Nonnotizie:Richard Nixon vince le primarie del partito repubblicano

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16 marzo 2012

Sede centrale intergalattica del partito Repubblicano, Morte Nera - Il popolo della destra americana ha finalmente scelto attraverso lo strumento più democratico che conoscano, cioè un bazooka, il rappresentante dei valori americani come il Baseball, la torta di mele ed il diritto di sparare a dei civili se sei un soldato nervoso.

Ecco il manifesto per questa campagna elettorale.

È stata una scelta difficile decidere chi poteva essere il degno erede di Lincoln, Ronald Reagan, George W. Bush e di Winnie The Pooh.

I candidati avevano tutti i requisiti minimi per partecipare: aver superato l'asilo ed aver picchiato almeno 400 negri negli ultimi 15 giorni. Ecco i candidati al ruolo di Presidente degli Stati Uniti d'America e della piccola colonia europea chiamata Italia:

Quando oramai si dava per certo l'avversario di Barack Hussein Bin Laden Jong-Il Bieber Obama, giovedì scorso sono arrivati i risultati elettorali delle primarie dal Nebraska, dal North Carolina, dal Michighan, dal New Jersey, Dall'Alabama, dall'Alaska e di nuovo dal Nebraska, in cui la maggioranza aveva scelto un nuovo candidato a sorpresa, un volto nuovo: Richard Nixon.

Il popolo, dall'imprenditore senza scrupoli, al contadino che si tromba le proprie sorelle, si è mostrato entusiasta del nuovo candidato per il suo pensiero anti-comunista, per la sua esperienza, per la sua onestà e rettitudine morale, per il suo carisma e per i suoi pantaloni cuciti da un bambino cinese. Tuttavia il nuovo candidato ha fin da subito mostrato un grosso punto debole, che potrebbe costagli la corsa alla Casa Bianca: il fatto che è morto.

Il presidente del partito repubblicano americano minimizza:

« Chi è morto ha pur sempre diritto di avere una carriera politica. Con un morto come presidente saremmo vicino a paesi come l'Italia e l'Inghilterra. Ricordatevi che il razzismo è solo per i gay, gli ebrei e i negri, non per i morti. »

Nel frattempo si specula sui possibili slogan del partito, che Nonciclopedia è lieta di mostrarvi in anteprima mondiale, insieme a delle foto osé della vedova di Ronald Reagan:

« Vota Nixon. Il nuovo che avanza e che si decompone »