Il titolo di questa pagina non è il titolo di questa pagina perché così ci tirava il culo. Il titolo corretto è Kameo.
File:Confronto no more heroes sport.jpg
La Pegi vuole trovare le differenze fra le due immagini. AIUTALA!
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Gold snake/sandbox
« Sei tu la prescelta! Non quella stupida di Kameo! »
(Mysticor rivela a Kalus il suo destino.)
« Sei tu la prescelta! Non quella stupida di Kalus! »
(Mysticor rivela a Kameo il suo destino, 10 minuti dopo.)

Kameo:Elementi del potere, per gli amici Kameo è un gioco per Nintendo 64, spostato poi per Game Cube, Xbox per poi approare finalmente su Xbox 360, nel tempo record di 7 anni.

Gameplay

Il gameplay consiste principalmente nell'uccidere migliaia di troll uno dopo l'altro.

Questi troll possono essere, grandi o piccoli, infuocati o di ghiaccio, armati di mazza o di aspirapolvere, ma c'è una cosa che accomuna tutti, sono verdi[1].

Anche se la maggior parte cercherà di prenderti, inutilmente, a pugni, tu potrai divertirti nel sterminarli trasformandoti in diversi guerrieri elementali, per poterli uccidere in tutti i moti immaginabili.[2]

Per il resto, possiamo subito dire che questo gioco ha le stesse meccaniche di Zelda[citazione necessaria]

Trama

Allora, tu devi impersonare una piccola gnocca con le ali, ma rimarrai presto deluso quando la vedrai trasformarsi in un gorilla.

Quindi irrompe nel castello di Thorn, sorprendendo mentre abborda la sua sorellona malvagia, Kalus, che ha risvegliato Thorn, il capo dei troll da un sonno millenario, per mantenere vivo il nome di suo padre.

Quindi, Kameo, per mantenere vivo il nome di suo padre[3] è costretta a salvare i suoi zii che erano entrati nella gabbia dei mostri pericolosi effettuando una lavanga gastrica ai suddetti.

Man mano che salverai parenti verrai a conoscenza di vari fatti sconcertanti riguardo alla tua identità, ovvero che sei adottato e che sei asessuato.

Alla fine si verrà a sapere che Kameo e Kalus hanno avuto la stessa spacciatrice, che ha costretto[citazione necessaria] Kalus a risvegliare Thorn per fare dimenticare alle due i soldi che la suddetta spacciatrice ha prestato. Così, per qualche strana ragione, Kalus e Thorn rimangono pietrificati, e così finisce la storia.

Se non hai capito niente non preoccuparti, non sei il solo.

Personaggi

Kameo

La protagonista, è stata addottata, non si sa da dove viene e non si sa neanche perché viene. Dopo la morte del Re Solo è stata portata al villaggio dai folletti e così viene addottata. La sua psicologia è complessa quanto quella di una segreteria telefonica, quindi decide di ignorare i consigli di tutti e di affrontare Thorn con la potenza delle sue ali di lucciola.

Kalus

Sorella cattiva di Kameo, la vera figlia di Re Solon, per mantenere vivo il nome di suo padre decide di risvegliare il più grande nemico di Re Solon, Thorn. Per continuare a mantenere vivo il nome del padre rapisce i suoi parenti, li tortura e li usa come poggiapiedi, tutto questo per far cadere Kameo in trappola. Non è ancora completamente chiaro perché sia tanto arrabbiata con Kameo, ma forse l'acqua ossigenata che Kameo le abbia messo nella sciampo c'entra qualcosa.

Thorn

Nemico giurato di Re Solon e capo di tutti i Troll. Ha prima delle dimensioni colossani ma per qualche strana ragione per lo scontro finale è rimpicciolito. Ha una mascella rubata da una trappola per orsi. È cattivo ed è il più intelligente dei Troll, che già loro non sono delle cime, ma almeno avevano più testa per le fate.

Mysticor

La traditrice, ha ucciso Re Solon per impossessarsi degli elementi e per raggiungere il suo obiettivo decide di farli trovare da Kameo. Vuole ma morte sia di Kameo che di Kalus ma le aiuta a renderle più forti e potenti. È una bellezza con le squame, con un becco grande quanto quello di un tucano ed una pallina da tennis conficcata nell'occhio destro ed una da ping-pong in quello sinistro.

Ortho

Ossia il libro, quello che ogni volta che pensi per più di cinque secondi ad un enigma di da dei suggerimenti inutili Hai difficoltà? Ti posso dare una mano. No grazie, ti sto solo sfottendo. Ah, mi stai sfottendo? Ti posso dare una mano. Ho detto di no, voglio solo essere lasciato in pace. Ah, vuoi essere lasciato in pace? Ti posso dare una mano. OK, va bene, ma sbrigati. Per la pace potrebbe servirti un guerriero, tu sai quale? Ma cosa le chiedi a me le cose se ti sei offerto tu di aiutarmi? Ah, vuoi un aiuto? Ti posso dare una mano..

I guerrieri

In dettaglio

Nemici

Mondi

Kameo 2

Link

Note

  1. ^ Tranne per le eccezioni dei troll di ghiaccio o di fuoco
  2. ^ Esatto, anche mangiandoli o usandoli come mazza
  3. ^ La stessa persona

Tales of Symphonia: Dawn of the New World

 
Ebbene sì. Questo utente dichiara ufficialmente:
« Non ce l'ho fatta! »
« È impossibile trovare qualcosa da dire su di me che sia più demenziale della realtà stessa. Parlarne normalmente genera così tante idiozie da mettere in crisi le fondamenta stesse di Nonciclopedia. »
L'utente si scusa e rimane disponibile per chiunque volesse punirlo con il supplizio dello sparticulo.
 
Dimostrazione che la trama di Tales of Symphonia: DotNW non ha niente a che vedere con quella di Beautiful


« Il coraggio è la magia che trasforma i sogni in realtà! »
(Richter sul coraggio.)
« Che ne dici se ti chiamassi e-mule?? »
(Marta aiuta Emil a scaricare le sue canzoni preferite)
« È sicuramente il Tales of più profondo di tutti! »
(Qualcuno su Tales of Symphonia 2, mentre lancia la custodia in mare.)

Tales of Symphonia: Dawn of the New World, Tales of Symphonia 2, o Quel capitolo che non doveva esistere è uno spin-off della sfortunata saga di Tales of e seguito diversamente diretto di Tales of Symphonia

Trama

 
Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Una volta avevo un criceto di nome George che lesse la trama di "Bianca e Bernie nella terra dei Borghezio" prima di vedere il film e si suicidò. Quindi fate attenzione, non voglio avere altre morti pelose sulla coscienza.

La storia inizia con Lloyd, lo sbadato protagonista del capitolo precedente, che diventa cattivo, distrugge Palmacosta ed uccide i genitori di Emil e nella confusione generale della città in fiamme e della mente del disgraziato che conosce il precedente capitolo una certa Marta riceve in qualche modo una sfera in testa, Emil è disperato, Emil giura vendetta, Emil ha una scarpa slacciata, fine introduzione.

Dopo la morte dei genitori Emil va a vivere dagli zii a Luin che, giustamente, lo sfruttano e non lo trattano con rispetto, va a farsi pestare da un paio di bulli a caso quando viene salvato da un misterioso personaggio, Richter, che gli suggerisce:

« Il coraggio è la magia che trasforma i sogni in realtà! »

Seguendo il concreto consiglio Emil si unisce casualmente con Marta per salvare il mondo[1], per farlo dovranno raccogliere le sette sfere dei centurioni per poter risvegliare

Ratatosk.

Nell'indifferenza generale, un conflitto è in atto, Sylvariani e Thetealliani si odiano e si vogliono picchiare.

 
E quindi che diamine ci facevo tutto il tempo con questo enorme robo in testa?

Nel frattempo si uniscono a momenti al gruppo i personaggi del capitolo precedente, per provare che Lloyd non ha mai distrutto Palmacosta e non ha ucciso nessuno, tranne che qualche migliaio di Desiani ma poco importa.

A quel punto Emil ricorda:

« Il coraggio è la magia che trasforma i sogni in realtà! »

E scopre che il vero colpevole dell'uccisione dei genitori non era Lloyd, ma Decus, un esemplare di Ditto che aveva preso le sue sembianze per uccidere tutti, infatti il vero Lloyd aveva un alibi di ferro: parlava con un albero.

Ma non è finita qui, perché:

« Il coraggio è la magia che trasforma i sogni in realtà! »

ed inoltre c'è un conflitto in atto e la colpa è tutta di Mastro Lindo, oppure di Kratos, dipende se la sua crapa è in fase calante o levante; per tutto l'articolo lo chiameremo Mr. X, dato che stranamente nessuno sembra ricordarsi come diamine si chiami. Ma dura poco, dato che sconfiggolo l'uomo calvo e questo porta stranamente il conflitto ad arrestarsi bruscamente.

A questo punto, ecco i colpi di scena: Emil in realtà è Ratatosk, i suoi genitori non sono stati uccisi, quelli di Luin non sono suoi parenti, la sfera in testa di Marta è un falso proveniente probabilmente dalla Somalia ed Emil non è altro che un frammento dei pensieri della mente di Ratatosk con una personalità tranquilla ed emo che ha messo in subbuglio pensieri e mente.

Ah, e per pura casualità il tizio pelato è anche il padre di Marta, non che cambi davvero qualcosa ma è così. Quello che il realtà cambia davvero è che:

« Il coraggio è la magia che trasforma i sogni in realtà! »

Seguendo questa frase Richter vuole aprire un portale che conduce verso un mondo parallelo per liberare un mucchio di demoni che distruggono il globo, tutto questo per poter migliorare il proprio look con ricogliosi capelli rossi e musica figa di sottofondo. Ma viene subito sconfitto dalla forza dell'amore, dato che le sfere raccolte nel gioco non sono servite a niente, ed a questo punto il gioco finisce con:

« Il coraggio è la magia che trasforma i sogni in realtà! »
 
 
La trama è finita, leggete in pace.


Personaggi principali

Emil Castagne

Un personaggio enigmatico, nel senso che non se ne capisce l'utilità. Soffre di un grave problema di doppia personalità, durante il quale i suoi occhi diventano rossi, la voce diventa rauca e deve prendersi almeno 4 tipi diversi di antinfluenzali. Dopodiché il personaggio di Ratatosk, ossia la seconda personalità, viene investito da rabbia incontrollata causata evidentemente dall'infiammazione dei bulbi oculari. Visto che le goccie per gli occhi in questo gioco non sono ancora state inventate Emil è costretto a farsi investire dalla furia cieca di Ratatosk a intervalli regolari per tutto il gioco.

Marta Lualdi

Ragazza altrettanto enigmatica con dei fiori di loto attaccati in testa probabilmente con una sparachiodi. Incontra Emil in un bosco mentre viene attaccato da un uovo-orso, da quel momento fu amore a prima vista. Il suo sogno più grande è quello di strapazzare Emil come un pupazzo di pezza per l'eternità.

Inoltre, per pura casualità, fa anche parte del gruppo terroristico colpevole principale del conflitto comandato dal padre Mr. X, evidentemente infuriato perché oltre alle goccie per gli occhi non sono state inventate nemmeno luzioni per i capelli:

- Mr. X Lualdi: “Marta, io sono tuo padre”
- Marta Lualdi: “Guarda che lo sapevo già”
- Mr. x Luandi: “Oh sì, ma sono anche tua madre”
- Marta Lualdi: “NOOOOOOOOOO!”

Giudice Sera

Richter Abend è un misterioso giudice tedesco che ha avuto una relazione omosessuale con un biondino di 12 anni di aspetto identico a quello di Emil. Famoso per:

« Aver trasformato sogni in realtà con il coraggio »

Comincia a seguire amorevolmente Emil dandogli lezioni di vita come:

« Il coraggio è la magia che trasforma i sogni in realtà! »

Per poi incazzarsi improvvisamente cercando di distruggere il globo liberando creature demoniache.

Tenebrae

Credevate davvero di poter conoscere meglio gli infiniti trollaggi di questo altrettanto enigmatico personaggio? Ed invece no!

Aqua

 

Decus & Alice

I cattivi principali del gioco, o almeno quelli che rompono più le palle. Alice è una ragazzina pucca con manie sadiche che punisce con un frustino chiunque le capiti a tiro, mentre Decus uno strano essere mezzo truzzo mezzo pokémon con gravi manie masochiste (ed ecco il collegamento fra i due) dal potere di assumere la forma di qualuncue essere (vestiti ed armi comprese), appestare l'aria e colpire gli avversari con un enorme vergine di norimberga.

Lloyd Iving

« Chi diamine è questo Lloyd? »
(Chiunque non conosca il Lloyd del capitolo precedente su Lloyd)
« Chi diamine è questo Lloyd? »
(Chiunque conosca il Lloyd del capitolo precedente su Lloyd)

Lloyd Iving, almeno in questo capitolo, è un misterioso ambientalista con il compito di proteggere il grande albero Yggdrasill[2], che dovrebbe essere abbattuto per favorire la costruzione di un enorme campo da golf sponsorizzato da Lazzareto™. Tutti lo amano, tutti lo rispettano, i responsabili del conflitto lo vogliono fuori dai piedi, nonostante abbia passato tutto il gioco a proteggere questo albero dall'utilità dubbia, a parte quello di essere la causa più probabile dello spargimento di ormoni della crescita per il mondo di gioco.

Vecchie glorie riempitive

 
Sheena si sfoga con Zelos per la sua parte in questo seguito, non che Zelos c'entri qualcosa ma è sempre un piacere picchiarlo
  • Genis Sage: Il secchione affetto da nanismo del capitolo precedente, oltre al personaggio che cerca più di far sapere agli altri quanto gli ormoni abbiano contribuito a farlo crescere rispetto al capitolo precedente e di come anche la sua voce sia cambiata[3]. Nonostante la crescita, si diverte ancora ad evocare tuoni e meteoriti con il suo sonaglino demoniaco.
  • Raine Sage: Raine è una professoressa delle elementari[4], anche conosciuta per la sua mania di fare esperimenti con il cibo utilizzando tutto quello che trova per strada, sia esso napalm o umani, consumando lentamente gli organi interni dei personaggi del gioco, in particolare quelli del fratello Genis.
  • Colette Brunel: Una tenera ragazza gentile con tutti che vuole proteggere il tempio della dea Martel che rischia di essere distrutto dal conflitto, magari per un secondo campo da golf. Possiede ancora le ali da angelo ed attacca ancora i nemici con dei freesbee o con degli LP.
  • Sheena Fujibayashi: La ninja del precedente capitolo, in questo gioco acquista il misterioso potere di creare dei buchi sotto i propri piedi in cui cadere irrimediabilmente, condurrà anche Emil da Corrinne, la dea dell'amore, solo il nome dovrebbe farvi capire l'utilità.
  • Zelos Wilder: Eccolo, stranamente risorto dopo una morte prematura nel gioco precedente, molto più incazzato a causa del rapimento della sorella Seles, che prima odiava.
  • Regal Bryant: Finalmente ha deciso di staccarsi le manette indossate a lungo come pentimento, anche se continua a non usare le mani. Altra novità sta nel fatto che per un pezzo del gioco combatte in smoking.
  • Presea Combatir: Nonostante anche lei ha potuto sfruttare gli ormini della crescita, non solo non ha ancora acquistato delle emozioni, ma è anche stata assalita da una forma acutissima di sentimento del puccioso.

Misteri veri ed eventuali

 
Dimostrazione pratica dell'effetto degli ormoni della crescita nel gioco.

Gli ormoni della crescita

« E pensare che mia madre mi diceva sempre che a 50 anni non potevo più crescere »
(Il nano Dirk sugli ormoni della crescita)

Dopo la crescita dell'albero gigante, sono inspiegabilmente cresciuti anche tutti i personaggi dei giochi precedenti, che soffrivano delle sindromi di nanismo e di grafica superdeformed.

Tale crescita improvvisa è resa evidente sopratutto in personaggi in giovane età come Genis e Presea ed ai veri e propri nani Dirk ed Altessa che dall'avere la testa più grande del corpo sono diventati degli operai edili di due metri.

Si pensa questo strano fenomeno sia causato dal troppo concime che Lloyd ha dato all'albero oppure dal nuovo sconosciuto character designer che credeva che con il passare del tempo anche i poligoni dei nostri personaggi virtuali aumentano.

Il conflitto

« Conflittiamoci! »
(Popolazione del gioco sul conflitto)

Nel gioco è in atto un conflitto fra le due popolazioni del precedente mondo di gioco, precedentemente divise ma che adesso sono assieme e decidono di odiarsi. I Silvariani ed i Thetealliani, uno proveniente dal mondo in crisi e l'altro da quello sviluppato e rigoglioso. Si crede che il motivo di tanto odio sia causato da parte dei Thetealliani perché hanno perso parte di mana che nonostante non abbia cambiato assolutamente nulla sulle loro vite[5], odiano il popolo dei Silvariani.

Mentre da parte dei Silvariani tanto odio sembra essere causato dall'aura di Mr. X, dal fatto che la spiaggia del gioco ed Altamira sia sotto loro possesso o semplicemente per motivi di sceneggiatura.

Il coraggio è la magia che trasforma i sogni in realtà

« Il coraggio è la magia che trasforma i sogni in realtà »

È la citazione principale del gioco, quella frase magica che nel corso della storia viene ripetuta un milione di volte in ogni occasione, perché, in pratica, la struttura di

« Il coraggio è la magia che trasforma i sogni in realtà »

adatta la citazione a poter essere in ogni situazione. Ma vediamo di analizzarla assieme.

  • Il coraggio:Sentimento che porta a fare cose che molti reputano troppo pericolose.
  • La magia: Attività che nessuno è in grado di spiegare scentificamente, come l'Indignation di Genis od il Divine Justice di Lloyd, spiegabili solo tramite Fisica nei videogiochi di ruolo.
  • Sogni: Attività che si sviluppa nell'inconscio di un individuo, solitamente e preferibilmente durante il sonno.
  • Realtà: Qualcosa di reale, che non è qualcosa di assurdo e che semplicemente in questo gioco non troveremo mai.

Calcolando che la doppia personalitâ di Emil è nell'inconscio, possiamo tradurre la citazione con:

« Per stabilizzare la personalità in subbuglio di Emil è necessaria fare la pazzia di colpirlo con un Indignation per poterlo riportare ad una realtà che se no non troverà mai in questo gioco »

.

Per questo abbiamo chiamato Genis per poter tentare l'esperimento di riportare la testa di Emil alla realtà. Genis, puoi incominciare...

 
Oh cazzo, mi bruciano gli occhi. SONO ARRABBIATISSIMO!!!!!!
 
No scusami, non volevo farlo. Ti prego. AAAAAAAAAAH!
 
Ciao Genis

Link

Note

  1. ^ Non chiedetemi da cosa che non l'ho capito
  2. ^ Chiamato così per amore verso il principale antagonista del capitolo precedente che voleva dominare il mondo
  3. ^ Dato anche il fatto che tutti i doppiatori precedenti siano probabilmente morti
  4. ^ Dato che in questo gioco l'unica scuola presente è una elementare e quelli che hanno lauree multiple sono costretti ad insegnare lì, anche se nel capitolo precedente c'erano persone più mature ma lasciamo stare.
  5. ^ E sicuramente non avranno la più pallida idea di cosa sia il mana