Strega Salamandra

Da Condiclodepia, l'onciclepadia disclesica.
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La Strega intenta a pulire il chiosco di Tonio Cartonio col piumino Swiffer.
« Io li incenerisco! »
(Strega Salamandra sugli abitanti del Fantabosco)
« Ma datti fuoco! »
(Pino Scotto alla Strega Salamandra)

Strega Salamandra (XVI ca. - ?), famosa soubrette televisiva, nacque in un giorno imprecisato del XVI secolo in uno sperduto antro situato nei meandri del Fantabosco, dove ha vissuto fino all'anno millanta e ceci-pingue, quando fu sostituita dalla Strega Varana, attuale strega del Fantabosco.

Vita, morte e miracoli

Strega Salamandra nei primi mesi di vita.

Infanzia

Dopo un'infanzia travagliata venne mandata dalla madre, che non poteva più permettersi di sfamarla in seguito a una grave crisi economica, a chiedere l'elemosina presso la radura delle betulle e successivamente, a causa degli scarsi risultati, al villaggio degli gnomi.

Crebbe nel chiosco di Tonio Cartonio, ubriacandosi ogni giorno di scivolizia con doppio verme.
Dai maghi di corte e dalla Strega Suprezia imparò a memoria le formule magiche di cui si serve ancora oggi per preparare il suo Minestregone, sostanza nociva che provoca la continua fuoriuscita di fumo dal pentolone sito all'ingresso del suo antro.

Adolescenza

Ormai adolescente venne in contatto con il mondo della droga, abbandonando progressivamente l'uso delle bibite squisite di Tonio, e a 14 anni si preparò da sola un cocktail di funghi allucinogeni da lei raccolti personalmente in una notte di luna piena.
Da quel momento rimase estasiata e iniziò a svolgere una malvagia attività, sognando di diventare regina del Fantabosco e renderlo un posto cupo e tetro, rispecchiando così i suoi gusti stregali.

A sedici anni litigò con Tonio Cartonio perché non era disposto a regalarle Radio Gufo, la famosa radio parlante, che attrasse la streghetta fin da bambina.
In seguito al litigio decise di tornare da sua madre presso l'antro e dovette scoprire che sua madre era morta di fame proprio per colpa sua, in quanto non aveva portato a casa le poche elemosine da lei ricevute, utilizzate invece per pagare a Tonio la scivolizia.
Incenerita la madre, la ormai adulta Salamandra si insediò nell'antro in compagnia dei suoi ragni e del suo fedele pipistrello da compagnia.

Età adulta

Un recente avvistamento della Strega Salamandra, ora venditrice di patate.

Molte sono le magie nere da lei compiute sugli abitanti del Fantabosco durante la sua permanenza, a tal punto che nell'anno Melantalei Tonio Cartonio raccolse un enorme quantitativo di firme per allontanarla dal regno e presentò una petizione ai dirigenti della RAI che dovettero esiliarla e assumere al suo posto Strega Varana, che tuttora risiede nell'antro svolgendo alla perfezione il malvagio compito assegnatole, del tutto identico a quello di strega Salamandra.

A seguito dell'allontanamento perpetuo dalle reti RAI, Salamandra, ormai privata di qualunque potere magico, trovò lavoro a CittàLaggiù come hostess dell'Alitalia, fino al suo licenziamento al subentro della CAI, che la costrinse a vagare sconsolata presso l'aeroporto di Malpensa in cerca di elemosine finché Silvio Berlusconi la assunse come donna delle pulizie presso il suo ufficio.

Da questo momento di lei non si son più avute notizie, si suppone che presti ancora servizio per il premier, ma non deve essere esclusa anche l'ipotesi della sua morte, dato che un paparazzo sostiene di aver visto la sua testa impagliata appesa a un muro nel soggiorno di Franco Califano come trofeo di caccia accanto quella di un cervo.

Molti sono concordi invece sul fatto che, causa una forte esposizione a radiazioni, sia diventata una viscida e velenosa salamandra. Infine, c'è chi sostiene di averla vista vagare per CittàLaggiù, in stato confusionale, mentre lanciava sacchi di patate contro gli uomini che non sanno cos'è il selenio...

Formule magiche e pozioni

La cugina di Strega Salamandra.

Nell'arco della sua permanenza alla Melevisione, Strega Salamandra ha messo a punto, grazie anche all'uso del suo fedele libro nero degli incantesimi, contenente un illimitato numero di formule magiche situate tutte alla stessa pagina, un'infinità di stregonerie e pozioni magiche.
Esse sono però poi sempre state annullate dai buoni abitanti del Fantabosco guidati da Tonio Cartonio, i quali hanno portato la povera strega all'esasperazione costringendola a pronunciare la formula “Gira la ruota, vola la rima, tutto ritorni com'era prima... sangue rosso, bianco osso...voglio, comando e posso!”, che annulla l'ultima magia fatta dalla strega.
A seguito sono elencate e spiegate le principali stregonerie da lei commesse e le principali pozioni preparate.

  • Incenerimento: la nostra strega utilizza questo incantesimo per cremare le salme e punire chiunque le faccia dei dispetti, consistente nel ridurlo in un mucchio di cenere. Generalmente Salamandra lo preavvisa dicendo "Io ti incenerisco!!!". Ma, come tutti i suoi sortilegi, purtroppo per lei non va mai a buon fine, grazie all'intervento di Tonio e dei suoi amichetti.
  • Pietrificazione: anche questa è generalmente una punizione, consistente nell'immobilizzare il malcapitato, e anche questa è destinata a permanere per un tempo limitato a causa dell'intervento degli altri esseri del Fantabosco.
  • Filtro d'Amore: Preparato molteplici volte per ingannare quella idiota di Principessa Odessa che vuole ottenere l'amore eterno dal suo Principe Giglio. Generalmente la strega cerca di vendere alla principessina viziata i suoi filtri in cambio di uno o più sacchetti di lilleri d'oro sonanti. Ma, come al solito, l'operazione non le riesce.

Oltre a quelli citati, la strega prepara altre pozioni e filtri, ma non è il caso di scendere nei dettagli.

Curiosità

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  • Strega Salamandra ha ucciso Tonio Cartonio causandone la luttuosa scomparsa dai teleschermi. Purtroppo adesso Tonio è tornato, anche se con sembianze lievemente diverse, a condurre Trebisonda. Si pensa abbia fatto ricorso alle Sfere del drago.