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[[File:Dollaro de niro.jpg|thumb|center|500px|Robert De Naro.]]
[[File:De Niro e Scorsese.jpg|thumb|right|350px|La madre di De Niro mentre gli insegna a contare.]]
{{Cit|Dici a me? Dici a me? Ma dici a me? Non vedo nessun'altro qui intorno, dici a me?|De Niro a uno che gli ha chiesto che ore sono.}}
'''Robert De Niro''' ([[New York]], [[New Mexico]], [[Canada]], [[1943]]) è un tassista con la passione delle [[armi da fuoco]].
Ha preso parte a molti film a partire dagli [[anni '70]], in particolare [[thriller]] e d'[[azione]]. Una volta ha provato anche a recitare in un film comico ma ogni volta che provava a sorridere decentemente gli scappava la diarrea per lo sforzo quindi ha preferito evitare.


Non avevamo ancora detto che era un attore, ma non fa nulla.


{{Cit2|Dovete chiudere quella fottuta porta con i chiodi!!|spettatore che grida dall'ultima fila del cinema}}
Riguardo a '''De Niro''' [[Stanley Kubrick]], uno dei maggiori registi del '900, ha dichiarato, in merito alle sue magnifiche doti di interprete:
{{Cit2|Eight strangers, one deadly connection|Tagline del film [[Le Iene]]}}
{{Cit2|Ma quando è il boia a prenderti, muori impiccato|Il maggiore Marquis Warren e le sue frasi [[plonastico|pleonastiche]]}}


<del>Dieci piccoli indiani</del> <del>La cosa</del> [[The Hateful Eight]] è l'ottavo parto di [[Quentin Tarantino]]; pare abbia lanciato qualche cervello e delle secchiate di sangue sui muri di un set [[western]] e abbia ripreso il tutto spacciandolo per un [[film]].
{{quote|Sulla guancia c'ha un neo gigante, chissà se è peloso.|}}


{{quote|Secondo me è geniale, visionario, UN FILM FORTEMENTE POLITICO!|Qualsiasi cazzone che recensisce film su [[youtube]].}}
È molto abile a imitare la voce del celebre doppiatore italiano [[Ferruccio Amendola]]. Ci si chiede come diavolo faccia.


Secondo me Tarantino è semplicemente necrofilo.


== Biografia e carriera cinematografica ==




== Il Film ==
[[Morgan Freeman]], affetto da una rara malattia, nasce a 60 anni. Perché stiamo parlando di Morgan Freeman? Boh. Comunque '''Robert De Niro''', a causa di una patologia simile a quella di Morgan Freeman, nasce a [[New York]] ''solo'' a 30 anni, ma con la faccia di un 60enne.
Dopo [[Django Unchained]], pare che il buon vecchio Quentin volesse girare un secondo [[film]] sulla [[Seconda Guerra Mondiale]] chiamato ''Il corvo killer'', ma dopo aver causato numerosi conati di vomito ai critici che avevano esaminato la sceneggiatura, decise di ritirarsi dal mondo del [[cinema]]. Dopo una birra e qualche arachide offerti da alcuni produttori, ha cambiato idea nel 2015 e ha deciso di girare un altro film [[Western]] con protagonista un altro [[nero]], per non far inacidire [[Spike Lee]] e la comunità Afro-americana.


{{quote|Così quei [[negri]] del cazzo chiudono la bocca una buona volta... Ma perché quella lucetta è accesa? Non saremo mica in onda porca puttana|Tarantino ospite da [[Oprah Winfrey]]}}
È [[italoamericano]], e come ogni italoamericano che si rispetti, ha origini italoamericane.


Il lungometraggio è uscito nei cinematografi americani a fine dicembre [[2015]], concepito come film di [[Natale]] per bimbi epilettici. Tuttavia il sangue che schizza via dai cadaveri (probabilmente per la sua eccessiva lucentezza) causava crisi non solo ai bambini epilettici ma anche ai bambini normali e a parecchi adulti (in particolare la comunità dei [[serial killer]] cannibali statunitensi ha espresso [[indignazione]] per l'uscita di un film così disturbante nel periodo natalizio) e così nelle sale degli altri paesi l'uscita è stata posticipata al febbraio [[2016]], stavolta concepito come film di [[Carnevale]] per bambini autistici.
Interessato all'atletica sin da bambino, con un salto in lungo riesce a saltare l'intera scuola superiore. Tenta quindi di laurearsi alla ''Gonorrea university'', ma dopo aver scoperto che la gonorrea era una cosa brutta, decide di diventare un attore e imparare la sacra arte italiana del ''gesticolamento di mani''. Appare per la prima volta sul grande schermo con i film ''Hi!Mom'' e ''Ciao America!'', dove viene registrato per sbaglio mentre piscia in un vaso da fiori. Brian de Palma, regista dei due film, valorizzerà De Niro con le seguenti parole:
{{Quote|Una gran figlio di puttana.|}}
[[File:Giampiero Mughini.jpg|thumb|right|200px|[[Martin Scorsese|Scorsese]] ai tempi di [[Controcampo]].]]
Durante un corso di gesticolamento mani, Robert De Niro conosce Martin Scorsese, detto lo ''Scozzese'' in quanto Martin Scorsese fa rima con ''Scozzese'' e le due parole si assomigliano, anche se non c'era bisogno di spiegarla, questa cosa. Tra i due nascerà un grande sodalizio, e si formerà un duo inseparabile, al pari di [[Gianni e Pinotto]] e [[Stanlio e Ollio]], ma non al pari di [[Aldo, Giovanni e Giacomo]] perché quello è un trio. Nel [[1973]] la loro prima collaborazione, [[Mean Streets]], che riscuote talmente tanto successo che nessuno lo ha mai visto per quanto è bello. L'anno dopo appare ne [[Il Padrino|Il Padrino 2]], vincendo il premio di miglior protagonista non attore, superando al fotofinish un ottimo [[Gary Cooper]], morto 13 anni prima.


Il film include la partecipazione di {{citnec|celeberrimi attori-feticcio}} di Quentin Tarantino, quali [[Samuel L. Jackson]], [[Michael Madsen]], [[Tim Roth]] (veri e proprio marchi di fabbrica), [[Kurt Russell]] (beh, con lui ci ha fatto un solo film), [[Walton Goggins]] (ma a questo misà gli ha fatto fare solo una un piccolo ruolo in...), [[Bruce Dern]] (... e pure lui francamente non lo conosco e...), [[James Parks]] (... chi?!) e [[Demian Bichìr]] (ma chi cazzo sono questi).


La colonna sonora è un delirio auto-referenziale di [[Ennio Morricone]] che, in preda a una crisi di mezza età (a 80 anni hai tutta la vita davanti), si è cimentato in un auto-plagio riciclando le colonne sonore che aveva giù utilizzato nel film ''[[La cosa]]'' di [[John Carpenter]], dando così vita a un miscuglio musicale deforme e psicologicamente compromettente.
Nel [[1976]] recita in ''[[Taxi Driver]]'' nel ruolo di se stesso. Viene infatti ripresa la sua routine quotidiana a sua insaputa, e il film ci mostra le attività solite di De Niro: guidare taxi, minacciare con una pistola la sua immagine riflessa allo specchio, portare ragazze nei cinema porno, tentare di uccidere politici americani e sparare ai papponi e ad [[Harvey Keitel]]. È considerata la sua seconda miglior interpretazione dopo la recita delle elementari, e per questo viene nominato per l'[[Oscar]] come miglior attore protagonista, ma viene battuto da [[Peter Finch]], che recita in un clip dove fa i gargarismi col coluttorio. Harvey Keitel resusciterà l'anno dopo nel film ''[[I Duellanti]]'', dopo essere stato evocato da [[Ridley Scott]].
Nel [[1978]] recita ne ''[[Il Cacciatore]]'' di [[Michael Cimino]], nel ruolo del [[cervo]]. Dopo questo film il regista Cimino scomparirà nel nulla e di lui si perderanno le tracce. A dire la verità nessuno sapeva della sua esistenza nemmeno prima del film, e molti presumono sia un demone arcano riportato in vita per girare "Il Cacciatore" e poi tornare nell'oltretomba. Grazie a questo film lo stesso Cimino vincerà l'Oscar come ''miglior demone arcano riportato in vita per girare un film e poi tornare nell'oltretomba''.


{{quote|Secondo me è una colonna sonora geniale, visionaria, AI LIVELLI DI [[MOZART]]|il solito scemo di Youtube.}}
== Trama ==
Il primo Oscar come miglior attore protagonista lo vince nel [[1980]] con ''Toro scatenato'', autobiografia del pugile italoamericano Jake La Motta, inventore del ''"montante panettone"''. Il colpo, suggeritogli dal suo allenatore [[Signor Balocco]], ha deliziato per anni gli intenditori di [[pugilato]] poco amanti del [[pandoro]]. Per interpretare al meglio la parte del pugile a fine carriera, De Niro mangia [[settordici]] [[Porchetta|porchette intere]] e ingrassa di circa trenta chili. Dopo qualche anno (per imitarlo) [[Dustin Hoffman]], per interpretare il [[Autismo|soggetto autistico]] nel film ''Rain Man'', diventa scemo davvero. Per tornare normale sarà costretto a frequentare di nuovo le elementari, e a giocare con i mattoncini [[Lego]] per due anni, al posto del fare [[sesso]].
[[File:Esempio.jpg|thumb|center|I gioiosi otto che nella prima scena si recano a messa in carrozza]]
{{cit2|Pronto? Pronto? Mi senti? Quella lurida [[troia]] di tua [[madre]] fa i [[pompini]] agli [[elefanti]]. Hai sentito?|De Niro, leggermente troppo calato nella parte, telefona (alle tre di notte) al vero pugile che interpreta il suo avversario Sugar Ray Robinson, al fine di ottenere una scena realistica il giorno dopo.}}
Il film è ambientato dopo la [[Guerra civile americana]] e si divide in sei capitoli, trovata totalmente {{citnec|inusuale e mai vista}} in un film di Tarantino<ref>MAI!</ref>:
[[File:Robert De Niro scene del film Toro scatenato.jpg|right|thumb|430px|Due drammatiche scene del film ''Toro scatenato''.]]
Nel [[1984]] recita in ''[[C'era una volta in America]]'' di [[Sergio Leone]], che parla degli archi di volta [[etruschi]] rinvenuti nel Nuovo Continente. Di questa [[favola]], prodotta dalla [[Disney]], non si conosce però la fine. La pellicola dura in totale 256 minuti e l'unico che l'ha vista tutta è morto di vecchiaia, poco prima di rivelarci il finale. Questo ha alimentato un alone di [[mistero]], alcune voci incontrollate vorrebbero: che il [[Stronzo insensibile|principe azzurro]] diventi [[presidente degli Stati Uniti]], che sposi [[Margherita Hack]] in seconde nozze (dopo aver ripudiato [[Maga Magò]], quindi andandoci pari) e che, al termine della [[quarta guerra mondiale]], l'[[America]] finisca in mano agli [[Ostrogoti]].


* '''1 - L'ultima diligenza per Red Rock''': ci sono tre bianchi su una carrozza: un cocchiere, un cacciatore di taglie con baffi ridicoli e la criminale "preda" del cacciatore di taglie. Stanno andando in un posto del cazzo (il cui nome assolutamente ininfluente non frega a nessuno se non a quel maniaco di Tarantino) nel quale il cacciatore di taglie (dietro un compenso consistente in un acconcia-baffi) farà giustiziare la ragazza e, visto che sta arrivando una bufera di neve, devono rifugiarsi in un posto chiamato ''Emporio di Minnie''. Per strada incontrano '''un altro cacciatore di taglie''' (sottolineo la demenziale fissazione del regista), ex maggiore dell'esercito nordista, nonché negro. Il tizio tanto simpatico e gentile da essere seduto su una pila di cadaveri, chiede un passaggio ai tre. Il baffone è titubante, ma poi gli dà un passaggio perché quello c'ha una lettera scritta da [[Lincoln]]. Sembra una barzelletta ma è davvero così. Cioè, il film è una barzelletta.
Nel [[1985]] [[Terry Gilliam]] gira il lungometraggio ''[[Brazil]]'' e ci butta dentro De Niro. [[Giusto per dare ordini a un rincoglionito]], spiegherà poi.
* '''2 - Figlio di un cane''': i quattro sulla carrozza (il cocchiere OB - inutile - il maggiore nero Marquis Warren, il baffone John Ruth e la delinquente Daisy Domergue - leggermente più utili) si imbattono in un altro tizio che vagabonda nella neve: si chiama Chris Mannix, ed è un coglione. No, in realtà si presenta come uno [[sceriffo]] appena assunto, e chiede anch'egli un passaggio. Il baffone accetta, ma lo ammanetta per paura che dia pacche sul culo di Daisy. È un [[sudista]], quindi segue una interminabile scena di mezz'ora in cui si insulta col nordista in diligenza. Non si sa cosa si dicano perché, come tutti coloro che hanno visto il film al cinema, mi ero addormentato già da tempo.
{{Quote|Se fosse realmente morto sul set sarebbe stato molto ma molto ma davvero molto meglio.|Critico dopo aver visto Brazil.}}
*'''3 - L'emporio di Minnie''': gli spettatori si svegliano perché i 5 giungono all'emporio di Minnie. Qui si trovano 4 tizi sconosciuti mai visti prima dai nostri eroi, ossia: un vecchio generale sudista con l'[[alzheimer]], un inglese ben vestito ma che non si lava i denti, un messicano che non si lava da tempo, e un cowboy che pare non si sia proprio mai lavato nella vita. Segue una sequenza di 3 ore in cui i personaggi imprecano dietro a una porta che non vuole chiudersi.


{{dialogo|Bob il messicano|Dovete chiudere quella fottuta porta con i chiodi!|Spettatore al cinema|Ma dovete chiudere Tarantino in un fottuto manicomio!}}
[[File:Robert De Niro scena del film Gli intoccabili.jpg|left|thumb|320px|De Niro recita spesso "un tantinello" sopra le righe.]]


La scena della porta si prolunga fino a quando il vecchio sudista con l'alzheimer non raggiunge i 120 anni, e prima di morire decide di riconciliarsi con l'etnia dei neri cercando un'amichevole conversazione col maggiore Warren. Questi, per manifestare la sua simpatia e gentilezza, replica raccontando al vecchio di come abbia incontrato anni prima il figlio di lui: dopo che il giovane si era ritrovato nudo nella neve dopo una sbronza in un locale nei dintorni, si era imbattuto in Warren che, per riscaldarlo e dargli sollievo prima che morisse, gli aveva infilato il [[pisello]] in gola. Il vecchio è così grato al maggiore che lo implora di sparargli. Warren, avendo da poco perso il [[Game Boy]] e l'umanità, lo fa senza problemi. Tutti sono contenti e si mettono a cantare e a ballare, mentre compaiono gli spiriti di [[Yoda]], [[Obi-Wan Kenobi]] e [[Anakin SkyWalker]] che salutano Luke.
Nel [[1987]] è il boss mafioso [[Al Capone]] nel film ''Gli intoccabili'', diretto ancora da [[Brian De Palma]]. La sua interpretazione gli vale il solo premio: ''"Miglior ciccione in un film drammatico ma nemmeno tanto"'' ai Golden Globe, mentre [[Sean Connery]] fa invece incetta di premi. Accecato dall'invidia uccide (con uno [[schiacciasassi]]) ''"Titan"'', l'amato [[chihuahua]] di Connery. In seguito, con un foglio di carta assorbente, lo asporta dall'asfalto e lo spedisce con una raccomandata all'attore scozzese. L'episodio incrina una bella amicizia e sei costole a Bob. Per due anni, indispensabili per tornare integro, De Niro interpreta ruoli in alcune commedie di cui non vale la pena parlare, figuriamoci vederle. Cioè, se volete vedetele, ma poi non venite a rompermi il cazzo. Decide così di abbandonare definitivamente quello che per lui è ormai diventato un cliché: il ruolo del mafioso o del criminale psicopatico. Per tale motivo, nel [[1990]] interpreta un mafioso nel film ''Quei bravi ragazzi'' e, l'anno seguente, un criminale psicopatico in ''Cape Fear: Il promontorio della paura''.
* '''4 - Domergue ha un segreto''': torniamo a noi. Mentre Warren parlava di pompini

== Personaggi ==

Il periodo che va dal [[1993]] alla metà del [[1995]] viene definito dalla critica: ''"una gallonata di merda"'', e consegna al mondo perle quali: ''Frankenstein di Mary Shelley''; ''Lo sbirro, il boss e la bionda''; ''Les cent et une nuits de Simon Cinéma''. Quest'ultimo, distribuito solo in [[Francia]], fu fatto visionare (dietro pagamento) ad un campione di [[casalinghe]] della Provenza. Alla fine del primo tempo il 48% avrebbe pagato il doppio del compenso per uscire, il 27% cercava di aprirsi una via di fuga scavando un tunnel col [[piegaciglia]] e la restante percentuale si era gettata la cipria negli [[Occhio|occhi]] e vagava nella sala a tastoni.<br /> Dalla seconda metà del 1995 alla fine del [[1998]], le cose cambiano e l'attore azzecca grandi interpretazioni, in ruoli che vanno finalmente oltre l'essere un gangster o un delinquente. Di questo periodo infatti ricordiamo: ''Casinò'' (gestore di un locale della mafia), ''Heat - La sfida'' (Killer solitario), ''The Fan - Il mito'' (assassino pazzo ma pazzo scatenato), ''Jackie Brown'' (trafficante di armi) e ''Ronin'' (mercenario).<br /> Finalmente De Niro ha abbandonato i ruoli di mafia, ma dura poco. L'anno seguente girerà infatti ''Terapia e pallottole'', in cui è un boss mafioso affetto da attacchi di [[panico]].

== L'oblio ==
[[File:Robert Denigro.jpg|thumb|left|300px|{{s|De Nigro}} De Niro dopo aver recitato in [[Manuale d'amore]].]]
Nel periodo compreso tra il [[2000]] e il [[2010]], De niro resta vittima delle influenze nefaste generate dalla congiunzione di [[Giove (pianeta)|Giove]] in trigono col la costellazione del [[Babaco]], interpretando film ritenuti idioti persino dagli [[idioti]]. Possiamo anche usare come [[capro espiatorio]] il [[Millennium Bug]], ma è un fatto che la ''"Trilogia dei consanguinei"'' nasce proprio in quegli anni. Dopo ''Ti presento i miei'', ''Mi presenti i tuoi?'' e ''Vi presento i nostri'', l'attore sarebbe intenzionato a girare (stavolta come [[regista]]) ''Ti presento i nonni'', ''Ecco gli zii'' e ''Questi sono i nostri lontani parenti del [[Kansas]]'', con l'obiettivo di offuscare la saga di ''[[Guerre Stellari]]''. Lo sdegno è comunque manifesto:
{{Cit|Ma che cazzo mi avete fatto vedere? Non ho mai visto una cosa così schifosa.|[[Stevie Wonder]].}}
Di questo periodo vale la pena segnalare anche ''Nascosto nel buio'' (che sembrava annunciare la promessa di levarsi dalle [[palle]]) e ''The Good Shepherd - L'ombra del potere'' (film talmente intricato che, per conferire maggiore linearità alla storia, hanno mischiato a caso le riprese in fase di montaggio). L'anno seguente ([[2007]]) esce ''Stardust'', in cui l'attore interpreta un [[pirata]] [[gay]]; per questo motivo il film è stato inserito nella classifica "Cose che fanno incazzare a bestia" e l'ha scalata in sole due settimane, portandosi al nono posto esattamente tra ''"Colpire col mignolo del piede il comodino"'' e ''"Prendere le piattole da una [[puttana di alto bordo]] pagata un [[occhio]]"''. È con estrema vergogna (per il solo fatto di conoscerlo) che dobbiamo segnalare ''[[Machete]]'', presentato "fuori concorso" alla 67ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di [[Venezia]] (che è come dire: ''"non ci hanno fatti entrare ma c'eravamo anche noi"'').<br /> Dobbiamo inoltre iniziare a preoccuparci dei numeri: nel [[2011]] De Niro ha girato cinque {{s|stronz}} film, nel [[2012]] quattro e nel [[2013]] addirittura sei; si dovrà dare una calmata, prima o poi.
[[File:De Niro ballerino .gif|center|500px]]

== Gallery ==
<gallery>
File:De Niro toro scatenato.jpg|De Niro dopo aver rubato un cheeseburger a [[Joe Pesci]].
File:De Niro Cape Fear.jpg|De Niro mentre cerca di aprire un [[barattolo]].
File:De Niro Taxi Driver.jpg|{{Cit2|Hey Martin, mi passi il sale? Sì, quello a destra, te lo sto indicando.|}}
File:De Niro Jackie Brown.jpg|{{Cit2|Lo vedi questo dito? Riesco a ficcarmelo tutto nell'orecchio!|}}
File:Robert De Niro e James Woods C'era una volta in america.jpg|{{dialogo2|Woods|Allora? Si vedono o no 'ste donne nude?|De Niro|E aspetta un attimo cazzo, si stanno levando le scarpe!}}
File:De Niro Taxi Driver 2.jpg|De Niro mostra all'otorino il suo problema all'orecchio sinistro.
File:De Niro Gli Intoccabili.jpg|{{Cit2|Un calcolo renale grosso così!|}}
</gallery>

== Curiosità ==

* De Niro si scaccola con una [[rivoltella]]

Versione attuale delle 11:56, 15 dic 2020


« Dovete chiudere quella fottuta porta con i chiodi!! »
(spettatore che grida dall'ultima fila del cinema)
« Eight strangers, one deadly connection »
(Tagline del film Le Iene)
« Ma quando è il boia a prenderti, muori impiccato »
(Il maggiore Marquis Warren e le sue frasi pleonastiche)

Dieci piccoli indiani La cosa The Hateful Eight è l'ottavo parto di Quentin Tarantino; pare abbia lanciato qualche cervello e delle secchiate di sangue sui muri di un set western e abbia ripreso il tutto spacciandolo per un film.

« Secondo me è geniale, visionario, UN FILM FORTEMENTE POLITICO! »
(Qualsiasi cazzone che recensisce film su youtube.)

Secondo me Tarantino è semplicemente necrofilo.


Il Film

Dopo Django Unchained, pare che il buon vecchio Quentin volesse girare un secondo film sulla Seconda Guerra Mondiale chiamato Il corvo killer, ma dopo aver causato numerosi conati di vomito ai critici che avevano esaminato la sceneggiatura, decise di ritirarsi dal mondo del cinema. Dopo una birra e qualche arachide offerti da alcuni produttori, ha cambiato idea nel 2015 e ha deciso di girare un altro film Western con protagonista un altro nero, per non far inacidire Spike Lee e la comunità Afro-americana.

« Così quei negri del cazzo chiudono la bocca una buona volta... Ma perché quella lucetta è accesa? Non saremo mica in onda porca puttana »
(Tarantino ospite da Oprah Winfrey)

Il lungometraggio è uscito nei cinematografi americani a fine dicembre 2015, concepito come film di Natale per bimbi epilettici. Tuttavia il sangue che schizza via dai cadaveri (probabilmente per la sua eccessiva lucentezza) causava crisi non solo ai bambini epilettici ma anche ai bambini normali e a parecchi adulti (in particolare la comunità dei serial killer cannibali statunitensi ha espresso indignazione per l'uscita di un film così disturbante nel periodo natalizio) e così nelle sale degli altri paesi l'uscita è stata posticipata al febbraio 2016, stavolta concepito come film di Carnevale per bambini autistici.

Il film include la partecipazione di celeberrimi attori-feticcio[citazione necessaria] di Quentin Tarantino, quali Samuel L. Jackson, Michael Madsen, Tim Roth (veri e proprio marchi di fabbrica), Kurt Russell (beh, con lui ci ha fatto un solo film), Walton Goggins (ma a questo misà gli ha fatto fare solo una un piccolo ruolo in...), Bruce Dern (... e pure lui francamente non lo conosco e...), James Parks (... chi?!) e Demian Bichìr (ma chi cazzo sono questi).

La colonna sonora è un delirio auto-referenziale di Ennio Morricone che, in preda a una crisi di mezza età (a 80 anni hai tutta la vita davanti), si è cimentato in un auto-plagio riciclando le colonne sonore che aveva giù utilizzato nel film La cosa di John Carpenter, dando così vita a un miscuglio musicale deforme e psicologicamente compromettente.

« Secondo me è una colonna sonora geniale, visionaria, AI LIVELLI DI MOZART »
(il solito scemo di Youtube.)

Trama

I gioiosi otto che nella prima scena si recano a messa in carrozza

Il film è ambientato dopo la Guerra civile americana e si divide in sei capitoli, trovata totalmente inusuale e mai vista[citazione necessaria] in un film di Tarantino[1]:

  • 1 - L'ultima diligenza per Red Rock: ci sono tre bianchi su una carrozza: un cocchiere, un cacciatore di taglie con baffi ridicoli e la criminale "preda" del cacciatore di taglie. Stanno andando in un posto del cazzo (il cui nome assolutamente ininfluente non frega a nessuno se non a quel maniaco di Tarantino) nel quale il cacciatore di taglie (dietro un compenso consistente in un acconcia-baffi) farà giustiziare la ragazza e, visto che sta arrivando una bufera di neve, devono rifugiarsi in un posto chiamato Emporio di Minnie. Per strada incontrano un altro cacciatore di taglie (sottolineo la demenziale fissazione del regista), ex maggiore dell'esercito nordista, nonché negro. Il tizio tanto simpatico e gentile da essere seduto su una pila di cadaveri, chiede un passaggio ai tre. Il baffone è titubante, ma poi gli dà un passaggio perché quello c'ha una lettera scritta da Lincoln. Sembra una barzelletta ma è davvero così. Cioè, il film è una barzelletta.
  • 2 - Figlio di un cane: i quattro sulla carrozza (il cocchiere OB - inutile - il maggiore nero Marquis Warren, il baffone John Ruth e la delinquente Daisy Domergue - leggermente più utili) si imbattono in un altro tizio che vagabonda nella neve: si chiama Chris Mannix, ed è un coglione. No, in realtà si presenta come uno sceriffo appena assunto, e chiede anch'egli un passaggio. Il baffone accetta, ma lo ammanetta per paura che dia pacche sul culo di Daisy. È un sudista, quindi segue una interminabile scena di mezz'ora in cui si insulta col nordista in diligenza. Non si sa cosa si dicano perché, come tutti coloro che hanno visto il film al cinema, mi ero addormentato già da tempo.
  • 3 - L'emporio di Minnie: gli spettatori si svegliano perché i 5 giungono all'emporio di Minnie. Qui si trovano 4 tizi sconosciuti mai visti prima dai nostri eroi, ossia: un vecchio generale sudista con l'alzheimer, un inglese ben vestito ma che non si lava i denti, un messicano che non si lava da tempo, e un cowboy che pare non si sia proprio mai lavato nella vita. Segue una sequenza di 3 ore in cui i personaggi imprecano dietro a una porta che non vuole chiudersi.
- Bob il messicano: “Dovete chiudere quella fottuta porta con i chiodi!”
- Spettatore al cinema: “Ma dovete chiudere Tarantino in un fottuto manicomio!”

La scena della porta si prolunga fino a quando il vecchio sudista con l'alzheimer non raggiunge i 120 anni, e prima di morire decide di riconciliarsi con l'etnia dei neri cercando un'amichevole conversazione col maggiore Warren. Questi, per manifestare la sua simpatia e gentilezza, replica raccontando al vecchio di come abbia incontrato anni prima il figlio di lui: dopo che il giovane si era ritrovato nudo nella neve dopo una sbronza in un locale nei dintorni, si era imbattuto in Warren che, per riscaldarlo e dargli sollievo prima che morisse, gli aveva infilato il pisello in gola. Il vecchio è così grato al maggiore che lo implora di sparargli. Warren, avendo da poco perso il Game Boy e l'umanità, lo fa senza problemi. Tutti sono contenti e si mettono a cantare e a ballare, mentre compaiono gli spiriti di Yoda, Obi-Wan Kenobi e Anakin SkyWalker che salutano Luke.

  • 4 - Domergue ha un segreto: torniamo a noi. Mentre Warren parlava di pompini

Personaggi

  1. ^ MAI!