Snob

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Snob è un termine che viene utilizzato per identificare una categoria di persone che imitano i modi e il modo di vivere di classi sociali superiori, atteggiandosi in maniera raffinata e altezzosa. Per estensione il termine è utilizzato per identificare una classe di persone, anche di rango elevato, che ostentano altezzosità o disprezzo verso le classi o i gruppi di persone che considerano inferiori o plebee. Nella storia gli snob venivano identificati come coloro che pur non avendo titolo nobiliare stavano a stretto contatto con l'aristocrazia del tempo.

Comportamenti e costumi sociali

Una tipica snob.

La maggior parte di essi risparmia sui generi alimentari per potersi permettere vestiti firmati e cazzate varie. Da sottolineare è il fatto che il 90% degli snob vive prevalentemente nelle periferie delle città, a volte in una roulotte. Da ricordare che l'Homo snob è una degenerazione dell'Homo sapiens sapiens, che riesce ugualmente a rientrare nella categoria dei primati, a stento, anche se numerosi esperti sostengono la teoria secondo cui gli snob in realtà non siano esattamente degli uomini, ma siano più simili alle scimmie, con tutto il rispetto per le scimmie.

Essi credono di essere destinati a emergere nella società e di rappresentare la classe dominante (lasciamoli convinti di questo): in realtà sono degli ignoranti e il loro grado culturale è bassissimo, per colpa del loro piccolo cervello che ha una capacità di calcolo simile al microprocessore del Commodore 64, con tutto il rispetto per il Commodore 64, che spesso si rivela ben più utile.

Nonostante essi siano inutili figli di papà, che vivono sulle spalle della società, non hanno alcuna utilità, ma in certi casi possono essere usati como sfogo delle frustrazioni da parte della gente normale. Infatti, è stato dimostrato dallo scienziato tedesco Oliver Keffner che picchiare uno snob a sangue da più soddisfazione dell'uso di cannabis. Attenzione però, tale uso può creare assuefazione e il desiderio di picchiare queste nullità può diventare incontrollabile, quindi si consiglia di continuare a fargli credere di essere qualcuno anche se non valgono nemmeno quanto la nettezza urbana.

Etimologia

Sembra che l'origine del termine snob derivi da un'antica procedura di registrazione degli studenti dell'Università di Oxford: i funzionari dell'istituto pare che apportassero, in calce all'iscrizione di studenti "non di sangue blu", una nota che recitava sine nobilitate (dal latino senza nobiltà, ovvero senza titoli nobiliari). Un'altra etimologia della parola sembra derivare da un dialetto inglese in cui "snob" significa "ciabattino" e che appunto gli studenti dell'università di Oxford lo utilizzassero per intendere una persona fuori posto.

Codice civile

Il 14 dicembre del 2003 capitò che uno snob ebbe uno scontro verbale con un edicolante della periferia di Ragusa, la lite iniziata per una donna si concluse con uno scontro a fuoco (lo snob accusava l'edicolante di aver guardato la propria ragazza), lo snob morì e l'edicolate fu condannato a 3 anni e 2 mesi di carcere. Egli fece ricorso in terzo grado della magistratura e la Cassazione decise di revocare la condanna per omicidio colposo, da quel giorno in poi l'omicidio volontario ai danni di uno snob non è reato in quanto essi rappresentano un pericolo pubblico all'infermità mentale.

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