Utente:Flaming Ace/Sandbox/3: differenze tra le versioni

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*'''Wiglaf''': Il "miglior amico" di Beowulf, un tempo faceva parte dei [[Village People]], ma lo cacciarono perché i suoi baffi erano troppo da [[gay]]. Tutto quello che sa fare è schiacciare le talpe col suo martellone e fottere i regni agli amici morti. Potrebbe essere imparentato con [[Gimli]].
*'''Wiglaf''': Il "miglior amico" di Beowulf, un tempo faceva parte dei [[Village People]], ma lo cacciarono perché i suoi baffi erano troppo da [[gay]]. Tutto quello che sa fare è schiacciare le talpe col suo martellone e fottere i regni agli amici morti. Potrebbe essere imparentato con [[Gimli]].


*'''Grendel''':
*'''Grendel''': Un povero bambino [[autistico]]


*'''Wealthow''', Chiamata anche '''La donna dal nome impronunciabile''', è la moglie di Hrothgar, poi di Beowulf, di Wiglaf e un po' anche della madre di Grendel (non è schizzinosa).
*'''Wealthow''', chiamata anche '''La donna dal nome impronunciabile''', è la moglie di Hrothgar, poi di Beowulf, di Wiglaf e un po' anche della madre di Grendel (non è schizzinosa).


*'''Hrothgar''': Interpretato dall'{{citnec|eccelso|e= E vabbé...}} [[John Malkovich]], è il gioviale [[anziano]] amante dei toga-party che chiede l'aiuto di Beowulf.
*'''Unferth''': Interpretato dall'{{citnec|eccelso|e= E vabbé...}} [[John Malkovich]], interpreta un tizio con la barba che passa l'intero film a bere superalcolici, salvo picchiare ogni tanto il suo [[schiavo]] personale.


*'''Hrothgar''': è il gioviale [[anziano]] amante dei toga-party che chiede l'aiuto di Beowulf.
*'''Il drago''': Queso cucciolotto era sul set di [[Dragonheart]] quando, durante una pausa [[caffè]], passò per errore davanti alla telecamera mentre erano in corso le riprese di La leggenda di Beowulf. Il regista rimase folgorato e stabilì che avrebbe tenuto la scena, da lui giudicata molto migliore del suo finale, in cui Beowulf sfidava [[Leonida]] ad una gara di urla.
*'''Il drago''': Queso cucciolotto era sul set di [[Dragonheart]] quando, durante una pausa [[caffè]], passò per errore davanti alla telecamera mentre erano in corso le riprese di ''La leggenda di Beowulf''. Il regista rimase folgorato e stabilì che avrebbe tenuto la scena, da lui giudicata molto migliore del suo finale, in cui Beowulf sfidava [[Leonida]] ad una gara di urla.


== Voci correlate ==
== Voci correlate ==

Versione delle 01:57, 12 mar 2011

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Non spiare la mia sand o dirò a Cthulhu di relegarti nell'oscura R'lyeh fino a che non avrai letto tutti i racconti di Lovecraft.

La leggenda di Beowulf

Template:Film orrendo


Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. La leggenda di Beowulf
« Io sono Beowulf! »
(Beowulf, vecchio amico di Capitan Ovvio)
« Nuotai per otto giorni contro Brecca, poi arrivarono dodici mostri marini, ma io li uccisi tutti a mani nude, li mangiai, vinsi la gara e festeggiai facendomi quattro vergini. »
(Beowulf su sparare cazzate.)
Madre di Grendel : Beowulf, dammi un figlio!
Beowulf : Si, e poi chi ti sopporta per nove mesi?

Beowulf è un libro per bambini, un poema omerico, un film ed uno spettacolo di Broadway. Il film, dal fantasioso titolo La leggenda di Beowulf, va necessariamente ricordato per la fedeltà che ha con il poema.

Trama

Avvertenza:
Questo articolo contiene dettagli che potrebbero rovinarti la "sorpresa", come per esempio il fatto che

Il drago è figlio di Beowulf, Grendel è figlio di Hrothgar e alla fine Beowulf muore e Wiglaf diventa re al suo posto.
Beh, ormai che l'ho detto puoi anche leggere tutto...

Ci troviamo nella fiorente comunità Danimarchiana, l'anno è... non si sa, comunque dopo la nascita di Cristo. Una sera, nella sala da pranzo pubblica chiamata Herotic, il re decide di dare una festa per i sedici anni del suo regno invitando solo chi vuole lui. Mentre tutti si divertono irrompe però nella sala un orrendo uomo nudo privo del pene chiamato Grendel (oppure Granell, ma solo di sabato mattina). Questi, offeso dal non essere stato invitato e dal ritornello della canzone ballata dagli ospiti, Se sei brutto ti tirano le pietre, inizia a massacrare e a sgranocchiare allegramente gli invitati. Il re si rintana allora in un angolo continuando a cantilenare:

« La mia festa è perfetta, la mia festa è perfetta... »
Una scena del film.

La regina, non essendosi accorta dell'essere, inizia a cantare al karaoke un pezzo di Toto Cutugno suscitando nel mostro (Grendel, non Toto Cutugno) un disgusto tale da metterlo in fuga.

Ripulito il casino fatto dal mostro pervertito, il re dal fighissimo nome Hrothgar, pubblica su Yahoo! Answers la seguente domanda:

« Qualcuno può venire ad uccidere il mostro che rompe le palle al mio regno?? Per colpa sua non riesco a dormire la notte e ho perso la mia naturale regolarità. 10 punti, un bulacco d'oro ed una notte con mia moglie al migliore! »

Un minuto giovanotto dal simpatico nome di Beowulf, l'allora re dei Gelati, dopo essere capitato sul sito per caso mentre cercava dei porno polacchi, risponde alla domanda offrendosi di risolvere il problema. Parte con quattordici soldati, dei quali ne torneranno sì e no tre.

Beowulf poco prima del confronto con Grendel.

Giunto nel magico[citazione necessaria] regno di Danimarca, Beowulf incontra Hrothgar, racconta qualche storia esagerando lievemente e spoglia con gli occhi la regina. Preso da un insana voglia di festeggiare organizza un rave invitando tutti eccetto Grendel, nonostante tutti l'abbiano avvertito della permalosezza del mostro. Ma Beowulf è un eroe, se ne frega dei mostri! Se li mangia a colazione! Inizia anzi ad intonare il canto di guerra dei Gelati, Bedda Uagnedde, dimostrando così di avere lo stesso handicap dello spaventapasseri de Il Mago di Oz. Il povero mostro, appena entra nella sala, si trova davanti Beowulf nudo e ha un mancamento. L'uomo gli salta addosso con la scusa di volerlo uccidere. Si rende allora conto della "mancanza" di Grendel e gli strappa un braccio. Così, tanto per. L'essere non umano (avevo già usato la parola mostro) scappa in lacrime minacciando Beowulf di "dirlo alla mamma".

Il calice d'oro.

In segno di gratitudine Hrothgar regala a Beowulf una replica da due soldi del Santo Graal. Ovviamente Beowulf si lascia incantare dal luccichio che emana e la accetta senza neanche accorgersi della scritta "Made in China" alla base dell'oggetto. Nel frattempo Grendel si sta consolando facendo una dormita. Sua madre, dopo essersi ricordata che quello perso dal figlio era il braccio che aveva pagato di più prepara la vendetta.

Il testo che precede questo messaggio conteneva la trama dell'opera.
Guarda il lato positivo della faccenda: ora non devi passare venti ore su eMule o μTorrent a scaricartela.

Personaggi

  • Beovuuulf: (pronuncia Beowulf) è il presunto eroe, anche se è quello che fa più cazzate di tutti. È costantemente nudo, al punto da essere stato citato in giudizio per atti osceni in luogo pubblico. Vale la pena ricordare che è un cazzaro di altissimo livello.
Probabile aspetto della madre di Grendel.
  • Madre di Grendel: Nessuno conosce il vero aspetto della madre di Grendel. Ovviamente lei quando seduce Beowulf non sceglie l'aspetto di Danny DeVito, ma preferisce optare per quello di una figona mezza nuda.
  • Wiglaf: Il "miglior amico" di Beowulf, un tempo faceva parte dei Village People, ma lo cacciarono perché i suoi baffi erano troppo da gay. Tutto quello che sa fare è schiacciare le talpe col suo martellone e fottere i regni agli amici morti. Potrebbe essere imparentato con Gimli.
  • Wealthow, chiamata anche La donna dal nome impronunciabile, è la moglie di Hrothgar, poi di Beowulf, di Wiglaf e un po' anche della madre di Grendel (non è schizzinosa).
  • Unferth: Interpretato dall'eccelso[E vabbé...] John Malkovich, interpreta un tizio con la barba che passa l'intero film a bere superalcolici, salvo picchiare ogni tanto il suo schiavo personale.
  • Hrothgar: è il gioviale anziano amante dei toga-party che chiede l'aiuto di Beowulf.
  • Il drago: Queso cucciolotto era sul set di Dragonheart quando, durante una pausa caffè, passò per errore davanti alla telecamera mentre erano in corso le riprese di La leggenda di Beowulf. Il regista rimase folgorato e stabilì che avrebbe tenuto la scena, da lui giudicata molto migliore del suo finale, in cui Beowulf sfidava Leonida ad una gara di urla.

Voci correlate

[[Categoria:Film]][[Categoria:Opere create sotto l'effetto di droghe]]