Utente:Marco campa/Sandbox/Xemnas
Voce principale: Organizzazione XIII |
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Xemnas è un povero sfigato malato di cardiofilia[1] e probabile futuro imperatore della Lega Sith, è inoltre a capo di una manica di poveracci chiamata Organizzazione XIII, nonchè nemico finale di Kingdom Hearts 2
Storia
Xemnas nasce come un'umano che sostiene di chiamarsi Xehanort, o meglio: viene trovato seminudo, privo di memoria e col pirolo di fuori dal suo futuro maestro, che lo avvierà alla vita da scienziato, in queste condizioni. Passa il tempo e Ansem scopre che nelle segrete del castello sono nascoste diverse pinte di birra e, deciso a scolarsele tutte, scende precipitosamente, pultroppo per lui non trova le agognate pinte, ma solo una porta della luce e un fottutissimo heartless, stranamente, però, il giovane è più interessato a quest'ultimi che alla birra e decide di capire che caspita sia un heartless e una porta della luce cercando su Wikipedia Nonciclopedia, fortunatamente allora non erano stato ancora inventato lo maledettissimo gioco che precede la sua storia e il povero Xehanort è costretto a fare esperimenti da solo. Dopo qualche settimana il suo maestro si accorge di cosa sta facendo il suo apprendista e, con qualche "Ma porco Dio cosa cazzo stai facendo stronzo!?!" da buon padre amorevole, segrega il ragazzo in camera sua, dove però continua imperterrito nelle sue ricerche, fino alla fatale decisione di gettarsi nell'oscurità per ottenere il potere necessario per i suoi esperimenti. Da qui inizia la vera e propria storia di Xemnas. Il primo sogno di Xemnas fu inanzitutto quello di fare l'architetto, e così, di punto in bianco, costruì dal nulla il "Mondo che non Esiste"[2], dove face allogiare la sua combriccola di Nessuno che aveva trascinato con se con la scusa dell'amicizia. Subito dopo cercò altri membri da aggiungere alla sua combriccola di sfigati, pultroppo per lui trovò solo un trans a cui diede nome Marluxia, con il quale avrà da combatterci parecchio, e un povero celebroleso che chiamò Demyx, oltre a un pocker-dipendente che chiamò Luxord e un'isteri... una simpatica giovincella[citazione necessaria] che chiamò Larxen.