Scuola elementare
La scuola elementare, chiamata nei più grezzi bassifondi di Napoli scuola primaria, è un lustro (significa 5 anni, somaro, e se non lo sapevi significa che alle elementari non studiavi) dove i bambini dai 6 agli 11 anni vengono istruiti su cose basilari che per loro saranno scontate per il resto della vita, ma molto spesso se ne dimenticano molto presto. Molto. Per esempio che si scrive "squola". Principalmente, tuttavia, le scuole elementari sono state create per essere spesso comparate alla maturità di un ragazzo delle superiori dalle prof: ad esempio "hai una maturità da seconda elementare, coglione", è questo il loro scopo.
Alle elementari inoltre si cantano canzoncine e si fanno disegni per qualsiasi cosa capiti.
Comunque, per quanto sia impossibile la bocciatura alle elementari, è qui che il bambino inizia a dover studiare e fare compiti per non ritrovarsi ancora lì a 30 anni, stile di vita che si porterà dietro per molti lunghi anni.
Prima elementare
Il primo anno di squola per un bambino di 5 o 6 anni consiste in tantissimi pupazzetti tipo orsetti etc. da colorare sui libri delle varie materie, verso cui il suddetto avrà un grande perverso feticismo, e nell'imparare l'ortografia, cosa buttata subito nel cesso.
Seconda elementare
I bambini, passati al secondo anno sono ormai più potenti di Rocky Balboa e Berlusconi messi insieme, o perlomeno questo si sentono; dando uno sguardo più specifico lo sono per davvero, se si pensa che in questa classe imparano le tabelline a memoria.
Terza elementare
Classe così difficile che in confronto l'università è una barzelletta. Il bambino, di 8 anni circa, deve iniziare a studiare e ripetere e intanto comincia ad amare il gusto dell'andare in pizzeria con gli amici cantando cantando canzoni in dialetto su cose ancora inadatte alla loro età.
Quarta elementare
Versione aggiornata della terza.
Quinta elementare
Il bambino ormai si definisce un adolescente a tutti gli effetti.