Crimson Gem Saga

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La copertina ufficiale: come è intuibile, il 90% di quello che c'è riportato non corrisponde a nulla di quello che c'è nel gioco.
« È colpa di Killian. »
(Henson ogni volta che finisce KO.)
« È colpa di Killian. »
(Spinel ogni volta che al gruppo succede qualche sfiga.)
« È colpa di Killian. »
(Gelts sul fatto che i maschi del gruppo non riescono a rimorchiare.)
« Qualcosa mi dice che non sono ben voluto in questo gruppo... »
(Killian.)
« RUAAAGH! CHI È CHE MI HA FOTTUTO LA GEMMA?! GIURO SU CYTTORAK CHE SE LO TROVO GLI APRO IL CULO IN DUE!!! »
(Il Fenomeno sulla gemma cremisi del gioco.)

Crimson Gem Saga è un GDR altamente rivoluzionaro e attesissimo[citazione necessaria] per PSP e dispositivi Apple di cui non interessa a nessuno; seguito del campione indiscusso di anonimato Astonishia Story, era stato fatto in quanto ai produttori avanzava un po' di materiale extra dal capolavoro che era la trama del primo gioco e non sapevano che farsene. Fortunatamente, stavolta ci pensò la Atlus a raccogliere i cocci e a evitare che il prodotto finale fosse una frana.

O quantomeno fece del suo meglio.

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Ti ricordi quella volta che per sbaglio hai toccato la vagina a tua madre? Ecco, se continui a leggere te ne pentirai allo stesso modo.

Un comandante dell'Ordine della Luce mentre chiede in giro se qualcuno ha visto i protagonisti.

Tutto comincia con uno sbarbatello appena laureato in scienze delle comunicazioni che deve mettersi a cercare lavoro, ma purtroppo anche nel suo paese fantasy natio c'è una crisi tale da avere un tasso di disoccupazione pari "a barcone di immigrati%". Il neo-laureato quindi trova un impiego temporaneo in un distaccamento di marines medievali, i quali però vengono quasi subito rasati a zero da un vampiro di passaggio.
Sconsolato, il protagonista si rimette in viaggio e trova un'elfa ladra che gira dovunque in bikini, quindi la sua reazione più logica e starle appiccicato non importa cosa accada; il problema è che la 'recchiapunta cerca le cosiddette pietre stregate, che sono essenzialmente dei blocchi di uranio impoverito che danno superpoteri ma fanno andare fuori di testa. E forse regalano qualche tumore extra.

Assieme all'elfa, il laureato trova una combriccola di classi di D&D più stereotipata che mai e assieme ad essa parte all'emozionante caccia al tesoro ricca di avventure, pericoli, rotture multiple della quarta parete e altro ancora. Visto che però il vampiro di prima preferisce prendersi una pausa come cattivo, il ruolo di antagonisti principali è relegato all'Ordine della Luce, ovvero un gruppo di templari mischiato con il patto della Luce Bianca del primo Dark Souls.

Il gioco va avanti così per un bel po', ma poi verso la sua parte finale si ricorda di essere un sequel e pertanto cerca di gettare quanti più richiami possibili assieme a un rubino abnorme formato dall'unione delle pietre stregate e un finale che implora un terzo titolo al giocatore sperando di impressionarlo. Ovviamente invano.

La trama è finita, leggete in pace.


Personaggi

Pseudo-buoni

È chiaro che stava leggendo quel diario nella speranza di trovare un tesoro.[citazione necessaria]
Killian von Rohcoff

Il triste e sfigato protagonista, sbattuto qui e là per il mondo come un calzino suo malgrado; lui voleva solo un lavoro onesto e tranquillo per vivere serenamente governato dai templari, ma i doveri di trama lo hanno chiamato a salvare il mondo. Quando si dice seccatura con la S maiuscola.
Quantomeno Killian riesce a difendersi bene in combattimento: apparentemente, all'accademia/università dove ha studiato insegnano a creare raggi di energia mostruosamente oblunghi con la propria spada per falciare interi battaglioni nemici; l'alternativa è che il neo-laureato se la sia inventata per conto suo per compensare qualcosa...

Spinel

Elfa ladra che per coprirsi usa letteralmente due straccetti messi alla rinfusa giusto perché i produttori non potevano rendere il gioco PEGI 18+ lasciandola nuda, anche se l'andare in giro mezza biotta le ha fornito un'abbronzatura degna di Barack Obama. Incontra Killian proprio mentre sta per essere stuprata per ragioni incomprensibili[citazione necessaria], e da allora invita il neo-laureato a scorrazzare in giro per il mondo a caccia delle pietre stregate.

Sembra tutto normale, vero? Peccato che giusto arrivati alla fine si scopre che Spinel è la figlia di un re elfico casuale, spedita nel futuro per non si sa bene quali scopi; e visto che nessuno sa spiegare la cosa, l'elfa pensa bene di sacrificarsi sul boss finale, sparendo e piazzando un cartello su dove è sparita con su scritto "CERCATEMI NEL SEQUEL".

Henson

Il classico mago nero bravissimo nello sparare confetti energetici elementali ai nemici ma dalla stessa resistenza di una medusa lasciata su una spiaggia per ore; aggiungendo a questo il fatto che Henson preferisce sparire dal gruppo per metà gioco e quando torna è completamente inutile contro i nemici e si fa pugnalare alla schiena come un pirla, non è esattamente il migliore dei personaggi giocabili. Quantomeno le sue battute sono più o meno decenti, o almeno superiori a quelle di Killian.

Gelts
Il momento in cui Gelts pugnala alle spalle Henson.

Chierico vecchio stampo che per combattere usa solo un'enorme martellone e incantesimi per giocare a fare l'esorcista con i nonmorti; una volta era un templare, ma dopo ha capito che la patonza era meglio e si è licenziato per vagare in giro per il mondo. Dopo aver trovato il gruppo letteralmente per caso, Gelts si appiccica a loro e ci resta incollato fino al tempo del boss finale, quando pensa bene di farsi ipnotizzare dalle pietre stregate e pugnalare Henson in stile Spia di Team Fortress 2, prima di svignarsela e prepararsi per essere il cattivo del sequel che non verrà mai fatto.

Lahduk

Tradizionale monaco che pesta tutti con i pugni nelle mani e gira con abbigliamento minimo anche nei dungeon pieni di neve, ghiaccio, melma e chi più ne ha più ne metta; inizialmente pedina casuale dei templari, si ritrova invischiato nel gruppo di Killian per pura sfiga e gli tocca restarvici per tutto il gioco, anche se qualche minuto di fuorismo se lo può permettere anche lui prima del boss finale.

Il vero colpo di scena è che Lahduk in realtà è Rudoug di Astonishia Story; tuttavia, questo serve solo a far apparire qualche riferimento casuale di Akra qui e là e a far chiedere alla fanbase perché abbia cambiato in peggio nome, aspetto e gusto nel vestire.

Acelora

Comandante templare nonché Giovanna D'Arco in carriera, passa metà del suo tempo a inseguire il gruppo principale, e quando lo trova viene licenziata in tronco dai superiori perché sì, costringendola da allora in avanti a stare con Killian e soci.
Sorprendentemente, questo porta solo pareri positivi nel gruppo e delusioni nei giocatori che volevano vedere menage a trois con lei, Killian e Spinel, ma che invece si sono accontentati del suo bigottismo fino alla fine.

Pseudo-cattivi

Herbert von Guterrian

L'eterno rivale di Killian, sin dai tempi dell'università quando riusciva ad avere voti migliori usando il trucco della cerbottana sui compagni secchioni. Dopo aver pernacchiato più volte il protagonista, va a unirsi all'Ordine della Luce per far carriera, ma mentre tutti si aspettavano un epico duello finale tra Killian ed Herbert, i programmatori avevano ben altro in testa, e probabilmente nulla di relativo al lavoro. Difatti il neo-templare viene convinto a non essere più un cattivo da un discorso in stile Capitano Kirk del protagonista, e da allora si leva dalle tende.

Elluard mentre scopre di non essere riuscito ancora una volta ad arrestare Killian e soci.
Elluard

Capo in seconda dei templari, è così snob che il suo naso potrebbe fare diversi giri della morte per quanto è arricciato; passa metà del suo tempo a gongolare, a grattarsi il parruccone, a sistemarsi il monocolo e a complottare per far sembrare l'Ordine della Luce ancora più corrotto di quanto non lo sia.
Fortunatamente la prova di diplomazia di Killian a fine gioco è servita per calciorotarlo definitivamente, anche se non c'è stato il piacere di crocchiarlo di botte di persona.

Skeltz

Uno dei due cattivi toccata e fuga visti all'inizio e triturati alla fine, si tratta letteralmente di uno degli Skaven di Warhammer; i produttori non ci hanno neanche provato a metterci qualche elemento differente, quindi per compensare, hanno ristretto il suo tempo sullo schermo a meno di 5 minuti.

Vanpread

Il secondo cattivo toccata e fuga, anche se nel suo caso un pelino di tempo a disposizione in più se lo può permettere. Questo Alucard annacquato apparentemente serve il cattivo di turno per motivi non meglio specificati e di cui probabilmente nemmeno a Killian e compagnia importa, visto che ogni volta che lo vede prova a saltargli addosso con un intero arsenale anti-vampiro.
Quantomeno Vanpread ha la decenza di levarsi di torno prima che arrivi il boss finale, anche se è la sua morte che, regalando un'ultima trollata, manda a puttane l'intero gruppo.

Phariankes

Re elfico del periodo Cretaceo, aveva purtroppo subìto uno sfratto da parte degli umani brutti e cattivi e aveva quindi pianificato la sua vendetta futura spedendo sua figlia Spinel avanti nel tempo con il Tardis e usando la gemma cremisi per mandare a fanculo tutta l'umanità.

Di fatto viene ri-evocato giusto qualche secondo per essere il boss finale, ma visto che a quel punto al gioco non frega più una beneamata cippa di niente, che il gruppo vinca o perda con il re hyruliano è uguale, vero segno di quanto i programmatori sono stati dediti al gioco.

Curiosità

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  • Visto che questo gioco è stato pubblicato dalla Atlus, ovviamente uno dei superboss non poteva che essere il diavolo in persona, con tanto di livello di difficoltà bastardissimo. E ovviamente, l'unica ricompensa per averlo sconfitto è che Killian cambia il suo sprite di dialogo. Evviva.
  • L'unico altro personaggio di ritorno dal primo capitolo oltre a Lahduk è Dryden, un tizio casuale che era comparso e scomparso in una sola cutscene: sorprendentemente, qui fa la stessa identica cosa.
  • Per la serie "cose a caso", una delle missioni principali della trama chiede di recuperare un puntatore che manda le coordinate per un cannone satellitare; e ovviamente una cosa del genere non viene mai spiegata ed è semplicemente lasciata a morire.

Voci correlate