Teoria del complotto: differenze tra le versioni

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*[[Negazionismo]]
*[[Negazionismo]]
*[[11 settembre]]
*[[11 settembre]]
*[[Scie chimiche]]
*[[Fanatico degli UFO]]
*[[Michael Moore]]
*[[Michael Moore]]



Versione delle 23:15, 28 gen 2009

George Bush scoperto a complottare con una lobby ebraica per far aumentare il prezzo del deodorante per i piedi.
« L'undici settembre è stata una macchinazione del governo che ha usato i propri aerei di linea! »
« Infatti: utilizzando dei missili lanciati da un satellite Americano »
« Proprio cosi: avevano montato gli esplosivi nella struttura delle torri »
« Eh? »
(Tizio)


Con teoria del complotto ci si riferisce ad una precisa teoria che viene usata come scusa nei momenti di imbarazzo, ad esempio quando si viene beccati a sbirciare nel buco della serratura del bagno (in questi casi si può affermare che gli alieni, tramite controllo mentale remoto, ci hanno forzati a intraprendere questa azione vomitevole).

Una teoria, per essere considerata "del complotto", deve spiegare solitamente un fatto in modo che la colpa di un'azione criminale non ricada mai su sé stessi e venga appioppata quasi sempre ai politici, agli alieni o agli americani. Solitamente questo tipo di teoria è particolarmente contorta e contraddittoria, al punto di sconvolgere le leggi della fisica.

Argomenti delle teorie del complotto

Assassinii

Gli assassinii sono uno dei maggiori argomenti d'interesse. Le morti misteriose, come ben sanno quelli di "Chi l'ha visto?" suscitano da sempre delle attenzioni morbose da parte dell'uomo che si inventa l'impossibile per spiegarli. Ricordiamo ad esempio la scomparsa di John Fitzgerald Kennedy, uomo ucciso in uno scontro a fuoco. Ebbene i complottisti cosa si sono inventati? Che in realtà non gli hanno sparato, ma gli è esploso un dente le cui schegge impazzite gli avrebbero bucato la carotide! Incredibile amici. Invece di chiedersi chi gli ha sparato, cosa tra l'altro già provata, riprovata e straprovata dalle temibili (per loro) "fonti ufficiali", i complottisti arrivano a fare questo genere di sparate.

Fratellanze e sette

Le fratellanze e le sette esistono da milioni di anni e allora perché pensare che siano qualcosa di segreto e nascosto? Un esempio: Silvio Berlusconi apparteneva alla P2. Mica è segreto. Mica ci vuole Dan Brown per saperlo. Che poi tutti i poteri forti siano collusi con la mafia è praticamente una cosa naturale. Diciamoci la verità, sono solo gli americani che cadono dal pero e si devono inventare teorie assurde per spiegare certe cose. E lobby di potere di qua, e sette sataniche di là... ma andiamo!

Finto sbarco sulla Luna

Si veda la pagina sul negazionismo.

Extraterrestri

La teoria secondo cui gli alieni siano in combutta con i governi della Terra per usarci e invaderci ormai ha fondamenti scientifici ben provati. Giulio Andreotti ha già detto ai giudici tutto ciò che sapeva, e come testimone il nostro Giulio è più che credibile, non vi pare? Quindi qui i complottisti, mi secca ammetterlo, ma hanno avuto ragione fin dall'inizio.

Attacchi dell'11 settembre

La teoria del complotto riguardante i temibili attacchi dell'11 settembre 2001 si riferisce al fatto gli attacchi furono in realtà finzioni sceniche piene di effetti speciali. Un folto gruppo di complottisti sostiene, partendo dalle incongruenze del video del pentagono, che le torri, gli aerei, le persone, i mezzi e tutto ciò che si vede nei filmati siano in realtà costruzioni ad altezza naturale fatte con i Lego e con gli avanzi delle scenografie dei TV movie della serie Airport. Per approfondire vedi anche la voce "Twin Towers".

I teorici del complotto ritengono che la spropositata richiesta di polimeri necessari a produrre i mattoncini Lego per la messinscena sia la causa dell'aumento del prezzo del petrolio, della seconda guerra del Golfo, dell'effetto serra e di Mastella.

Dialogare con un complottista

« Guarda caso Bush va a vivere a Dallas. E chi è morto a Dallas? Kennedy! »
(Complottista in overdose da Michael Moore sgancia la sua arma segreta)

Data la sua peculiarità di essere una scienza le cui basi poggiano su paranoie di sociopatici, avere un dibattito costruttivo con un complottista è un'impresa pressoché impossibile. Il motivo principale è che i sostenitori delle "verità alternative" conoscono le loro versioni della realtà a memoria, dato che le hanno imparate in anni di studio sui testi dei maggiori teorici del complotto, ma non sono in grado di presentare una prova che sia una a dimostrazione delle tesi da loro sostenute.

Il dialogo con il complottista è pertanto considerata una partica crudele ed è stata vietata in tutti gli stati dell'Unione Europea. In Texas il 53% dei condannati a morte la sceglie in luogo dell'iniezione letale.

Esempio di dialogo con un complottista

- Complottista: George W. Bush ha brogliato due elezioni grazie all'amica Fox News!”
- Persona normale: “Scusa, ma come è possibile taroccare un'elezione con l'aiuto di un canale televisivo all news?”
- Complottista: “Fox News è Republicana, chi ha fatto quello è anche uno dei suoi!!!!”
- Persona normale: “Sì, ma… come avrebbe fatto una rete televisiva all news ad alterare i voti elettorali? C’era un inviato con la scolorina?”
- Complottista (spazientendosi): “Che fai, sfotti? Con il potere. Hanno truffato quelle elezioni che erano vinte da Al Gore.”
- Persona normale: “Sì, ma spiegami il meccanismo con il quale ha trasformato un voto per Bush in uno per Gore...”

A questo punto il complottista borbotta qualcosa del tipo "servo del potere" o "indottrinato dall'ideologia ufficiale" e scompare nella folla.

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