Utente:Redmario123/Sandbox
I Kancerfags o cancri sono una Santa Alleanza tra Niubbi e utonti, accomunati da un QI pari alla temperatura di una notte di Gennaio a Oslo. Costoro si aggirano sperduti per l'internet a caccia di riconoscimenti, per i quali sono sicuri che gli verrà attribuito un meritato Premio Nobel; fanno i simpaticoni e millantano genialità, ma si ritrovano alla fine ancora più frustrati, derisi e emarginati.
Breve storia del cancro
Note e commenti pseudoironici sul morto del momento (Yara Gambirasio, Sarah Scazzi) danno vita ai peggiori contenuti della rete e il fenomeno si estende velocemente anche su Facebook: nascono le pagine cancerogene, culla dei cancri. Per fare la storia del cancro è necessario percorrere controcorrente, a mo' di salmoni intenti a risalire il fiume, reti fognarie incrostate di anglicismi imbastarditi e sgrammaticature modaiole.
Il cancro si propaga replicando meme da imageboard che a loro volta copiano da 4chan che a sua volta copia da DeviantART (ma non solo) che a sua volta è un effetto collaterale dell'esplosione di Chernobyl che a sua volta è un effetto dello stress negativo emanato dal nazionalismo nipponico e del Sushi avariato usato come arma impropria di conquista e di espansione.
Un salmone napoletano intento a sgraffignare portafogli a una mummia egizia scoprì un caso di morte per cancro risalente a 2250 anni fa.
Dopo aver contratto svariate malattie mortali, il giovane salmone realizza che il capostipite di tutti i cancri è il verme nella mela offerta a Adamo da Eva: un coso talmente trascurabile che non viene menzionato nelle Sacre Scritture. E per dare un'idea del suo potenziale distruttivo, vi sia di monito il panico di un utente di Yahoo answer che ha ingerito una mela con un verme dentro: "Aiuto aiuto, secondo voi quante calorie in più ho ingerito??? La carne di verme è molto calorica??? Quanti km di corsa dovrò fare per smaltirlo??? Ingrasserò, diventerò una palla di lardo, inguardabile, vero?"
Questa breve storia del cancro verrà smentita da qualsiasi esperto o presunto esperto memologo, che vi farà una testa tanta con la propria versione. Diffidate dagli esperti: ci hanno lo cankro[citazione necessaria].
Sintomi e diagnosi
Bieche prostitute e sensali del mi piace, i cankri propongono spesso il blek humus, una sorta di black humor dei poveri: adolescenti cattivissimi e perfidi come bimbi che rubano la marmellata di nascosto da mammina, raggiungono il massimo della perfidia cyberbullesca e brufolosa cercando pateticamente di elevare a livello di black humour una sfilza di insulti a tutte le razze fuorché quella pura e ariana a cui si vantano di appartenere. Dimostrano così una mentalità paragonabile a quella di una pantegana poliomelitica in crisi d'astinenza da metadone, con contorno espressivo in rigoroso caps-lock che ci ricorda tanto l'urlo di dolore adolescenziale di un dromedario tubercolotico che sperimenta la cruenza del suo catarro giovanile in un tramonto di una notte d'estate a Kabul, Afghanistan.
Siamo tutto dei cancri. E lo sei anche tu, anche se non lo sai. Le possibilità che tu non lo sia sono pari a quelle che ha Vasco di prendere una laurea honoris causa o di cantare alla Scala di Milano.
Il cancro in te non lo vedi, lo vedono gli altri. Purtroppo però chi ti diagnostica il cancro spesso ne è egli stesso affetto: incapace di accettare l'abnorme metastasi carcinomica che lo divora, è dedito a individuare escrescenze tumorali negli altri, anche le più piccole e benigne. E più è avanzata la cancrena più proietterà all'esterno il suo male oscuro diagnosticando cancri a tutti, furibondamente e con la stessa facilità con cui un medico di base napoletano diagnostica sei mesi di malattia e congedo dal lavoro ad un dipendente statale per un banale raffreddore.
Un mainstreamer anonimo lamenta che "i diagnosticatori, per sfottere ancora più i cancri, scrivono snpr in modo + peximo, e nn kapisko cm qst stia diventando 1 moda. So solo che è la cosa peggiore, non si riconoscono i coglioni dai trollixximi".
Ma il cankro vituperato avrà la sua rivincita: col tempo, il diagnosticatore diventerà egli stesso un cankro. È il ciclo e l'ecosistema perfetto della merda: ponendo per facebook a basso tasso cancerogeno, si avrà Errore del parser (errore di sintassi): {\displaystyle X*(troppa popolarità+tempo dopo)= CANCRO} . E allora gli alternativi, paladini del buon Internet, troveranno altre categorie da sfottere impietosamente.
Terapia
Non c'è scampo dal cankro, il cankro è la spina dorsale del Nuovo Ordine Mondiale: il cankro si espande in modo piramidale e pervasivo replicando cellule infette che a loro volta si replicheranno. Basta imbattersi in un meme, anzi solo accendere internet o ascoltare una canzoncina stupida che canticchieremo nostro malgrado, per essere contagiati.
Un cancro non può guarire da sé stesso. L'unica cura possibile è cancrizzare il resto del mondo, colpendo indiscriminatamente e democraticamente tutti: belli brutti ricchi poveri giovani vecchi. Il cankro guarisce, anzi si redime, riconoscendo e accettando gioiosamente di essere un canckro.
Il cankro che riconosce e accetta di essere un cankro è l'apice dell'autocoscienza hegeliana: è il sistema stesso che, per mezzo di un suo membro infetto, riconosce sé stesso e i suoi meccanismi malati.
Testimonianza di un cankro consapevole: "Ho lasciato un'impronta tale da essere marchiato per sempre con l'attributo di cancerfag e a questo punto ho deciso di fregiarmene e farne la mia bandiera."
Testimonianza di un gioioso canckro in distruttiva espansione: "La fama la si conquista bruscamente come un organo vitale in kankrena con un gesto inconsulto e senza sbatti: come burzu che accoppa l'amico, come l'omino nordeuropeo che mitraglia la colonia di turisti, come Rambo che spara ai dinosauri."
Stay in Hungary, Stay Kanserfaighish.