Ingegner Cane

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia denuclearizzata.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nonquote contiene deliri e idiozie (forse) detti da o su Ingegner Cane.


Il nostro eroe.
« Sono numeri che fanno girare la testa! »
(Ingegner Cane su costo di un lecca-lecca)
« Sto ragazzino di merda, sto Pitagora del cazzo! »
« Mmm...Resistente. Flessibile. Affidabile. Anche carino...Si! Lo useremo per costruire il ponte!!! »
« Quanto mistero nella parola...MILLIMETRO!! »
Il ponte sullo stretto realizzato dall'ingegnere

Per quanto strano possa sembrare, l'ingegner Cane è un ingegnere.

Nascita e infanzia

Ingegner Cane nasce nel Millemilanovecentotrentadieci sul Ponte sullo stretto di Messina da suo padre Foratino e sua madre Grappa con la pera dentro.

All'eta di 6 anni inizia a frequentare la scuola elementare Santa Maria Addolorata del Dolore della Madonna, dove riceve l'Illuminazione. Si scansa quindi dall'auto appena in tempo, e dopo, ancora abbagliato dai fari, decide di imparare a contare fino a più di uno. Quando 13 anni dopo, completata con successo la quinta elementare, si iscrive subitaneamente a Ingegneria del Ponte sullo stretto di Messina (sì, esiste) per ottenere una laurea breve da 25 minuti scopre finalmente l'esistenza del due. La rivelazione lo confonde a tal punto da impedirgli di conseguire il tanto agognato titolo di studio, quindi si rivolge al Cepu dove ottiene una laurea contraffatta per sole 6.000 banconote da 0,30 euro.

Gli esordi e l'ascesa al trono

Il mondo del lavoro e della scienza, senza apparente ragione, lo snobba. Dunque, per sbarcare il lunario, per un paio di secoli il giovane ingegnere si adatta a svolgere i lavori più disparati, tra cui: cavia in sessioni di urinoterapia, controfigura nei combattimenti clandestini tra cani, doppiatore di film porno, supplente Isef, bidello all'Università du Pilu di Catanzaro (fondata dal benemerito Cetto Laqualunque), spacciatore di Kinder Fettallatte scadute. La svolta della sua vita avviene nell'Anno del Signore milleottocentosessantamillemila avanti Cristo, quando, folgorato sulla via di Bagnasco (provincia di Cuneo), gli appare in una visione l'Arcangelo Gabriele che gli rivela l'esistenza di un'entità mistica che tutto trascende: il Millemila.

Estasiato e ormai conscio della propria missione, l'Ingegnere torna a Reggio Calabria per diffondere la buona novella; i reggini, però, non solo non accolgono le sue parole, ma addirittura arrivano all'impudenza di catturarlo con l'intenzione di spellarlo vivo e di metterlo sotto sale, o almeno di spedirlo in Svervegia dentro un container di rifiuti tossici.

L'ingegnere si trasferisce dunque dall'altra parte dello stretto; i messinesi accolgono Cane come un eroe, tributandogli tutti gli onori che merita un personaggio della sua caratura morale e scientifica. Successivamente lo eleggono loro capo supremo. Il primo atto di Cane in qualità di governatore della Trinacria è la dichiarazione di guerra all'Italia e il progetto d'invasione della Calabria mediante un ponte di pongo che colleghi le due terre.

Pubblicazioni

  • Prolegomeni ad una metafisica del Millemila (best-seller del 2012)
  • Come Cetto Laqualunque ha cambiato la mia vita (premio Strega del 1861)
  • Viva pontu, abbassu paesettu! (in lingua siceliota, seconda ristampa)
  • Millemila e Moltomila: quale è più grande? (disponibile solo in contrabbando nei sotterranei della Biblioteca Solari di Torino, c/o Palazzo Nuovo)
  • Roma provincia, Taormina capitale

Che fine ha fatto l'Ingegner Cane?

A dispetto delle dicerie messe in giro dagli adepti dello Psiconano, che lo vorrebbero rapito da una setta pastafariana di alieni comunisti, l'Ingegnere è vivo e vegeto e per di più è tuttora al lavoro al suo progetto. Inoltre, egli volge le sue ricerche scientifiche alla scoperta e dimostrazione, tramite un sistema di equazioni differenziali combinate, di un nuovo numero: il Tuttomila.