episodi.)
« Queste sono solo supposizioni! »
(L'assassino di turno subito prima di essere suppostato alla grande)
« Non preoccupatevi, siamo quasi ad un quinto della storia! »
(Gosho Aoyama risponde dopo aver pubblicato il volume.)

Detective Conan è la storia del nano più odioso, iettatore, rompicoglioni e inetto del mondo che si diverte a far fare la figura dei deficienti a tutti gli spettatori risolvendo casi talmente complicati che al confronto il delitto di Cogne sembrerebbe architettato da dei bambini di seconda elementare.

Immagine tratta dal film sulla serie.

Trama

Questo anime racconta la storia di un diciassettenne secchione con le orecchie più grosse di quelle di Dumbo di nome Shinichi Kudo (letteralmente: sci nel culo) che, non riuscendo a farsi una ragazza di nome Ran, in un momento di follia si mette a insultare la mafia locale, la Kuro no Soshiki - Uomini in Nero Inc., la quale si vendica usandolo come cavia umana per una nuova crema ringiovanente sotto forma di pillola, lasciandolo tramortito a terra. L'effetto della pillola trasforma il diciassettenne rompicoglioni in un moccioso più irritante di Heidi e più orbo di Hans uomo talpa. Dopo questa regressione Shinichi conosce per puro caso un altro allegro iettatore di nome Kogoro, che guarda caso è il padre di Ran.
Questo tizio ha la particolarità di portare morte certa ovunque vada e stimolare nei villici ignoranti la capacità di concepire omicidi che al confronto i gialli di Agatha Christie sembrano le avventure della Pimpa. La capacità di attirare le catastrofi di Kogoro permette a Conan di risolvere, grazie alla sua vita di asceta, ogni caso apparentemente irrisolvibile con grande nonchalance.
In seguito, al termine di ogni episodio, Conan si divertirà a iniettare allegramente pesanti dosi di morfina a Kogoro per farlo addormentare; a causa di questo, verso la fine della serie, Kogoro si sarà immunizzato alla morfina e quindi Conan sarà costretto a potenziargli la camomilla dolce sonno con cocaina mista ad aspirina e funghi allucinogeni. Nell'ultima puntata per farlo addormentare Conan sparerà a Kogoro, uccidendolo (ma risolvendo comunque il caso).
Il tutto si conclude con una festa eccezionale, visto che da quando Kogoro aveva iniziato a fare il detective il numero degli omicidi era salito del 6000%; ora finalmente tutto tornerà alla normalità. Il giorno successivo il capo della polizia decide di andare in pensione per mancanza di lavoro.

Personaggi e ingredienti

 
Conan dopo aver aperto una catena di supermercati col suo nome ti accusa di essere tu il colpevole, sei stato tu a rubare i preservativi nel reparto quattro della succursale di Milano, ammettilo!
« Nessuno sa, che prezzo ha, ma Conan lo scoprirà. Investigando, tra i surgelati, Conan procederà. C'è un offerta eccezionale, Conan è geniale ma, c'è Valsoia nel reparto 3. Però sappiamo che Conan troverà la colazione, senza alcuna esitazione, per un buon biscotto che nessuno sa che c'è »
  • Shinichi Kudo: studente rompicoglioni e sborone delle superiori che, incapace di farsi una tipa manco se questa gli sbatte le tette in faccia, decide di intraprendere la carriera di detective. Un giorno, mentre si recava al cinema insieme a Ran, si imbatte in una squadra di narcotrafficanti che trovando insopportabile la sua faccia da culo decisero di evocare il drago Shenron al fine di ucciderlo; purtroppo il drago si limita a farlo tornare bambino, donandogli il grande potere di portare un'immane sfiga ovunque andasse. Da notare come la versione bambina di Shinichi Kudo sia alta più o meno come una scatola di scarpe. Non contenti di ciò in alcune inquadrature il suo ciuffo più alto non raggiunge nemmeno il ginocchio di un qualsiasi altro personaggio, mentre in altre inquadrature è alto più o meno fino alla cintura di un adulto. Si potrebbe pensare abbia quindi un duplice potere, quello di tornare bambino, e di modificare la sua statura, ma non si spiega come questo miracolo possa essere applicato a tutti i bambini della serie. Avendo nel suo cognome il kanji del numero "1", si crede sempre il migliore di tutti. E purtroppo, ha sempre ragione. Nonostante venga raffigurato come paladino della giustizia, si macchia nel corso delle sue avventure dei seguenti reati:
    • Lesioni gravi (o talvolta gravissime) ogni volta che usa le sue scarpe potenziate per scagliare palloni o oggetti contundenti contro presunti criminali per metterli K.O.
    • Attentato alla salute ogni volta che narcotizza Korogo.
    • Frode a causa alla creazione del personaggio noto come "Nemuri no Kogoro" (Kogoro il dormiente) a cui fa prendere i meriti delle risoluzioni dei vari casi.
    • Furto di identità ogni volta che utilizza il farfallino imitatore di voce facendo finta che sia qualcun altro a parlare.
    • Molestie sessuali ogni volta che approfitta del suo apparire come un bambino per stare nudo insieme a Ran durante l'ora del bagnetto.
    • Falso ogni volta che fa finta di essere un bambino di 7 anni.
    • Abuso della credulità popolare ogni volta che convince i detective boys a seguirlo ed assecondarlo in pericolose imprese.
    • Ostruzione della giustizia ogni volta che contamina la scena del crimine senza fare parola delle sue scoperte con le forze dell'ordine.
    • Falso storico e concussione quando costringe una colpevole a confessare di avere usato un certo metodo per uccidere invece di un altro per non traumatizzare una complice involontaria e inconsapevole.
    • Associazione a delinquere quando collude con altri personaggi (Hiroshi Agasa, Heiji Hattori, Yukiko Kudo, Yusaku Kudo, Shuichi Akai, Jodie Starling, James Black, Andre Camel, Rei Furuya, Masumi Sera, etc.) con l'obiettivo di tenere segreti alle forze dell'ordine dettagli importantissimi sull'esistenza di una grande organizzazione criminale internazionale.

Per questi motivi, lo si potrebbe considerare uno dei personaggi maggiormente reprensibili dell'intera serie (sicuramente peggiore della maggior parte dei criminali alla cui cattura contribuisce).

  • Ran Mori: ragazzina scassabanane, neanche troppo figa, che passa tutto il tempo a chiedere del suo Shinichi, non arrivando a capire che è alto quanto un citofono e che passa il tempo a spiarle sotto la gonna ogni volta che può. Alla fine della serie presa da un raptus di pazzia dichiara apertamente di voler farsi suora; questa dichiarazione farà in seguito impazzire Conan, che ha passato tutta la serie a farsi viaggi e seghe mentali, e non, su di lei.
  • Kogoro Mori: padre di Ran e noto cantastorie del Giappone. Inizialmente il suo scopo è aprire un'agenzia di viaggi ma, non ottenendo grande fortuna a causa del suo cognome, decide di mettersi a fare il detective incapace di risolvere nemmeno il caso della matita scomparsa. Passa metà serie sotto effetto della morfina, e altra metà a bere e fare avance a qualunque donna gli capiti a tiro, anche alla sua stessa figlia. Numerosi studiosi stanno ancora cercando di capire per quale legge fisica esso si addormenti sempre nelle pose più assurde che la mente umana possa mai concepire. Avendo nel suo cognome il kanji del numero "5", ritiene che il voto insufficiente ricevuto all'esame della scuola di polizia sia dovuto a questo fatto.
Essenzialmente è il pupazzo da ventriloquo di Shinichi, che ha bisogno di smascherare il colpevole facendo parlare un adulto al proprio posto.
  • Sonoko Suzuki: dato che questo è un anime giapponese non può mancare la mocciosa del gruppo che ha uno spiccato senso per la ricerca di casini & pericoli; muore dopo non aver pagato la tassa al suo pappone, Kogoro Muori.
Una curiosità: È sempre lei a trovare in ogni puntata il cadavere stecchito del poveraccio che è stato ammazzato nella puntata e ogni volta che trova il morto e vede la scena del delitto tira un urlo talmente forte che anche se la vittima fosse malauguratamente sopravvissuta morirebbe per la potenza del suo grido che provocherebbe una esplosione cerebrale, nonché testicolare.
  • Ai Haibara: in origine Shiho Miyano, cognome che in latino è composto dalle parole ( mio ed ano ) è un ex scienziata malefica, che ha creato la medicina che ha fatto rimpicciolire quel poveraccio di Shinichi Kudo, ad un certo punto, frustrata per non riuscire a trovarsi il ragazzo, prende anche lei la medicina e rimpicciolisce, nella speranza di poter cambiare vita e non pensare più al suo problema, tuttavia il suo ex Ginno detto ange Giggino la perseguita ancora, ma lei essendo tornata minorenne non può denunciarlo per Stolking e quindi decide di tenersi il problema, attualmente ha deciso di trovarsi un uomo in puro stile " badante rumena " assistento un anziano di nome Agasa, allo scopo di ereditarne la pensione di invalidità alla sua morte.
Occasionalmente partecipa alle indagini della banda dei marmocchi: ha già traumatizzato parecchi delinquenti con la sua imitazione perfetta dell'ispettore Callaghan, con il suo aspetto da bambina piccola.
  • Ispettore Maigret (Megure nella traduzione di ItagliaUnghie): un tempo meglio conosciuto come Ispettore Gadget. Attualmente viene pagato svariate migliaia di milioni di yen al mese per guardare Conan che risolve i casi.
L'ispettore Maigret è noto nell'ambiente della polizia come "Crapa di marmo", per aver fermato in gioventù un pericoloso maniaco a testate. Mentre questi scappava in auto. A centosettanta all'ora.
Sorprendentemente, in questo modo l'ispettore ha finalmente trovato moglie: una truculenta delinquente giovanile intenzionata a fare la festa al maniaco (anche lei!), e nota nell'ambiente della microminicriminalità come "crapa di marmo" perché... sì, anche lei. L'ispettore e la ladra si sono presi a testate, si sono innamorati e si sono sposati. Da notare il nome originale e l'aspetto, spudoratamente ripresi da un detective di una serie di romanzi.
  • Hiroshi Agasa: padre e discepolo prediletto dello scienziato pazzo di Ritorno al futuro, per alcuni è semplicemente un vecchio pedofilo che regala invenzioni micidiali ai bimbetti in cambio del loro silenzio. Per altri sembra si tratti nientepopodimeno di Doc (Emmet) Brown ingrassato e anche un po' rincoglionito.
  • Eri Kisaki: la moglie di Kogoro che se ne è andata di casa per paura di essere contagiata dalla sfiga del marito. A tempo perso si occupa di vincere le cause perse in tribunale. Si ritiene la regina del foro, e adduce come giustificazione il kanji del suo cognome che significa appunto regina.
  • Jodie Starling: la tipica insegnante porno/hentai giapponese - pardon - americana, che tutti gli studenti maschi vorrebbero farsi, ma ai quali non la darà mai perché in realtà la sua vera identità è quella di Eri Kisaki che a sua volta si finge agente dell'FBI.
  • Shuichi Akai: agente dell'FBI con una così grande passione per i travestimenti e le false identità che farebbe impallidire Frank Abagnale. Nell'ordine si spaccia per un criminale con i capelli lunghi, uno studente universitario che porta gli occhiali anche se ci vede benissimo, un cuoco specializzato in piatti a base di curry e un pupazzo di neve che indossa a turno un berretto e una sciarpa all'ultima moda.
  • Rei Furuya: esempio lampante di come le seghe mentali dei professori di filosofia sulle credenze di ordine superiore non siano solo astrazioni dovute all'utilizzo di sostanze di dubbia provenienza. Infatti Rei, conosciuto come Zero a causa del significato in giapponese del suo nome, è un agente segreto della polizia che si finge un membro dell'organizzazione di nome Bourbon che finge di essere un barista e apprendista detective di nome Tooru Amuro.
  • Le scarpe di Shinichi: questo sagace paio di scarpe dalla forma morbosamente rotonda è in realtà il frutto di un pericolosissimo incrocio di un paio di scarpe Geox, molle del materasso Eminflex e il sudore di Maradona, praticamente ogni caso viene risolto dal loro intervento.
  • Il nastro adesivo: questo essere si mostra a due faccie, uno utile e gentile per ogni eventualità, l'altro una vera e propria arma di distruzione di massa, terrificante quando mai. Voi non avete nemmeno idea del numero di omicidi ai quali esso è stato partecipe, non si conterebbero nemmeno usando le dita dei piedi.
  • Filo da pesca: uno degli esseri più temuti in Detective Conan. Persino il portasfiga Conan lo teme tanto, tant'è che quando addormenta Kogoro ha paura di nominarlo. Tante leggende narrano sul filo da pesca, ma molte dicono che è passato sotto la porta dove c'era uno scarafaggio, e dopo è passato sotto il tavolo con una chiave sbucata dal nulla, ed è uscito dalla finestra. Poi si dice che non sia più tornato. Proprio per questo Conan lo teme, perché ha paura che gli sbuchi da dietro e lo uccida mentre addormenta Kogoro.
  • Uomo nero: Un uomo vestito completamente di nero, ovviamente. Compie gli omicidi al posto dell'assassino, pronto subito a scaricare la colpa a esso (cioè l'assassino) se viene sgamato, ma comunque è sempre lui a farli. Inoltre occupa una parte di rilievo nelle puntate in cui Conan a metà episodio si gira minaccioso verso la telecamera dicendo "Ho capito tutto, non può essere stato nessuno tranne lui!" e dietro al moccioso ci sono gli indiziati insieme al fantomatico omino che per l'occasione ha un ghigno da emorroide.
  • Heiji Hattori: Detto anche il grande detective dell'ovest, unico caso al mondo di negro giamaicano non superdotato nato da genitori giapponesi, è un grande rosicone che tenta in ogni modo di battere Conan, finendo poi miseramente umiliato e costretto a far da cavia per gli esperimenti sadomaso della pseudofidanzata Kazuha. Il suo hobby preferito è apparire nella storia quando meno se ne sente il bisogno per smerigliare l'apparato urologico di Conan e del lettore. Nonostante ciò, è da molti considerato il personaggio meno sfigato della serie, essendo l'unico genio che è riuscito a capire l'identità di Conan.
  • Squadra dei giovani detective: Una squadra di deficienti che credono di essere supereroi. Soffrono della sindrome di Mr. Satan, cioè sono dei personaggi inutili ma non muoiono neanche una volta. Nella maggior parte delle puntate vengono molestati dagli adulti.

Organizzazione degli uomini in nero

Il nome originale era A. A. (Anonima Alcolisti), il loro scopo è spacciare alcool e droga per il paese, guidando perennemente in stato di ebbrezza. I membri più famosi sono Gin, Fiz, Vodka, Vermouth, Pisco, Kir, Chianti, Korn, Finley, Martini, Tequila, Bum Bum, Red Bull(soprannominato "ti mette le ali"), Martini agitato non mescolato, Negramaro, Paperino, Pippo, Sex on the Bitch, Caipiroska, Paperissima, Limoncello, Eros Ramazzotti, Beautiful, Aperol (detto anche Al), B52 e Filu e fierru (conosciuto col nome d'arte Tiziano Ferro). Si dice che il loro capo sia un certo Grappa...

Curiosità

  • Presto il Giappone si ritroverà pericolosamente sottopopolato.
  • Se durante la puntata un personaggio si chiama "Takeshi-san" o "Mizumi-san" ...l'assassino immancabilmente sarà lui o lei!
  • La serie, pur essendo ambientata in Giappone, è piena zeppa di persone con gli occhi blu.
  • Nessuno si domanda come faccia Kogoro a parlare a bocca chiusa e proprio quando si assenta Conan.
  • La fisica del mondo di Conan ha come prima legge assoluta (valida per meccanica, termodinamica ecc.) "la legge della caduta perfetta": questa legge afferma che un corpo umano svenuto cade inevitabilmente su un supporto quale una sedia o una poltrona, "mettendosi" così a sedere, e ha sempre la testa china. Inoltre l'acustica non permette di capire da quale parte vengano i suoni, permettendo così a un nano di fingere di parlare al posto di altri, anche da ubicazioni assurde.
  • Dovunque ci sia un omicidio ci sono tutte le persone che hanno a che fare con la trama principale.
  • Gli amici di Conan sono gli stessi amici di Nobita di Doraemon, ma con nomi diversi.
  • I nomi dei principali indiziati di ogni puntata sono una dozzina e vengono riusati per tutta la serie, tanto essendo lunghi almeno cinquantundici lettere il pubblico li dimentica subito dopo la presentazione.
  • Ogni omicidio è sempre e per forza commesso da una persona che Conan ha conosciuto, infatti non ci sono mai stati morti uccisi da persone che Conan non ha mai incontrato, tipo rapinatori di passaggio, serial killer professionisti, l'Agente 47 e così via.
  • Se tra gli indiziati c'è una donna dolce e gentile, per cui Ran (povera fessa) prova subito simpatia, ebbene questa è la colpevole.
  • Come ha fatto Kogoro a ricevere la licenza di detective?
  • È suggestivo vedere come in Giappone anche una commessa qualunque che ha palate e palate di lavoro da fare riesca a pianificare un omicidio che neppure un serial killer si sarebbe sognato di organizzare.
  • Come mai i poliziotti fanno entrare nella scena del crimine 5 ragazzini sfigati, che non hanno neanche 10 anni?
  • Il cesso può essere un indizio.
  • Alla fine della puntata, se il caso non è stato risolto, si sentirà una stupida musichetta di repertorio (che non cambia mai) e dietro a Conan pensoso, appariranno i volti dei partecipanti, pronti a dar vita ad un'orgia monocromatica.
  • Nonostante Kogoro faccia il detective ha i soldi per andare sempre fuori a cena, ma non per comprarsi una macchina.
  • Quando il colpevole, una volta sgamato, non si inginocchia in patetiche scene di racconti, ma prova scaltramente a fuggire, l'impavido detective gli tira addosso una pallonata. E sì, il colpevole viene prontamente steso (da un palla di gomma).
  • Se un uomo con i baffetti si addormenta, la sua bocca scompare

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