Notte

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« La notte è buia »
(Interessante considerazione di Wikipedia sull’argomento)
« La notten nein esisten. Esiste solo ein momento in cui bambinen doferer andare a dormire! »
(Parere del MOIGE sull’argomento)
« Ed è subito sera »
(Ungaretti quando gli si fulminò una lampadina)
« Buonanotte! »
(Madre di un bambino che è morto quella sera)
« Attraverso il buio sfreccia il volo degli uccelli malefici »
(Frase famosa in uno dei film di Bruno Liegibastonliegi)
« La notte? No, non l’ho mai vista, è troppo buio »
(Mastella ad un’intervista sull’argomento)
« La notte? No, non l’ho mai vista, di sera io vado a dormire »
(Calderoli ad un’intervista sull’argomento)

La notte è quel periodo che durante la giornata si alterna al dì. Il nome deriva da alcune leggende del medioevo, periodo storico famoso per essere popolato da personaggi come i seguaci di strega Salamandra e gli untori (le mascotte dell’olio d’oliva extravergine, talmente extravergine che intorno alla bottiglia era disegnata una cintura di castità). Queste leggende narravano di incontri delle persone col demonio (anche detto bisnonno di LaRussa) che, vedendolo, dicevano balbettando “No, t-te!” e, accadendo solo in questo strano periodo senza sole questi incontri orribili, i paesani decisero di chiamarlo notte, e di infondere nei bambini la paura del buio, elemento principale della notte a quei tempi che non esisteva ancora l’Enel.

Storia

La notte esisteva ancora prima del giorno, e il buio e l’oscurità avvolgeva ogni cosa, prima che Dio chiedesse a Chuck Norris il permesso di creare la luce, perché non riusciva a leggere le riviste pornografiche. Il sommo, per tutta risposta, disse che lui aveva già provveduto a creare su Andromeda una popolazione fatta di luce, e gli chiese che minkia avesse fatto tutto quel tempo. Dio, a quelle parole, nascose la canna che stava fumando dietro la schiena, e iniziò quella famosa settimana raccontata nel bestseller Bibbia in cui Dio, per creare tutto quello che dice di aver creato ma non gli neanche venuto granché, si stressò talmente tanto che il settimo giorno si stramazzò sul divano dell’Eden e da allora non si è più alzato, fregandosene di tutte le sciagure che accadevano sulla terra come ad esempio la peste e Silvio Berlusconi.

Abitanti

La notte è abitata da svariati abitanti che rifuggono la luce del sole, come ad esempio i vampiri, le pellicole fotografiche e le prostitute. Queste ultime, infatti, sono un po’ come i netturbini, cioè lavorano di notte, ma finiscono per farlo anche durante il giorno. Qui elencherò di seguito gli individui che vedono nella notte il loro maggiore momento di vita:

-Berlusconi: finalmente con le tenebre può permettersi di togliersi quella maschera di plastica che porta durante il giorno sul viso senza il rischio che lo veda qualcuno

-Gatto Silvestro: essendo il suo manto soprattutto nero, di notte è molto più facile per lui acchiappare Titti

-I nerd: sotto l’effetto di massicce dosi di sostanze (zucchero spacciato loro come cocaina) possono trasformarsi da asociali completi ad asociali parziali durante i party organizzati nella propria stanza, e persino provare a rimorchiare la bella peluche che la nonna gli aveva regalato lo scorso Natale

-La tua ragazza: chissà cosa fa in giro a quell’ora di notte…

-Gli emo: la notte si abbina al loro stato d’animo

-Le streghe: le streghe del terzo millennio organizzano i loro sabba nelle piazze principali della città, recitando ad alta voce il nuovo testo di storia predisposto dalla ministra dell’istruzione Gelmini. Fanno parte di queste confraternite donne come Bill Kaulitz o tua madre

-I ladri, che stanotte entreranno in casa tua e ti ruberanno la playstation, le tue dosi di cocaina e la collezione di riviste porno che hai iniziato nel ‘97

-I preti: “proprio di notte c’è il maggior numero di peccatori da convertire” asseriscono

-Tu: chissà che te e la tua ragazza abbiate lo stesso hobby…

La luna

Il satellite visibile da ogni parte del mondo di notte (tranne in cine che lo smog copre anche le stelle) si chiama luna perché è un satellite lunatico, cambia umore e quindi posizione ogni quanto gli va. Alcuni scienziati sostengono che in realtà siamo solo noi che la vediamo diversa, ma attualmente sono considerate più attendibili le ipotesi dell’esimio professor Geronimo Stilton che, lo scorso mese, sulla autorevole rivista Topolino, ha pubblicato un interessante saggio che dimostra come la luna sia fatta di formaggio e in realtà i buchi che si vedono sulla sua superficie sono causati dai topi che la rosicchiano. Ha anche indetto un concorso, che premierà con un suo fantastico libro (più lungo del solito, ben trenta pagine stavolta, anche se le parole sono grandi quanto un pene di un tirannosauro) chi riuscirà ad arrampicarsi fino sulla Luna senza l’aiuto di scale più lunghe di 1,74 metri. Inoltre di recente i Russi hanno rivendicato la possessione del territorio lunare, ma come al solito nessuno li ha ascoltati.

Pregi

Come tutte le cose visibili e visibili solo ai raggi infrarossi che Dio ha creato, la notte ha i suoi pregi e difetti. Iniziamo con i pregi:

-Durante la notte, se vuoi rapire un bambino, è più facile, perché i genitori si accorgeranno solo al mattino che il loro adorato piccolo non è più nel letto

-C’è meno rischio che ti veda qualcuno mentre ti droghi. Certo, in Italia potresti anche farti davanti alla stazione dei carabinieri mentre è in corso una sfilata con tutti i poliziotti radunati lì davanti senza correre alcun rischio, perché tanto anche loro si fanno tre volte al giorno, ma molti sono timidi, e vogliono la loro intimità

-Senza la notte non esisterebbero la discoteche. Certo, si potrebbero anche fare le discoteche diurne, ma non sarebbe altrettanto fico…

-Senza la notte bisognerebbe chiudere le persiane ogni volta che si vuole dormire

-Se non ci fosse la notte non ci sarebbe Wind Night

-Gli innamorati non avrebbero più il loro tramonto (senza notte, niente tramonto, logico no?)

-Chopin non avrebbe composto il suo notturno (ma chi se ne frega?!?)


Difetti

Se non ci fosse quella piattola della notte:

-Non ci sarebbe bisogno di pagare la bolletta della luce

-Si produrrebbe ancora più energia con i pannelli fotovoltaici (ma tanto la sprecheremmo, o la comprerebbe Berlusconi)

-Non esisterebbero più i freddolosi (in compenso però i calorosi sarebbero già morti)

-Se non ci fosse la notte non romperebbero le palle i cani che abbiano di notte

-Non pesterei più dieci cacche di cane perché non le vedo ogni volta che esco dal cinema

--Jacoband 18:02, 6 ago 2008 (UTC)