Utente:Rum e pera/Sandbox3: differenze tra le versioni
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Versione delle 00:18, 8 gen 2013
Partito della libertà
Il Partito della libertà (abbreviato PDL per la limitata quantità di materia grigia dei suoi elettori) altresì noto come partito della libertà, partito dei ladri, i sette nani è una tremenda mutazione genetica nata nel 2007 dopo una fusione malaugurata tra Forza Italia, Alleanza Nazionale e un consorzio di cinghiali maremmani sotto l'egida di Sandro Bondi.
Storia
Il PDL si presenta come avversario politico e del PD, Movimento 5 Stelle, Agenda Monti, Movimento arancione e ogni partito politico comunista. Nato da un rapporto indesiderato di Forza Italia e Alleanza nazionale durante una gara a chi beveva più birra ad uno strip club milanese, la paternità fu rivendicata da Silvio Berlusconi con Umberto Bossi in veste di balia e Alfano addetto a cambiare il pannolino. Nato con lo scopo di cambiare la politica Italiana, ha presentato fin da subito importanti riforme come la costruzione di ospedali per bambini con i cracker per rispetto dell'ambiente, preservativi al cocco e una montagna russa al posto delle poltrone al senato. Tra le mosse più importanti la riforma delle scuole con i professori nella doppia veste di bidelli e insegnanti e il nuovo sistema di voti a pallini come al Superenalotto. Il problema principale rimase il nome: Bossi propose Lega Italia, Berlusconi che se ne intendeva fratelli ladri d'Italia e partito delle libertà negate, Fini, appena tornato dalle Hawaii con una bella scottatura sulle spalle propose Partito della libertà. Tutto contento Silvio B. gli diede una forte pacca sulla spalla, un gesto che starà alla base della frattura tra Fini e Berlusconi.
Le erezioni politiche nel 2008
Caduto il governo Prodi dopo un indigestione di cozze avariate dell'onorevole Clemente Mastella, il PDL ne approfittò per riprendere le redini del paese, l'Italia come cavallo e Berlusconi a metterlo nel culo. Dopo una quantità di manifesti tali che i rotoli regina possono essere calcolati al millimetro, 18 ore di propaganda televisiva e le restanti 6 ore di propaganda televisiva, il PDL riesce a vincere un boccale di birra che Veltroni aveva promesso sprezzante se il PDL avesse vinto le elezioni. La vittoria permise finalmente alla banda degli onesti di tornare a posare il culo sulle morbide poltrone del parlamento vicino alle colonne, ove guardarsi filmini porno amatoriali sul tablet o farsi una bella dormita. Non era tutto, Alfano aveva promesso che sarebbe andato in piazza nudo a festeggiare, quel giorno persino un cieco disse:
Mentre la popolazione italiana dormiva felice per la vittoria del Berlusconi, questo si divertiva insieme ad Alfano a fare scherzi telefonici a Veltroni alle 4 del mattino, cosa che lo porterà al ricovero in una clinica psichiatrica per il resto dei suoi giorni.
Cosa fece il PDL
Prima di partire con l'argomentozione di questo articolo si premette che:
- A: Il casinò a Lampedusa non si è fatto a causa degli operai comunisti.
- B: Il ponte sullo stretto di Messina non si è fatto perché pure il mare è comunista.
- C: Il forte assenteismo è stato causato dal sonno comunista che impediva a Berlu e co. di svegliarsi.
Detto questo, il PDL è riuscito a fare le seguenti cose: eliminazione della tassa sulla benzina del '33, l'aumento del bonus bebè, riforma elettorale, impegno nel combattere la mafia, la soluzione alla questione meridionale, la riduzione delle tasse, l'aumento dei posti di lavoro, l'aumento del PIL, maggior importanza a livello europeo, fine dell'abusivismo edilizio, rete ferroviaria decente nel meridione, riforma della giustizia, legge sugli stadi, costruzione di ospedali in zone sottosviluppate, maggiori libertà economiche per le aziende, forte sostegno alle piccole e medie aziende, ma soprattutto che l'Italia sarebbe diventata la maggior potenza europea insieme alla Germania.
Ah nooo?... A conclusione di ciò, si può dire che il partito delle libertà non ha fatto un beneamato cazzo.
Cosa non fece o non tentò di fare
Tra le molte azioni del partito tra cui dotare di impianti di illuminazione gli istituti per ciechi di tutto il Piemonte e risolvere la crisi dei rifiuti a Napoli trasformandoli in cibi ricchi di diossina o nascondendoli sotto il terreno, fu il lodo Alfano l'opera più grande del PDL. Il lodo, fu attuato da Angelino Alfano nel 2008 dopo un giro nei porcili lombardi, dai quali trasse il celeberrimo e già ripetuto lodo Alfano. Ve ne riportiamo il testo fedele:
Il lodo Alfano è costituito da un solo articolo diviso in otto commi, mentre altre parti sono scritte sui fondi dei bicchierini del caffè.
- Sospensione dei processi penali nei confronti delle quattro più alte cariche dello Stato:
- Rinuncia alla sospensione:
- Assunzione delle prove non rinviabili: nonostante la sospensione del processo il giudice potrà procedere, se ne ricorrono i presupposti, all'assunzione delle prove non rinviabili: secondo la relazione illustrativa del provvedimento si tratta di una valvola di sicurezza che salvaguarda il diritto alla prova e impedisce che la sospensione operi in modo generale e indifferenziato sul processo.
- Prescrizione: alla sospensione del processo è collegata la contestuale sospensione dei termini di prescrizione.
- Durata della sospensione: la sospensione opera per l'intera durata della carica o della funzione e non è reiterabile (su questo punto però si pone una eccezione, nel caso di una nuova nomina nel corso della stessa legislatura). Secondo la relazione illustrativa al provvedimento questo regime speciale sarebbe imposto dalla diversa durata delle quattro cariche interessate dal provvedimento.
- Trasferimento dell'azione in sede civile: in caso di sospensione viene stabilita la possibilità per la parte civile di trasferire l'azione in sede civile.
- Disposizione transitoria:
- Entrata in vigore:
Lo strano caso del signor Fini e della signorina Minetti
Fini, ex bombardiere della prima guerra mondiale e giocatore di tombola straordinario per saper tutti i numeri della cabala fino al 2, già critico dei festini ad Arcore nei quali veniva sempre destinato ad autentici scherzi della natura e della legge secondo la quale chi portava gli occhiali doveva fare a pugni coi tori al Colosseo, sceglie di separarsi dal PDL. Il folle gesto fu reso ancor più folle dal voler creare un nuovo partito ed ancor più follemente di voler sostituire le nocciole tostate col miele con quelle dietetiche, ma ancor più vergognoso che il suo gesto poteva far cadere
il governo. Nel frattempo, mentre Renzo Bossi lavorava ad un piano per la costruzione di un portale spazio-tempo SalernoReggioCalabria[1]-Plutone, la signorina Minetti, donna di cervello aperto e gambe pure, diventava membro del consiglio regionale per aver detto correttamente sopra la panca la capra campa, sotto la panca la capra crepa.
Il crollo del governo
Dopo gli addiì di Fini e Scajola, la nomina di Nicole Minetti e un canguro come consiglieri regionali, con lo Spread ancora confuso con la più famosa bevanda, la banda degli onesti cade. Le dimissioni furono accolte con tristezza dalla popolazione che non avendo più gli occhi per piangere sputava una quantità di saliva sufficiente da farci una crociera, Mario Monti chiamato a succedergli commentò così il motivo del crollo del governo e le tattiche studiate in tre anni:
Più o meno era questo ciò che avrebbe voluto dire, fatto sta che Silvio promise che non sarebbe mai più tornato a fare il capo di governo.
Post-crollo
- Silvio B. mentre cerca il suo erede : Angelino, non c'è nessun altro a cui io mi possa fidare, tu sarai in eterno il capo del PDL. Promettimi che continuerai sulla mia strada: rubare, rubare ma soprattutto rubare.
Dette queste parole, Alfano prese per le spalle Silvio guardando lo dritto negli occhi (in realtà uno stormo di piccioni in volo) e disse:
- Non ti deluderò, Dio : {{{2}}}
Dopo aver finito di parlare, il nuovo capo del PDL strinse le natiche dell'ex premier e lo baciò ininterrottamente per mezz'ora con tanto di scambio di saliva e residui di mars smangiucchiati poco prima. Dopo un mese di veglia da parte di Alfano per evitare di fare figure di merda se fosse tornato il Berlu, organizzò un super-mega party galattico con tanto di uno champagne dal valore di 200.000€. Frattanto Silvio Berlusconi in un duro confronto con Silvio Berlusconi con Silvio Berlusconi moderatore, Silvio Berlusconi a prendere appunti e Silvio Berlusconi e con Silvio Berlusconi addetto al controllo del numero di noccioline nei piatti durante il confronto, decide: sarebbe tornato premier. Ció proprio quando Alfano stava per perdere la verginità con una escort pagata mezzo milione di euro, con tanto di un paio di cameramen pronti a sparare tutto su Youporn, ricevette una telefonata:
- ^ No proprio SalernoReggioCalabria, pensava infatti che fosse un unica città