Umorismo nero

Attenzione! Questa pagina tratta d'umorismo nero.

« C'è solo una cosa più divertente dello humor nero: la Morte! »

(Cinico)

« Non si muore perché ci si ammala, ma ci si ammala perché, fondamentalmente, bisogna morire. »

(Freud)

« Non l'ho uccisa: ho solo fatto sesso col suo cadavere!  »

(http://www.corriere.it/cronache/08_febbraio_05/omicidio_inghilterra_modella_a835fdee-d405-11dc-b97b-0003ba99c667.shtml)

« Vivaldi e De André sono morti. Ma ci sono ancora i Finley e Laura Pausini. »

(Musicista)

« Sapete, mio nonno è morto. Almeno spero: l'hanno sepolto. »

(Daniele Luttazzi)

« Perché festeggiamo Natale in novembre? Ma Rory! Quante volte ti ho detto che hai la leucemia? »

(Una mamma per amica)

« Questa lettera è piena di germi perché l'ho scritta mentre avevo la polmonite. Ma non preoccuparti: non ce l'ho più. Sono morta »

(Bambino morto)

« Cosa hanno in comune gli ebrei e le saponette? »

(Umberto Bossi)

« Muoviti! Che fai lì impalato? »

(Blackster)

« Vieni figliolo, essendo oggi il tuo compleanno ti portiamo alle giostre e ti compreremo un bel gelato! »

Lo Humor nero è il ramo dell'umorismo che riguarda argomenti delicati come sesso, religione, politica, ma sopratutto morte. In generale è praticato dai cinici, ma è frequentato spesso anche da Black Metallari, libertini o, a volte, da comici di talento. Gli individui del tutto incapaci di fare dello humor nero sono generalmente preti, conduttori televisivi, paraculi e le donne da poco stuprate come la tua mamma!

Come nasce

Tipica battuta di humor nero. Fa ridere, ma solo se sei dalla parte giusta del reticolato.

Lo humor nero nasce, psicologicamente parlando, dalla presa di coscienza dell'uomo sulla morte. Data e garantita l'inelluttabilità della fine, l'uomo si trova di fronte all'enorme dilemma del non-essere: esso dovrà morire, anche se non ne ha alcuna voglia.

Per la maggior parte dell'umanità, le scappatoie di fronte alla certezza della morte sono inconsce: la religione, i figli, qualche improbabile ideologia, qualche altra improbabile ideologia, o un sacco d'altre cose.
Inoltre, un modo coraggioso e alternativo d'affrontare la certezza della morte è, già che ci siamo, il fatto che di solito la vita fa abbastanza schifo. Tutti hanno paura della morte, ma chi riesce a riderci sopra nell'attimo della risata è libero dalla paura. E si può pure divertire a scandalizzare qualcuno attorno a lui!

Solitamente, al giorno d'oggi, quelli che hanno paura, tentano di impedire in tutti i modi agli altri di esprimersi, mentre quelli che accettano la morte devono impegnarsi affinché i primi non riescano nel loro intento, a costo di ferirli nei loro sentimenti più intimi e profondi.

Ed è proprio oggi che, grazie a media quali internet e televisione, l'umorismo nero possiede un potenziale distruttivo enorme e letale. Quest'arma, se utilizzata bene, può aprire gli occhi alla gente come te, far decadere governi, prosciugare mari e spianare montagne, o, più semplicemente, farti sospendere il tuo programma televisivo.

Voci correlate

I medici hanno sempre una risposta ai tuoi problemi: «a nessuno importa».

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