My Little Pony: Friendship is Magic (fumetto)
My Little Pony: Friendship is Magic è un fumetto pubblicato dalla casa editrice IDW allo scopo di aumentare le vendite presso il mercato dei Brony.
A prima vista tale fumetto può sembrare una versione su carta di quello che appare in TV normalmente, ma una volta aperto ci si rende conto che in realtà è più folle del 1000% di quanto eravamo abituati.
Trame
Numeri 1-4: Il ritorno di Queen Chrysalis
La prima saga del fumetto si apre con il ritorno di Queen Chrysalis, essere nato dalla fusione di Mistica degli X-Men, uno Zerg e uno scolapasta apparsa come nemica alla fine della stagione 2 della serie. Questa sostituisce l'intera Ponyville con i suoi sgherri Changeling e rapisce le innocenti[citazione necessaria] Cutie Mark Crusaders, avvisando Twilight e amiche che devono andare nel suo castello per recuperarle.
Segue avventura epica in cui le nostre amiche si separano per poi riunirsi e poi separarsi di nuovo, affrontando Troll, ragni giganti, un Chupacabra, Pennywise e il Fantasma dell'Opera[1], giungendo infine dinanzi alla regina dei Changeling che rivela che tutto questo era un piano per usare il passaggio di una cometa magica per rubare i poteri di Twilight. Quest'ultima viene posseduta dalla Forza Fenice e la scaraventa via.
Nel frattempo, Spike e Princess Celestia combattono l'Uomo Marshmallow dei Ghostbusters, ma di questo non ce ne frega niente.
Numeri 5-8: Nightmare Rarity
Vi ricordate l'inizio della serie? Nightmare Moon, Princess Luna, Elementi dell'Armonia? Bene, perché le forze oscure che avevano portato a tutto ciò hanno deciso che le nostre amiche devono avere gli incubi tutte le notti, per ripicca. E Rarity li fa talmente brutti che la trascinano sulla luna e la fanno diventare Nightmare Rarity, per l'appunto. Come secondo risultato, Princess Luna perde tutta la sua energia vedendosi ridotta in forma di mocciosa depressa. Le altre 5 vengono mandate sulla Luna a salvare la loro amica, ma finiscono imprigionate e vengono salvate da ... Spike.
Davvero.
Intanto a Ponyville c'è una guerra civile fra pony e incubi, Luna ritorna quella di sempre dopo essere stata incoraggiata da Trixie[2] e le 5 più Spike liberano Rarity.
Non c'è molto altro da dire su questa saga, per ora l'unica senza citazioni nerd ad ogni angolo di pagina[3].
Numeri 9-10: Lo Zen e l'arte del riparare il gazebo
Dopo queste epicissime[citazione necessaria] avventure, è il turno di una storiella più scema: Protagonista stavolta è Big McIntosh, il taciturno fratellone di Applejack, e il suo essere incapace di comprare una scatola di chiodi senza imbarcarsi in millanta avventure, l'una più assurda dell'altra. Dopo aver trovato sua sorella a giocare con i fuochi d'artificio insieme alle due amichette pazze (cosa che risulterà poi essere una sottotrama all'avventura principale), il nostro inizierà a perdersi in giro facendo il babysitter, ingrifando il 90% della popolazione femminile di Equestria, affiancando Luna nel diventare campione olimpico, scoprendo che a Ponyville convivono i personaggi di tutte le opere fantascientifiche degli ultimi 30 anni e altre stupidaggini del genere, finché non ottiene i suoi chiodi...
...per poi scoprire che Apple Bloom e amichette, con i loro casini pirotecnici, hanno demolito il gazebo che doveva rimettere a posto.[4]
Nel frattempo le Mane 6 proteggono un artefatto mistico da uno sciame di api giganti, ma dal momento che ciò ci viene fatto sapere solo in forma di brevi frasi sconnesse in giro per la storia non ce ne può fregar di meno.
La Micro-serie
Non contenti di tutto il resto, gli autori ci hanno propinato una serie di albi autoconclusivi sulle protagoniste della serie. Se proprio ci tenete, eccovi le trame:
Twilight Sparkle
C'è una bibliotecaria infortunata!
E che si fa allora?
Si chiama un aiuto ovviamente, e tale aiuto arriva in forma di Twilight Sparkle.
In un coacervo di citazioni letterarie la violacea secchiona scopre che la vecchia infame dall'arto ingessato è la sua scrittrice preferita, cosa non difficile dato che in giro per la biblioteca ci sono tutte le cose presenti nella sua biografia in quarta di copertina.
E poi? Nient'altro. Vissero tutti felici e contenti, la scrittrice si rivela a tutti e scrive un nuovo libro dopo anni, fine.
Rainbow Dash
Un paio di Gremlin rompiscatole riempiono Ponyville di nuvole e traumatizzano Rainbow Dash col monologo di Blade Runner. Dopo che Ponyville diventa di colpo la Gotham City descritta da Frank Miller, questa riesce a riprendersi e li spazza via.
La quantità di fatti assurdi presenti in questa storia (Rainbow Dash che fa Sonic Rainboom doppi e che accompagna gli Wonderbolts suonando la chitarra, l'improvvisa esistenza dei telegiornali ad Equestria, il Rainboom doppio di cui sopra che genera mele a strisce arcobaleno[5]che rigenerano le ali malconce di Rainbow Dash) ci suggerisce che questa storia non è mai successa, bensì si tratta di un raro caso di Fanfic in-universe scritta da Rainbow Dash stessa[6].
Rarity
Sfondata dalle troppe sfilate, Rarity va a riposarsi in un centro benessere gestito da fricchettoni, fra cui le versioni pony di Jim Morrison e Shaggy. Come chiunque può immaginare, la cosa non le va a genio. In seguito si viene a sapere che un paio di unicorni canterini[7] hanno indebitato i fricchettoni, e Rarity si ritrova ad aiutarli a rimettersi a posto... e ci riescono talmente bene che a Canterlot il capo dei fricchettoni soffia a Rarity il titolo di Pony che ogni pony incontrare vorrà[citazione necessaria].
Il momento più alto della storia è quello in cui una famigerata postina strabica si becca una vignettona di Jackkirbiana memoria, senza però influire sulla trama in alcun modo. Perché una vignettona così inutile?, vi chiederete... Perché i Brony si eccitano per delle stronzate. Ecco, l'ho detto.
Fluttershy
L'animalara pucciosa più amata dai Brony ha scoperto una nuova ossessione: le sculture ad uncinetto. Quando cerca di portare ad una competizione artistica una sua opera, si vergogna per paura di venire umiliata e si presenta in incognito, per poi venire sputtanata in pubblico da Rarity, portando tutti ad offenderla... finché non arriva Celestia e l'apprezza, e di colpo piace a tutti. Capito bambini? La morale è che non dovete farvi demoralizzare dalle critiche, tanto se alle autorità piace nessuno avrà più nulla da ridire!
Pinkie Pie
Pinkie Pie va al circo, scopre che il suo clown preferito andrà in pensione e ci rimane male, per poi riuscire a farlo diventar un istruttore per altri clown.
Grazie alla magia di Pinkie Pie, questo è ufficialmente il primo fumetto con accompagnamento musicale dentro.
Applejack
Un Sasquatch fatto di zucche ruba le mele della fattoria di Applejack e le rimpiazza con delle zucche. Il resto del fumetto si struttura come un episodio di Scooby-Doo, e alla fine si scopre che il sasquatch in questione era Granny Smith travestita. Ma solo per proteggere quello vero.
Cutie Mark Crusaders
Apple Bloom cattura un Ditto. Poi abusano del suo potere e questo scappa.
Le copertine
Come da tradizione per la IDW ogni numero ha Ventordici copertine diverse disponibili. La particolarità di esse è che solo 2-3 di esse per numero sono concordanti col contenuto dell'albo, mentre le altre sono scemenze varie dove i pony diventano supereroi o personaggi delle favole, o addirittura sono dedicate non ai personaggi principali ma alle comparse di sfondo che piacciono tanto ai brony[8]
Galleria di copertine
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Cover normale. L'immagine si riferisce a qualcosa che succede nell'albo.
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Cover danzereccia. OPPA GANGNAM SPIKE!
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Cover facciamo eiaculare i Brony: non solo tutti i soggetti raffigurati sono fra i sopracitati Background ponies, ma l'intera struttura riprende una copertina della Justice League.
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Cover chissenefrega: WAT.
Curiosità
- L'Osservatore è spesso presente in questi fumetti. Cosa sta succedendo mai?
- Quantum Leap, My Name is Earl, Magnum P.I., Shining e i Blues Brothers esistono tutti in questo universo.
Note
- ^ Giuro che è tutto vero! Lo avevo detto che era folle questo fumetto!
- ^ Quest'ultima parte potrebbe sembrare parte di una fanfic penosa, eppure è vero!
- ^ Se non contiamo la comparsa di un Cacciavite Sonico nella battle royale generale di fine saga
- ^ Qua gli autori ci risparmiano la scena in cui Big Mac inizia a bestemmiare ripetutamente davanti alla brutta sorpresa.
- ^ da non confondersi con le già note Zap Apples
- ^ Se qualcuno di voi si sta chiedendo "Ma come fa Rainbow Dash a conoscere Il Ritorno del Cavaliere Oscuro?", è opera di un unicorno. Come sempre.
- ^ Flim e Flam, se proprio non ci siete arrivati da soli.
- ^ tipo quella strabica che mangia i muffin, quella che siede dritta, il DJ e il Dottore.