Hostel

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Lo stesso soggetto prima e dopo la visione di Hostel: notare come l'esperienza l'ha spinto a una depressione caratterizzata da una fame compulsiva, stroncandogli la salute.
« Un'esperienza terrificante »
(Donna seduta accanto a Bondi alla prima di Hostel su Visione di Hostel)
« Che cazzo è sta roba??? »
(Eli Roth una volta passata la sbornia su Hostel)

Hostel è un film di Eli Roth di dubbio gusto e privo di trama, che può tuttavia vantare qualche candidatura a un qualche premio, il culto morboso di numerosi adolescenti psicotici e la condanna da parte di 29 organismi ONU.

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Una volta avevo un criceto di nome George che lesse la trama di "Bianca e Bernie nella terra dei Borghezio" prima di vedere il film e si suicidò. Quindi fate attenzione, non voglio avere altre morti pelose sulla coscienza.

Raccontare la trama di questo film è una delle più impossibili tra le missioni di questo pianeta, come... oppure... Beh, comunque può essere riassunta allegoricamente come pout-pourri di sangue, vomito, frattaglie reperibili nel retrobottega di un macellaio dopo una giornata di sporco lavoro, i verbali dei processi di Pacciani, la cartella clinica di 22 malati di mente e il programma di governo di Forza Italia.

La storia inizia con tre ragazzi statunitensi che non riescono più ad andare su Youporn e quindi decidono di partire in Europa per penetrare analmente qualche ragazza ad Amsterdam. Conoscono poi un pirla islandese e si ritrovano a trombare in Slovacchia. Però i tre vengono uccisi uno alla volta in una misteriosa fabbrica da un gruppo di scienziati folli sovietici. Solo uno riesce a salvarsi, grazie a una botta di culo non indifferente. A quel punto viene a scoprire quante minchiate si fanno in quella fabbrica e, fuori di sé, inizia a sparare a cazzo di cane uccidendo qualche scienziato. Salva una giapponese masochista che, dato il suo godimento alle torture, aveva fatto impazzire il torturatore stesso, suicidatosi poco dopo con un decespugliatore nasale. I due scappano a bordo di una Fiat 127 modificata, che semina in poco tempo le macchine giapponesi del cazzo. A quel punto il nostro eroe americano scappa fino alla stazione e molla la giapponese ancora intenta a fotografare le macellerie di Bratislava.

Il protagonista torna negli USA e avverte l'allora presidente G. W. Bush che, trovando finalmente una cazzo di scusa per attaccare i russi[citazione necessaria], bombardò per un anno intero l'intero paese. Il film si conclude con l'inaugurazione degli Stati Uniti d'Europa[Figo, eh?].

La trama è finita, leggete in pace.


Finali alternativi

Con il DVD anomalo, che viene venduto allegato in edicola con la rivista Le cose di casa, e con il DVD Roberta, ragazza tutta aperta, si possono vedere i finali alternativi: nel primo il ragazzo esce dalla fabbrica e incontra fuori Bud spencer e Terence Hill a bordo di una Dune Buggy che fanno fuori a mani nude tutti gli assassini. Alla fine ci ritroviamo con Bud, Terence, il ragazzo americano e la ragazza giapponese (ritornata normale dopo una gara di birra e salsiccia) attorno ad un tavolo che mangiano fagioli.

Il secondo finale si vede male.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • Dopo la prima proiezione del film Eli Roth è stato bandito da 226 stati.
  • Dopo la prima proiezione, Roth è stato invitato in Slovacchia per un cocktail a base di acido solforico.
  • Il film è stato dichiarato vergogna dell'umanità dall'Unesco.