Strada extraurbana principale
Una strada extraurbana principale o strada di serie B è una categoria prevista dal Codice della strada italiano che comprende tutte le autostrade che non ce l'hanno fatta. In esse vigono tutte le limitazioni al traffico previste per le sorelle maggiori: è vietato l'accesso alle biciclette, ai ciclomotori, agli scooter degli sfigati, all'Apecar del nonno e anche alle carrozzelle dei disabili in moto, o forse alle motocarrozzette, così com'è vietato l'accesso a cingolati come macchine agricole e carri armati, tuttavia siccome l'ente proprietario della strada non ha i fondi per omologarla non è possibile classificarle come autostrade e riscuotere il pedaggio attraverso i caselli.
Esse sono popolarmente note in vari modi: tangenziale[1], superstrade, asse attrezzato, raccordo autostradale[2], strada di grande comunicazione, circonvallazione o pista arcobaleno di Mario Kart. Il limite di velocità è di 110 km/h, ossia 20 km/h in meno del limite autostradale, a rimarcare che vi è la serie A a dividere le due categorie.
Più precisamente, come le autostrade:
- Hanno due carreggiate separate da spartitraffico o, occasionalmente, da siepi spinate
- Hanno almeno due corsie per carreggiata
- Vigono restrizioni al traffico, segnalate da cartelli in ingresso, in uscita e ogni tanto sul percorso
- Sono presenti aree di sosta, di servizio e per la camporella
- Gli accessi privati non sono diretti
A differenza delle autostrade:
- Non è prevista la corsia d'emergenza, è dunque vietato avere emergenze. In caso di decesso, la pena è la morte
- I raggi di curvatura sono minori, non essendone previsto l'uso come piste di velocità per il campionato mondiale di Formula 1
- Non è previsto il pedaggio
- La competenza di sicurezza, tuttavia, non è riservata alla Polizia stradale, dunque i vigili urbani dei più sperduti paesini dove transita la strada si apposteranno in essa, facendo pagare il pedaggio, con gli autovelox, con gli interessi
- La segnaletica è blu e non verde
In Sardegna non esistono autostrade, dunque ogni strada di scorrimento presente è extraurbana principale, ciò perché le pecore non possono ovviamente raggiungere i 130 km/h.