Umorismo nero
Lo Humor nero è il ramo dell'umorismo che riguarda argomenti delicati come sesso, religione, politica, ma sopratutto morte. In generale è praticato dai cinici, ma è frequentato spesso anche da Black Metallari, libertini o, a volte, da comici di talento. Gli individui del tutto incapaci di fare dello humor nero sono generalmente preti, conduttori televisivi, paraculi e le donne da poco stuprate come la tua mamma!
Come nasce
Lo humor nero nasce, psicologicamente parlando, dalla presa di coscienza dell'uomo sulla morte. Data e garantita l'inelluttabilità della fine, l'uomo si trova di fronte all'enorme dilemma del non-essere: esso dovrà morire, anche se non ne ha alcuna voglia.
Per la maggior parte dell'umanità, le scappatoie di fronte alla certezza della morte sono inconsce: la religione, i figli, qualche improbabile ideologia, qualche altra improbabile ideologia, o un sacco d'altre cose.
Inoltre, un modo coraggioso e alternativo d'affrontare la certezza della morte è, già che ci siamo, il fatto che di solito la vita fa abbastanza schifo. Tutti hanno paura della morte, ma chi riesce a riderci sopra nell'attimo della risata è libero dalla paura. E si può pure divertire a scandalizzare qualcuno attorno a lui!
Solitamente, al giorno d'oggi, quelli che hanno paura, tentano di impedire in tutti i modi agli altri di esprimersi, mentre quelli che accettano la morte devono impegnarsi affinché i primi non riescano nel loro intento, a costo di ferirli nei loro sentimenti più intimi e profondi.
Ed è proprio oggi che, grazie a media quali internet e televisione, l'umorismo nero possiede un potenziale distruttivo enorme e letale. Quest'arma, se utilizzata bene, può aprire gli occhi alla gente come te, far decadere governi, prosciugare mari e spianare montagne, o, più semplicemente, farti sospendere il tuo programma televisivo.