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Come dicevo questa pagina è solo per te!<br>Per le tue prove, per i tuoi tentavi. Qui nessuno arriverà con avvisi o scadenze rompicoglioni!<br>Spero ti sia utile, buon Non-lavoro {{-yeah}}




{{Cit2|Dovete chiudere quella fottuta porta con i chiodi!!|spettatore che grida dall'ultima fila del cinema}}
{{Cit2|Eight strangers, one deadly connection|Tagline del film [[Le Iene]]}}
{{Cit2|Ma quando è il boia a prenderti, muori impiccato|Il maggiore Marquis Warren e le sue frasi [[plonastico|pleonastiche]]}}


<del>Dieci piccoli indiani</del> <del>La cosa</del> [[The Hateful Eight]] è l'ottavo parto di [[Quentin Tarantino]]; pare abbia lanciato qualche cervello e delle secchiate di sangue sui muri di un set [[western]] e abbia ripreso il tutto spacciandolo per un [[film]].
== Da modificare abbastanza (fanno meno cagare degli altri): ==


{{quote|Secondo me è geniale, visionario, UN FILM FORTEMENTE POLITICO!|Qualsiasi cazzone che recensisce film su [[youtube]].}}


Secondo me Tarantino è semplicemente necrofilo.
== Ascanio Celestini ==
Nel caso tu non abbia la più pallida idea su ciò di cui si parla in questo articolo, dovresti fare un salto qui.
“Il figlio di Enea!”


- Coglione(che incredibilmente ha studiato l'epica), su Ascanio Celestini
“Siamo una scimmia senza cervello! Siamo una testa senza giudizio!”


- Ascanio Celestini risponde a un tizio che, vedendo passare lui e i suoi compagni con gli strumenti musicali e vestiti da Babbo Natale, gli aveva chiesto chi fossero


== Il Film ==
Recente rappresentazione di Ascanio Celestini“Mi chiamo Ascanio Celestini, figlio di Gaetano Celestini e Comin Piera. Mio padre rimette a posto i mobili, mobili vecchi o antichi è nato al Quadraro e da ragazzino l’hanno portato a lavorare sotto padrone in bottega a San Lorenzo. Mia madre è di Tor Pignattara, da giovane faceva la parrucchiera da uno che aveva tagliato i capelli al re d’Italia e a quel tempo ballava il liscio. ”
Dopo [[Django Unchained]], pare che il buon vecchio Quentin volesse girare un secondo [[film]] sulla [[Seconda Guerra Mondiale]] chiamato ''Il corvo killer'', ma dopo aver causato numerosi conati di vomito ai critici che avevano esaminato la sceneggiatura, decise di ritirarsi dal mondo del [[cinema]]. Dopo una birra e qualche arachide offerti da alcuni produttori, ha cambiato idea nel 2015 e ha deciso di girare un altro film [[Western]] con protagonista un altro [[nero]], per non far inacidire [[Spike Lee]] e la comunità Afro-americana.


{{quote|Così quei [[negri]] del cazzo chiudono la bocca una buona volta... Ma perché quella lucetta è accesa? Non saremo mica in onda porca puttana|Tarantino ospite da [[Oprah Winfrey]]}}
- Ascanio Celestini risponde alla domanda "Come ti chiami"?


Il lungometraggio è uscito nei cinematografi americani a fine dicembre [[2015]], concepito come film di [[Natale]] per bimbi epilettici. Tuttavia il sangue che schizza via dai cadaveri (probabilmente per la sua eccessiva lucentezza) causava crisi non solo ai bambini epilettici ma anche ai bambini normali e a parecchi adulti (in particolare la comunità dei [[serial killer]] cannibali statunitensi ha espresso [[indignazione]] per l'uscita di un film così disturbante nel periodo natalizio) e così nelle sale degli altri paesi l'uscita è stata posticipata al febbraio [[2016]], stavolta concepito come film di [[Carnevale]] per bambini autistici.


Il film include la partecipazione di {{citnec|celeberrimi attori-feticcio}} di Quentin Tarantino, quali [[Samuel L. Jackson]], [[Michael Madsen]], [[Tim Roth]] (veri e proprio marchi di fabbrica), [[Kurt Russell]] (beh, con lui ci ha fatto un solo film), [[Walton Goggins]] (ma a questo misà gli ha fatto fare solo una un piccolo ruolo in...), [[Bruce Dern]] (... e pure lui francamente non lo conosco e...), [[James Parks]] (... chi?!) e [[Demian Bichìr]] (ma chi cazzo sono questi).


La colonna sonora è un delirio auto-referenziale di [[Ennio Morricone]] che, in preda a una crisi di mezza età (a 80 anni hai tutta la vita davanti), si è cimentato in un auto-plagio riciclando le colonne sonore che aveva giù utilizzato nel film ''[[La cosa]]'' di [[John Carpenter]], dando così vita a un miscuglio musicale deforme e psicologicamente compromettente.
“Se fossi morto, io non potrei, fermarmi al semaforo rosso. Direi non posso, sono morto”


{{quote|Secondo me è una colonna sonora geniale, visionaria, AI LIVELLI DI [[MOZART]]|il solito scemo di Youtube.}}
- Ascanio Celestini su allucinazioni
== Trama ==
[[File:Esempio.jpg|thumb|center|I gioiosi otto che nella prima scena si recano a messa in carrozza]]
Il film è ambientato dopo la [[Guerra civile americana]] e si divide in sei capitoli, trovata totalmente {{citnec|inusuale e mai vista}} in un film di Tarantino<ref>MAI!</ref>:


* '''1 - L'ultima diligenza per Red Rock''': ci sono tre bianchi su una carrozza: un cocchiere, un cacciatore di taglie con baffi ridicoli e la criminale "preda" del cacciatore di taglie. Stanno andando in un posto del cazzo (il cui nome assolutamente ininfluente non frega a nessuno se non a quel maniaco di Tarantino) nel quale il cacciatore di taglie (dietro un compenso consistente in un acconcia-baffi) farà giustiziare la ragazza e, visto che sta arrivando una bufera di neve, devono rifugiarsi in un posto chiamato ''Emporio di Minnie''. Per strada incontrano '''un altro cacciatore di taglie''' (sottolineo la demenziale fissazione del regista), ex maggiore dell'esercito nordista, nonché negro. Il tizio tanto simpatico e gentile da essere seduto su una pila di cadaveri, chiede un passaggio ai tre. Il baffone è titubante, ma poi gli dà un passaggio perché quello c'ha una lettera scritta da [[Lincoln]]. Sembra una barzelletta ma è davvero così. Cioè, il film è una barzelletta.
Ascanio Celestini (Isola Pedonale Nicola Calipari, 10.000 a.c.), è un essere mitologico, un miscuglio tra un uomo, uno scimpanzè, un caprone e un alieno comunista, noto per aver composto album rap folk di notevole successo e altrettanti film conosciuti a livello mondiale.
* '''2 - Figlio di un cane''': i quattro sulla carrozza (il cocchiere OB - inutile - il maggiore nero Marquis Warren, il baffone John Ruth e la delinquente Daisy Domergue - leggermente più utili) si imbattono in un altro tizio che vagabonda nella neve: si chiama Chris Mannix, ed è un coglione. No, in realtà si presenta come uno [[sceriffo]] appena assunto, e chiede anch'egli un passaggio. Il baffone accetta, ma lo ammanetta per paura che dia pacche sul culo di Daisy. È un [[sudista]], quindi segue una interminabile scena di mezz'ora in cui si insulta col nordista in diligenza. Non si sa cosa si dicano perché, come tutti coloro che hanno visto il film al cinema, mi ero addormentato già da tempo.
*'''3 - L'emporio di Minnie''': gli spettatori si svegliano perché i 5 giungono all'emporio di Minnie. Qui si trovano 4 tizi sconosciuti mai visti prima dai nostri eroi, ossia: un vecchio generale sudista con l'[[alzheimer]], un inglese ben vestito ma che non si lava i denti, un messicano che non si lava da tempo, e un cowboy che pare non si sia proprio mai lavato nella vita. Segue una sequenza di 3 ore in cui i personaggi imprecano dietro a una porta che non vuole chiudersi.


{{dialogo|Bob il messicano|Dovete chiudere quella fottuta porta con i chiodi!|Spettatore al cinema|Ma dovete chiudere Tarantino in un fottuto manicomio!}}


La scena della porta si prolunga fino a quando il vecchio sudista con l'alzheimer non raggiunge i 120 anni, e prima di morire decide di riconciliarsi con l'etnia dei neri cercando un'amichevole conversazione col maggiore Warren. Questi, per manifestare la sua simpatia e gentilezza, replica raccontando al vecchio di come abbia incontrato anni prima il figlio di lui: dopo che il giovane si era ritrovato nudo nella neve dopo una sbronza in un locale nei dintorni, si era imbattuto in Warren che, per riscaldarlo e dargli sollievo prima che morisse, gli aveva infilato il [[pisello]] in gola. Il vecchio è così grato al maggiore che lo implora di sparargli. Warren, avendo da poco perso il [[Game Boy]] e l'umanità, lo fa senza problemi. Tutti sono contenti e si mettono a cantare e a ballare, mentre compaiono gli spiriti di [[Yoda]], [[Obi-Wan Kenobi]] e [[Anakin SkyWalker]] che salutano Luke.

* '''4 - Domergue ha un segreto''': torniamo a noi. Mentre Warren parlava di pompini

== Personaggi ==
Indice [nascondi]
1 Biografia
2 Orientamento politico
3 Discografia
4 Singoli
5 Note
6 Voci correlate
7 Collegamenti esterni

== Biografia ==
Nato da uno che rimette a posto i mobili, mobili vecchi o antichi nato al Quadraro, e da una di Tor Pignattara che da giovane faceva la parrucchiera da uno che aveva tagliato i capelli al re d'Italia e a quel tempo ballava il liscio, vive un'infanzia spensierata.

La sua più grande passione era stare insieme ai suoi amici e divertirsi tranquillamente. Fu forse questa passione che lo portò a girare molti film, che divennero famosi soprattutto tra il pubblico di Hollywood o Cannes.

Ascanio Celestini cerca di far intendere le dimensioni del suo pene.
È inoltre un attore: avete presente quel prete stronzo che compare in Mio fratello è figlio unico? Bene, quello ha raccomandato Ascanio e lo ha fatto partecipare al cast del film nel ruolo di "Uomo della folla n.463".

Ha partecipato in molti programmi della RAI, tra cui Trebisonda, l'Albero azzurro e il Fantabosco. Ogni tanto ha anche accennato alla politica, ma nessuno l'ha ascoltato perchè parlava mentre sullo schermo dello studio del programma in cui era ospite apparivano Monica Bellucci o Belen Rodriguez scollate.


== Orientamento politico ==
Ascanio condannato alla gogna per eccesso di cazzateDichiarato di sinistra, è in realtà un fascistone della Madonna. Oltre al fatto che si può capire dal film razzista Pecora Negra, nelle sue canzoni parla molto dei fascisti, trasmettendo messaggi subliminali: ad esempio in ben due canzoni del suo album Parole Sante accosta la parola fascista alla parola triste, ed essendo lui daltonico, a volte le distinzioni sbagliate avvengono anche con le parole, e per lui triste vuol dire felice. Nel momento in cui dici fascista felice intendi affermare che la persona di cui parli è contenta di avere un grande ideale, il che vuol dire solo una cosa: Celestini è un mussoliniano.

Inoltre in molte foto indossa una specie di maglietta nera con bottoni vicino al collo; allude sicuramente a una camicia nera.





== Immagini dell'articolo ==


Ascanio Celestini cerca di far intendere le dimensioni del suo pene (Ascanio Celestini.jpg)


Recente rappresentazione di Ascanio Celestini (Serj Tankian.jpg)

Ascanio condannato alla gogna per eccesso di cazzate (Ascanio Celestini Gabbia.jpg)

Forse non ci crederete, ma quest'uomo ha meno di 40 anni (Ascanio Celestini Profilo.jpg)



== Discografia ==
Ecco la discografia di Ascanio Celestini:

Parole Sante (4.000 a.c.)




== Singoli ==

Ecco tutti i singoli di Ascanio, presi dagli album Parole Sante, _________ , ________________ , ma soprattutto da ______.

1- La Riproduzione (il cantautore invita tutti i comunisti a riprodursi, riferendosi però al fascismo[1]↑ "E lo disse pure il Duce, chi nun scopa nun produce!")
2- Il popolo è un panino (qui invece incita le persone di sinistra a svolgere la loro vera professione: nutrirsi di persone, soprattutto bambini)
3- Il mondo dei fuchi (canzone dedicata ai machi delle api, sempre messi da parte da tutti)
4- Cocomeri vivi (parla della Russia sovietica, dove sono i cocomeri a cibarsi degli uomini)
5- Il bambino è un popolo (riferendosi al brano Il popolo è un panino, qui invoglia i comunisti a trattare un bambino come un popolo, quindi mangiandolo)
6- Poveri parmigiani (poesia cantata che narra la vita dei poveri parmigiani, costretti a essere grattugiati prima di essere mangiati, provando così un dolore terribile)

Forse non ci crederete, ma quest'uomo ha meno di 40 anni.7- Noi ci facciamo gli asini (il testo di questa canzone invita alla zoofilia)
8- Fino a che sono stato chiamato (si sente un vecchio pazzo che parla male l'italiano)[2]↑ questo è vero
9- La casa del dodecaedro (l'autore qui parla dei suoi insuccessi in geometria a scuola)
10- Il popolo è un pampino (il popolo agli occhi di Benedetto XVI)
11- La morte dell'estintore (qui è cantato il rischio di usare gli estintori, poichè rilasciano sostanze nocive alla salute)
12- Il calore stupisce (riflessione sull'effetto serra e sui termosifoni condominiali accesi in estate e spenti in inverno)
13- Manolo è affranto (parole? Tante)(narra la storia di Manolo di Trebisonda e delle sue crisi sessuali)
14- Il bambino è un panino (qui si parla direttamente del concetto senza metafore o allegorie)
15- O mia cisterna (riflessioni sulla pancia e la dieta di Celestini)


== Note ==
Cioè, stai davvero leggendo le ♪♫note♫♪?? pazzesco...

1.↑ "E lo disse pure il Duce, chi nun scopa nun produce!"
2.↑ questo è vero
== Voci correlate ==
Televisione
RAI
Teatro
Partigiano
Comunista
Fascista
Regista



== Collegamenti esterni ==
Lettere di Ascanio Celestini a Babbo Natale .com

Versione attuale delle 11:56, 15 dic 2020


« Dovete chiudere quella fottuta porta con i chiodi!! »
(spettatore che grida dall'ultima fila del cinema)
« Eight strangers, one deadly connection »
(Tagline del film Le Iene)
« Ma quando è il boia a prenderti, muori impiccato »
(Il maggiore Marquis Warren e le sue frasi pleonastiche)

Dieci piccoli indiani La cosa The Hateful Eight è l'ottavo parto di Quentin Tarantino; pare abbia lanciato qualche cervello e delle secchiate di sangue sui muri di un set western e abbia ripreso il tutto spacciandolo per un film.

« Secondo me è geniale, visionario, UN FILM FORTEMENTE POLITICO! »
(Qualsiasi cazzone che recensisce film su youtube.)

Secondo me Tarantino è semplicemente necrofilo.


Il Film

Dopo Django Unchained, pare che il buon vecchio Quentin volesse girare un secondo film sulla Seconda Guerra Mondiale chiamato Il corvo killer, ma dopo aver causato numerosi conati di vomito ai critici che avevano esaminato la sceneggiatura, decise di ritirarsi dal mondo del cinema. Dopo una birra e qualche arachide offerti da alcuni produttori, ha cambiato idea nel 2015 e ha deciso di girare un altro film Western con protagonista un altro nero, per non far inacidire Spike Lee e la comunità Afro-americana.

« Così quei negri del cazzo chiudono la bocca una buona volta... Ma perché quella lucetta è accesa? Non saremo mica in onda porca puttana »
(Tarantino ospite da Oprah Winfrey)

Il lungometraggio è uscito nei cinematografi americani a fine dicembre 2015, concepito come film di Natale per bimbi epilettici. Tuttavia il sangue che schizza via dai cadaveri (probabilmente per la sua eccessiva lucentezza) causava crisi non solo ai bambini epilettici ma anche ai bambini normali e a parecchi adulti (in particolare la comunità dei serial killer cannibali statunitensi ha espresso indignazione per l'uscita di un film così disturbante nel periodo natalizio) e così nelle sale degli altri paesi l'uscita è stata posticipata al febbraio 2016, stavolta concepito come film di Carnevale per bambini autistici.

Il film include la partecipazione di celeberrimi attori-feticcio[citazione necessaria] di Quentin Tarantino, quali Samuel L. Jackson, Michael Madsen, Tim Roth (veri e proprio marchi di fabbrica), Kurt Russell (beh, con lui ci ha fatto un solo film), Walton Goggins (ma a questo misà gli ha fatto fare solo una un piccolo ruolo in...), Bruce Dern (... e pure lui francamente non lo conosco e...), James Parks (... chi?!) e Demian Bichìr (ma chi cazzo sono questi).

La colonna sonora è un delirio auto-referenziale di Ennio Morricone che, in preda a una crisi di mezza età (a 80 anni hai tutta la vita davanti), si è cimentato in un auto-plagio riciclando le colonne sonore che aveva giù utilizzato nel film La cosa di John Carpenter, dando così vita a un miscuglio musicale deforme e psicologicamente compromettente.

« Secondo me è una colonna sonora geniale, visionaria, AI LIVELLI DI MOZART »
(il solito scemo di Youtube.)

Trama

I gioiosi otto che nella prima scena si recano a messa in carrozza

Il film è ambientato dopo la Guerra civile americana e si divide in sei capitoli, trovata totalmente inusuale e mai vista[citazione necessaria] in un film di Tarantino[1]:

  • 1 - L'ultima diligenza per Red Rock: ci sono tre bianchi su una carrozza: un cocchiere, un cacciatore di taglie con baffi ridicoli e la criminale "preda" del cacciatore di taglie. Stanno andando in un posto del cazzo (il cui nome assolutamente ininfluente non frega a nessuno se non a quel maniaco di Tarantino) nel quale il cacciatore di taglie (dietro un compenso consistente in un acconcia-baffi) farà giustiziare la ragazza e, visto che sta arrivando una bufera di neve, devono rifugiarsi in un posto chiamato Emporio di Minnie. Per strada incontrano un altro cacciatore di taglie (sottolineo la demenziale fissazione del regista), ex maggiore dell'esercito nordista, nonché negro. Il tizio tanto simpatico e gentile da essere seduto su una pila di cadaveri, chiede un passaggio ai tre. Il baffone è titubante, ma poi gli dà un passaggio perché quello c'ha una lettera scritta da Lincoln. Sembra una barzelletta ma è davvero così. Cioè, il film è una barzelletta.
  • 2 - Figlio di un cane: i quattro sulla carrozza (il cocchiere OB - inutile - il maggiore nero Marquis Warren, il baffone John Ruth e la delinquente Daisy Domergue - leggermente più utili) si imbattono in un altro tizio che vagabonda nella neve: si chiama Chris Mannix, ed è un coglione. No, in realtà si presenta come uno sceriffo appena assunto, e chiede anch'egli un passaggio. Il baffone accetta, ma lo ammanetta per paura che dia pacche sul culo di Daisy. È un sudista, quindi segue una interminabile scena di mezz'ora in cui si insulta col nordista in diligenza. Non si sa cosa si dicano perché, come tutti coloro che hanno visto il film al cinema, mi ero addormentato già da tempo.
  • 3 - L'emporio di Minnie: gli spettatori si svegliano perché i 5 giungono all'emporio di Minnie. Qui si trovano 4 tizi sconosciuti mai visti prima dai nostri eroi, ossia: un vecchio generale sudista con l'alzheimer, un inglese ben vestito ma che non si lava i denti, un messicano che non si lava da tempo, e un cowboy che pare non si sia proprio mai lavato nella vita. Segue una sequenza di 3 ore in cui i personaggi imprecano dietro a una porta che non vuole chiudersi.
- Bob il messicano: “Dovete chiudere quella fottuta porta con i chiodi!”
- Spettatore al cinema: “Ma dovete chiudere Tarantino in un fottuto manicomio!”

La scena della porta si prolunga fino a quando il vecchio sudista con l'alzheimer non raggiunge i 120 anni, e prima di morire decide di riconciliarsi con l'etnia dei neri cercando un'amichevole conversazione col maggiore Warren. Questi, per manifestare la sua simpatia e gentilezza, replica raccontando al vecchio di come abbia incontrato anni prima il figlio di lui: dopo che il giovane si era ritrovato nudo nella neve dopo una sbronza in un locale nei dintorni, si era imbattuto in Warren che, per riscaldarlo e dargli sollievo prima che morisse, gli aveva infilato il pisello in gola. Il vecchio è così grato al maggiore che lo implora di sparargli. Warren, avendo da poco perso il Game Boy e l'umanità, lo fa senza problemi. Tutti sono contenti e si mettono a cantare e a ballare, mentre compaiono gli spiriti di Yoda, Obi-Wan Kenobi e Anakin SkyWalker che salutano Luke.

  • 4 - Domergue ha un segreto: torniamo a noi. Mentre Warren parlava di pompini

Personaggi

  1. ^ MAI!