Tifoso del Verona
Il tifoso del Verona è un soggetto che a quanto pare, sebbene non sia dimostrato scientificamente, risulta lontanamente apparentato al genere umano. Diffuso specialmente nella provincia veronese, egli si distingue soprattutto per la propria apertura mentale, l'acuta intelligenza e l'arte della bestemmia creativa.
Aspetto
Il tipico tifoso dell'Hellas Verona si riconosce per l'abbigliamento, generalmente costituito da magliettone slabbrate di colore nero o blu decorate da frasi stampate a caratteri cubitali che ne esaltano l'eleganza, del tipo "Goto & violence", "Vesuvio bruciali tutti" oppure "W L F", acronimo che sta a significare We love family, uno dei quattro cardini del loro credo (Famiglia, Patria, Dio e un sano razzismo).
In genere amano anche portare i capelli rasati a zero come chiaro riferimento alla figura di Cristiano Lucarelli, loro idolo, ed è solo un caso il fatto che anche Mussolini non è che avesse una chioma fluente di boccoli biondi; quando si dice la coincidenza.
Amano anche portare anfibi in pelle ed acciaio a luglio e occhiali da sole a gennaio di sera. Escludendo i pali della luce presi in pieno è una moda che dà le sue soddisfazioni.
Abitudini
Da numerose osservazioni condotte dal WWF e dall'istituto Cottolengo, si è potuto riscontrare che anche i tifosi del Verona posseggono degli abbozzi di abitudine. Essi sono soliti dedicarsi fin da piccoli ad hobby eleganti quali guidare trattori, fare gare a chi beve più Valpolicella a stomaco vuoto, a chi mangia più cipolle crude e così via. Importante è la testimonianza di Ammiano Marcellino riportata nelle citazioni iniziali. I tifosi del Verona sono anche soliti nutrirsi quasi esclusivamente di una brodaglia detta pearà che costituisce per alcuni di essi un credo religioso. Un' abitudine particolare consiste nel marcare l'area limitrofa allo stadio con abbondante quantità di urina, birra e vomito, per scoraggiare l'avvicinamento di non tifosi e, specialmente nei post-partita, creare una potente barriera chimica contro polizia e tifosi avversari.
Linguaggio
Il linguaggio del tipico del tifoso veronese è caratterizzato da un suono gutturale e aggressivo, comunque relativamente comprensibile. Il vocabolario di un tifoso del Verona è composto da non più di 63 espressioni, delle quali il 92% sono bestemmie. Tra le restanti, ricordiamo, italianizzandole:
- Vado a bere un goto
- Se il Verona vince me fo na bala
- Da Silva fora dai coioni
- Sporchi terroni!
- Siamo i migliori, butei!
- Chievo merda!
- Quando el dì el tramonta l'aseno el se 'nponta
Cognizioni del mondo, politica & religione
Geografia Hellasiana
I tifosi del Verona Hellas non sono affatto degli svampiti; sanno di stare al mondo e la sanno "anche più lunga deli altri". Le cognizioni geopolitiche Hellasiane sono infatti assai innovative. Esse affermano che al di fuori delle mura di Verona si estendano territori impervi, esplorati dai più temerari di loro in occasione delle trasferte del Verona. I territori padani non veronesi sono secondo la teoria Hellasiana abitati da individui "svergoli", ovvero scassati, e poco bestemmiatori; forestieri quali trentini, vicentini, mantovani e bresciani. A Nord di questa area si estende la terra "dove i fa l'October Fest" e a sud della stessa si estende l'innominabile, l'Africa, la terronia (di cui fa parte anche Rovigo). Per le vacanze esiste Jesolo, dove si puó andare a bere una birra all'ombra in spiaggia continuando a parlare in dialetto. Manipoli di avventurieri si recano anche a Rodi garganico convinti di andare in Grecia, amata Hellas. Non esistono al momento altre terre note.
Politica
I tifosi del Verona amano definirsi fascisti; i loro cardini sono Dio, sebbene con il secondo cardine, la Bestemmia vìolino l'articolo 1 comma 2 dei comandamenti, la Bestemmia appunto, la famiglia e la patria, intesa come provincia di Verona. Nelle menti dei tifosi gialloblù vige altresì la più devastante confusione tra fascismo e Lega Nord così come tra socialismo e Cristiano Lucarelli.
Religione
La religione prevalente tra i tifosi del Verona è l'agnosticismo mosconiano(65%) seguito dal cattolicesimo militante ma non esente dalla bestemmia (20%) e infine dai cultori della pearà (100%).
Dimostrazioni tangibili d'intelligenza e civiltà
- Contrariamente a quel che si dice in giro, ai tifosi del Verona sta molto a cuore che la tifoseria ospite goda di un soggiorno piacevole nel loro stadio: alla prima partita a porte aperte hanno accolto i tifosi ospiti al grido di "sporchi terroni" e alcuni cori erano davvero molto orecchiabili.
- La tifoseria d Verona ha una precisione impeccabile nel considerare le posizioni geografiche: recentemente ha inveito contro un arbitro di La Spezia chiamandolo terrone.
- I tifosi del Verona considerano terrone ogni cosa viva o inanimata al di sotto di Verona; meglio non fargli sapere che il loro idolo nella squadra è barese.
- Il giocatore del Verona più odiato dalla curva, Da Silva, è da loro soprannominato Da Scimmia.
- I tifosi del Verona sono convinti che Karl Marx sia un mediano del Livorno.
- Lo stadio è stato chiamato a furor di popolo Bentegodi benché da almeno 20 anni a questa parte non vi accada proprio nulla di cui godere.
Esponenti celebri
- Germano Mosconi
- Giovanni Rana
- Silvio Berlusconi
- Severo Mastella
- Gigi Marzullo
- Cristiano Lucarelli
- Basta
Avvistamenti di soggetti non patologici
Corre voce che esistano anche elementi simpatizzanti del Verona Hellas che siano annoverabili tra le persone normali e che non corrispondono dunque ai soggetti sopra descritti. Spesso queste persone sono simpatizzanti da poco dell'Hellas oppure devono ancora recarsi allo stadio. In qualsiasi caso, la degenerazione che colpisce le cellule cerebrali entrerà presto nella fase terminale; le persone che riescono a guarirne costituiscono lo 0,000004% della provincia di Verona.