Volodymyr Zelens'kyj

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Volodymyr Zelens'kyj
Volodymyr Zelens'kyj
Volodymyr Zelens'kyj
Un fedele identikit di Zelens'kyj basato su una testimonianza di Vladimir Putin.
Presidente di ciò che non esiste.
Mandato
2019-quando una bomba atomica random partita "erroneamente" dalla Bielorussia cadrà su casa sua
Preceduto da Boh
Succeduto da Putin I, Zar di tutte le Russie finalmente riunificate
Partito politico Servitore del Popolo
Tendenza politica Nazismo
Nascita Il giorno in cui sua maestà decise la liberazione dei fratelli ucraini. Da!
Coniuge Joe Biden
Religione Occidentalismo
« VAFFANCULO! »
(Beppe Grillo dopo aver scoperto di essere stato derubato dall'idea di passare dalla comicità alla politica. Un politico normale in genere accorpa le due cose.)

Volodymyr Zelens'kyj (Stuprovnyj, 25/01/1978 - xx/04/2069, ab Urbe condita 25/01/2731 - xx/04/2822) è un attore, comico e per puro caso politico ucraino.

In quanto presunto figlio segreto di Leonid Brežnev,[1] con il suo spirito di adolescente ribelle ha fatto di tutto per allontanare il suo paese dalla Grande Madre per concentrarsi di più sul paese della vera madre, l'Inghirlanda, e su quello del fratellastro americano.

In cambio l'Europa gli ha conferito l'incarico di primo ministro lasciandolo da solo, nel 2022, quando il suo paese è stato invaso dalla Russia. La madre, pertanto, si è profusa in discorsi rivolti alla nazione palesemente copiati da Skyfall.

Nessuno lo conosceva prima della guerra, manifestazione alla quale partecipa attivamente, tant'è che fonti affidabili sostengono che egli in realtà non esista, ma sia soltanto uno pseudonimo del figlio di Biden, spostatosi in Ucraina per condurre esperimenti nucleari al fine di creare armi di distruzione di massa da sganciare poi su Mosca con un sacchetto di pop corn e l'immancabile risata malvagia.

Biografia

Nascita

Le origini e la giovinezza di Volodymyr sono pressoché sconosciute, ma nei più remoti bar di Kiev si è soliti narrare la curiosa storia della signora Zelens'kyj, che un bel giorno, mentre stava attendendo di svolgere la sua attività lavorativa, fu improvvisamente assalita contemporaneamente da millemila russi pieni di comunismo e vodka appena scolatasi, mandati da Leonid Brežnev dopo un colloquio con il fantasma di Stalin:

Stalin : Lueonid, guardua cuome quel gran fuiglio di cuapitaluismo ha ruiduotto questua muia crueazione! Non c'è nuessuno nei muiei Gulag! Lua guente puensa che esistano cuose cuome l'Ucraina e la Padania! Dui questo puasso cruollerà tutto!
Brežnev : Cuosa puossiamo fuare, muio signuore???
Stalin : Duevi truovuare il muodo per fuar spuarire gli ucraini. Avruemo nuovi lavuoratori vuolontari per la cuostruozione duella muia tuomba monumentale, da!
Rocco Siffredi : Ho un'idea migliore

Ai russi furono così distribuiti 30 milioni di biglietti gratis per prendere parte a dei viaggi istruttivi nell'altra Russia, esperimento che finì per generare un abnorme quantità di mulatti russo-ucraini richiedenti asilo a Mosca, i quali furono accolti da Brežnev che dichiarò che gli avrebbe adottati in quanto si sentiva come il loro padre, essendo nati grazie alla sua abile manovra politica[citazione necessaria]. Dopodiché li sbatté in mezzo alla strada.

Note

  1. ^ Vedi dopo