Death
I Death sono considerati ancora oggi uno dei più grandi e originali gruppi Death Metal della storia, per l'innovazione nelle composizione legata ad armonie e metrica[citazione necessaria] e per la scelta del nome. Furono fondati da Chuck Schuldiner, massaggiatore shiatsu e talentuoso gigolò. Nel tempo libero, anche chitarrista e scimmia urlatrice.
Nascita e breve thanatografia
I Death nacquero in seguito a una colica renale venuta a Schuldiner, chitarrista e in seguito modesta figura di spicco della band, che raccontò di aver visto durante il lancinante dolore della colica una figura nera incappucciata. Dopo aver realizzato che non si trattava dell'Imperatore Palpatine, bensì della Trista Mietitrice in persona, Schuldiner, sbigottito e con un nuovo peso nei pantaloni, venne sfidato a calcio balilla dalla Morte, lottando per la sua anima. Presi gli omini blu, egli, che aveva speso la sua gioventù a giocare a calcetto a Rimini, con un rapido gancio alla pallina, tirò in porta, infilando una quarantina di goal consecutivi alla Morte che, incazzata come una iena, fece di Schuldiner un ottimo[citazione necessaria] chitarrista, ridandogli inoltre la sua anima, salvo poi ammazzarlo anni dopo con un cancro allo scroto. Schuldiner giurò inoltre di aver sentito la Morte dire: "Fanculo questo maledetto calcetto! Mi ritiro a giocare a scacchi!". Ma questo è Il Settimo Sigillo, e manca pure il suddetto articolo per fare dello humor, quindi andiamo avanti.
Egli fondò il suo primo gruppo, ma accortosi che i suoi primi due servitori non erano in grado di comporre in 23/36, né di vincere una partita a calcetto con lui, li cacciò. La sua attitudine a cambiare musicisti con la stessa frequenza con cui si cambiava le mutande permarrà infatti tutta la vita. Schuldiner non desiderava nulla di più che riuscire a riprodurre il suono di un maiale sgozzato per soddisfare le masse di beoni che compravano i suoi dischi[2]. Solo dopo che sua madre gli intimò di finirla di fare musica del genere, con la minaccia di non comprargli più le merendine, Schuldiner decise di imbottire tutti i suoi lavori di tecnica musicale all'inverosimile, per poter sembrare più colto. Inutile dire che il tentativo costituì una vittoria di dimensioni epiche, poiché i metallari di cui sopra iniziarono ad auto-considerarsi come persone colte. In quegli anni, infatti, non furono più le borchie il must per l'abbigliamento metallaro, bensì i monocoli, che la maggior parte dei suddetti acquirenti usava per bruciare le formiche.
La morte dei Morte
Nel 1999 d.C. la morte decise di prendersi la propria vendetta per la partita di calcetto persa contro Schuldiner, causandogli un cancro allo scroto. I dottori dissero che esso era, con ogni probabilità, causa della spiccata attitudine a divertirsi da solo di Schuldiner, ma egli conobbe fin da subito la verità, e morì con un lieve sorriso sulle labbra, pensando a tutte la partite di calcetto che avrebbe potuto vincere nell'aldilà. La Morte in quel periodo cominciò a soffrire di depressione. Fu così che nacque il Funeral Doom Metal.
Lavori
I Death cagarono produssero svariati dischi, in cui è facilmente percepibile la crescita artistica del gruppo, ovvero il progressivo infarcimento tecnico delle canzoni. Cominciarono con Urla, sanguinaccio e Al Gore, primo album che venne sottoposto a critiche di ogni sorta, per le quali, secondo taluni, l'album poteva essere riprodotto perfettamente mettendo una vacca viva dentro a un tritacarne[3].
In seguito a tali critiche, Schuldiner prese la lebbra da una prostituta e dopo esserne guarito pubblicò Lebbra: 101 modi per usare le proprie croste con fantasia, album interamente dedicato al fatto che nei lazzareti non ci sia mai nulla da mangiare, con un paio di splendide citazioni del Manzoni nei pezzi "Il monatto ha fatto il botto" e "Infection live in Milano".
Forte della grande ondata di successo riscossa, sfornò Guarigione intestinale, album di cui nessun fun del gruppo si ricorda, e, dacché non sono da meno, neppure io.
In seguito produsse Inumano e Vi individuo, penso, e vi palpo, album in cui Schuldiner, per raggiungere le prestazioni vocali dei suoi lavori precedenti, fu costretto a dire addio a due (o secondo altre fonti, tre) dita.
Negli ultimi anni della sua attività, Schuldiner, vista l'incombenza del cancro allo scroto, diede vita a Simpsonic, in collaborazione con Homer Simpson, e a Il suono della flautulenza, in cui sono presenti svariati assoli di meteorismo. Essi sono, secondo i fun, lavori cupi, senza nemmeno un accenno di vitalità, e, cosa del tutto inaspettata, privi di una qualsiasi forma di innovazione musicale. Dopo sette album tutti uguali, che si poteva pretendere, un cambiamento?
Innovazioni davvero importanti apportate dai Death nella scena Metal
Line Up
- Chuck Schuldiner - Fucktotum e, dopo essersene auto-attribuito il titolo, signore assoluto.
Discografia
- 1987 - Urla, Sanguinaccio e Al Gore
- 1988 - Lebbra: 101 modi per usare le proprie croste con fantasia
- 1990 - Guarigione intestinale
- 1991 - Inumano
- 1993 - Vi individuo, penso, e vi palpo
- 1995 - Simpsonic
- 1998 - Il suono della flautulenza