Utente:Mark83/Castiglion fiorentino

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« Veni, vidi, scappai! »
(Tutti Castiglion Fiorentino)
« Non avevo mai visto tanto squallore compresso in un paese »
(Kant Castiglion Fiorentino)
« Castiglion Fiorentino è morta »
(Nice Castiglion Fiorentino)
« La popolazione di questo paese è molto solidale, ti accoglie a braccia aperte »
(SS Castiglion Fiorentino)
« Ah si... Ma dove cazzo è? »

Castiglion Fiorentino è una ridente (perché cazzo rida ancora non si sa, visto che non ha un cazzo da ridere) cittadina al confine tra la toscana Arezzo e la perugina Perugia. Attualmente i residenti sono compresi tra x + 2 - 3yz * tanto ammmore e 666 + 1... 2... 3... stella.

È stata recentemente insignita dal Touring Club Italiano della bandiera arancione, da Pettenati della bandiera gialla e dalle S.S. (siamo stronzi) della bandiera nera.

Geografia

Castiglion Fiorentino sorge su un colle ed è spesso coperta dalla nebbia che manco Londra nelle giornate di brutto tempo potrebbe eguagliare. Il comune si estende per la Valdichiappa che, come ricorda Dante nella Divina Commedia è stata ed è regione malsana che manco le recenti bonifiche hanno tolto il gradevole odore di sterco cui i castiglionesi son tanto affezionati.Il suo nemico principale è cortona,felice cittadina con il 99,99%di salite che l'himalaya gli fa na pippa e sono anni che il massimo esponente di castiglioni ,Stefan ,cerca di dimostrare la superiorità dei castiglionesi contro i cortonesi(un pò come faceva hitler).

Storia

Storicamente, Castiglion Fiorentino non ha storia.

Sembra che la sua formazione sia databile ai principi del mondo quando Dio scaraventò gentilmente il signor Satana negli inferi generando, a causa dello spostamento della terra, la montagna del Purgatorio, ovvero Castiglion Fiorentino (come si può odorare all'interno delle viuzze cittadine, purgatorio = purga). Come ci ricorda il cartello all'ingresso della città voluto dal sindaco (al che tutti si chiedono: perché?), la città conobbe un periodo di particolare fioritura quando, durante il periodo etrusco, si tenne la mostra internazionale di botanica. Segui al periodo etrusco il periodo emo e poi quello punk. Oggigiorno è in voga il periodo razzista.

Dopo gli etruschi arrivarono i romani che decisero di sfruttare l'insediamento etrusco come location per il primo reality-show della storia: il Grande Bordello, gioco a premi dove dodici concorrenti venivano chiusi dentro le mura della città e dovevano confrontarsi sessualmente con personalità del calibro di Rocco Siffredi, Eva Henger o Papa Benedetto decimo sesto. Chi non resisteva alle minimo 14 ore di sesso continuo veniva appeso alla torre della città per i genitali: famosa è la vicenda del veneziano Mignotton che venne appeso per il pene alla torre della città e che, dopo 80 giorni, riusci a toccare terra, vicenda questa che da anche il nome alla costruzione (Torre del Cassero).

Successivamente, il basso dato di audience portò alla chiusura del reality-show e alla deputazione della cittadina come discarica dell'Impero, causa che provocò la malaria, l'ittero e l'interismo diffuso.

Nel periodo medievale Castiglion Fiorentino fu al centro di numerose dispute tra le città di Arezzo, Firenze e Perugia a seguito della sua non-territorialità sulla legge Merlin, e quindi luogo deputato di numerose case chiuse. Dopo il dominio aretino (peraltro il più brutto), la gestine dei bordelli passò sotto Firenze in seguito alla bancarotta di Arezzo, per poi passare a Perugia a causa della diffusione incontrollata della cura al virus-T che trasformava i castiglionesi da morti-viventi a persone normali. Dopo un accordo tra Palazzo Vecchio e la Umbrella Corporation, il virus-T venne lanciato sulla città e cosi i castiglionesi tornarono al loro stato brado di vita mancata o di morte vissuta. E siccome Firenze Regna, si riprese la città.

Durante la restaurazione, magnanimamente Firenze (dopo avervi diffuso la malaria, la peste, il colera e il ginocchio della lavandaia) cedette la dominazione provinciale ad Arezzo.

La Seconda guerra mondiale vide Castiglion Fiorentino bombardata in quanto scambiata per Arezzo, tanto che tedeschi e americani si congratularono a vicenda per il soddisfacente risultato della neo-invenzione "bomba intelligente", la quale aveva mancato di soli 20 km il bersaglio prestabilito.

Oggigiorno Castiglion Fiorentino non esiste, ciò che si vede è solamente un plastico a grandezza naturale.

Evoluzione demografica

Il dato non è disponibile in quanto i calcolatori elettronici attuali arrivano solo a - 999.999.999.999

Curtura

   La stessa cosa ma di più: Spongebob.
Eppure ti avevo avvisato ! Ecco gli effetti che provoca la lettura di questa roba

Manifestazioni

  • Palio dei Coglioni di Castiglion Fiorentino, la terza domenica di giugno;
  • Mostra di scambio di cose vecchie e usate, quarta domenica di ogni mese (escluso luglio e agosto), in cui si fanno oggetto di mercato vecchie meretrici e bagasce ampiamente usate;
  • Stagione teatrale, da novembre a marzo, dove al culmine della stagione, i teatranti salgono in cima al Cassero e compiono un suicidio di massa dopo essersi accorti di aver recitato per 4-5 mesi per nessuno;
  • Oliomangiando, festa dell'oglio nuovo, ultimo fine settimana di novembre, a cui segue Oliocagando, festa dell'oglio usato, primo fine settimana di dicembre in cui, allegramente in gruppo, si sale sulla torre del Cassero, si sporge il deretano al vento e si rifà l'oglio mangiato una settimana prima;
  • Processione della Settimana Santa (Martedì, Mercoledì e Venerdì Santo), che culmina con la Chiavata (rincorsa con la statua di Rocco Siffredi nella Collegiata) alla mezzanotte del Sabato Santo; ogni 2 anni (precisamente negli anni pari) si tiene la Sacra Rappresentazione della Passione di Eva Henger la prima volta che è stata sverginata, svolta da veri e propri attori nella Vie en Rose;
  • Maggio di merda Castiglionese, che si tiene per l'intero mese di maggio, esposizione dei prodotti tipici locali (gastronomia, artigianato, macchinari agricoli, feci), con collocazione finale di bomba all'uranio impoverito sotto il centro di una delle frazioni della città etrusca;
  • Festa Medievale de sta minchia, rievocazione del glorioso passato della città, svolta l'ultimo fine settimana (venerdì, sabato e domenica) di maggio e il primo fine settimana di giugno nel meraviglioso scenario del piazzale sottostante alla medievale Torre del Cassero, simbolo della città. Con impalamento finale di tutti gli abitanti del Rione Cazzero;
  • Banchetto Medievale, rievocazione di un banchetto medievale, si svolge il sabato precedente la quarta domenica del mese di maggio all'interno del Chiostro di S. Francesco a cura del Terziere Porta Fiorentina; al termine rutto contemporaneo degli abitanti, in grado di provocare numerose devastazioni anche a distanza di spazio e tempo, come il terremoto nelle zone umbre degli anni '90.
  • I Giorni di Bacco, terzo e quarto fine settimana di ottobre nel centro storico, orgia di gruppo, organizzata da Riccardo Schicchi.
  • Presepe morente, nei giorni di Santo Stefano e dell'Epifania, per le vie della città, con San Giuseppe e Madonna che tiene il suo consueto concerto propiziatorio;
  • Estate Castiglionese, con sagre, feste e sacrifici umani a Madonna nelle varie frazioni:
    • Sagra della Gnocca, primo fine settimana di luglio in località La Nave Titanic;
    • Bombardamento a Sant'Egidio, presso l'omonima montagna, prima domenica di luglio;
    • Sagra dello Stronzo, secondo fine settimana di luglio un po' dovunque;
    • Festa del Vescovo impalato, terzo sabato di luglio;
    • Fucilazione generale, indetta dal sindaco per un ricambio generazionale, ultimo fine settimana di luglio e primo fine settimana di agosto in località Sbrolio;
    • Fagiolata, il giorno di Ferragosto a Brunone Vesponi, con rilascio di gas finale;
    • Festa della Madonna al cesso, presso il Santuario della Madonna del Gabinetto (30 agosto);
    • Sagra di Castagna e Palio dei Cretini, terza domenica di ottobre in località Brunone Vesponi.


Monumenti

Nel capoluogo

  • Il Palazzo Comunale, eretto nel XVI secolo; in un locale del medesimo è allestita una Pinacoteca, in cui sono conservati vibratori, oggetti di culto, prove delle stragi della recente cronaca italiana e oreficerie, oltre a pregevoli dipinti di scuola elementare
  • La Torre del Cassero (o Cazzero), di epoca etrusca, che domina la città e sorge su niente, modellata a futura memoria del membro di Rocco Siffredi in scala 1:200
  • Il Museo Archeologico, che non conserva ninete, c'è solo la targa alla porta
  • Le Logge del Vasari, sopra l'Hermes Cafè, oggi racchiuse in una elegante struttura in plexiglas

Nel territorio comunale

  • Castello di Mammì (XX secolo), antica dimora della nobile famiglia di Oscar Mamm^ che nel 1990 riformò il sistema radiotelevisivo con l'omonima legge, e di cui restano attualmente rovine come la parabola e l'antenna per il digitale terrestre;
  • Castello della Montanina, antica roccaforte degli idioti di Arezzo, edificato qualche giorno fa tramite dei prefabbricati, successivamente distrutto perché oggi fa figo avere delle rovine
  • Castello di Brunoni Vesponi, la roccaforte RAI dove viene girato il programma "Portone a Portone";

Chiese

Nel capoluogo

  • Chiesa di San Francesco, brutta chiesa che conserva tra gli altri uno spregevole San Francesco di Margaritone d'Arezzo, il fondatore della omonima scuola professionale;
  • Pieve di San Giorgio (XV secolo) e l'antistante Collegiata di San Giorgio, in cui sono conservati una Madonna della Gatta, un CD dei Sum 41, un preservativo usato di Vladimir Luxuria, un impronta falsa dello Yeti, il tutto contornato dalla splendida figura del curatore, il signor Giorgio, famoso per aver girato il seguito sdi "Cuore selvaggio", "Riporto selvaggio";
  • Chiesa di Sant'Agostino, con Sant'Agostino in spirito ed ossa;
  • Chiesa di Madonna, famosa per i cori a cappella che intonano brani mistici quali "Hung up", "Like a virgin" o "Erotica" durante le omelie;
  • Chiesa D&G da Prada de Gucci, che offre un re-styling a tutta la curia;
  • Chiesa di San Rocco da Siffredi;
  • Chiesa di San Romano da Bologna;
  • Chiesa di San Silvio da Arcore;
  • Chiesa del Gesù, e dopo quella non ce n'è più.

Nel territorio comunale

Niente

Amministrazione

  • Sindaco: Raffaella Pelloni Carrà
  • Data di elezione: 14/07/1789
  • Partito di appartenenza: A far l'amore comincia tu che mi scoppia scoppia mi sco, scoppia scoppia mi scoppia il cuor - (da Trieste in giù)
  • Telefono del comune: tanto non risponde mai nessuno
  • E-mail del comune: comune@comune.comune


  • Classificazione sismica: zona 12 (sisma quotidiano)
  • Classificazione climatica: zona ETCIU'
  • Diffusività atmosferica: nulla (non esiste atmosfera)

Economia

Castiglion Fiorentino non ha economia, in quanto non esiste.

Frazioni

Sbrolio, Castrouccello, CozzAno, La Balia, La Nave Titanic, Mammì, MarciAno La Misericordia, Brunone Vesponi, Noceta, Orzale, Pergognano, Spereto, Pieve di Chio, Pievuccia, Pievaccia, Pievetta, Pievona, Pievella, Pievessa, Stronchetto, Ristonchia, Santa Cristina, Santa Lucia, Santa Margherita, Santa santa, Sant' Anna

Personaggi famosi

La città è famosa per essere luogo natio di personaggi come Alberto Castagna (o castagnaccio), Roberto Benigni, Daniele Bennati, Spiderman, Britney Spears, Rocco Siffredi (notare la Torre del Cassero), Papa Hannibal Ratzinger (detto anche PapaRazzi) e soprattutto l'omino del cervello di Pasquale del Grande Fratello (la rima non è voluta ma c'è venuta). Ricordiamo che famoso è anche il signor Giorgio, il curatore della Pieve di San Giorgio che, con il suo riporto ed i suoi modi retrò, conquista tutte le giovani e anziane donzelle della città etrusca.