Nonnotizie:Cicciolina va in pensione: differenze tra le versioni

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11 novembre 2011

Cicciolina va in pensione

Biondissima, pelle candida, labbra purpuree, specialità pecorella e ingoio. No! Non è Platinette! Qui si parla della più famosa porno star Italiana di tutti i tempi! Ilona Staller in arte Cicciolina. La più grande divoratrice di bambini non ancora nati della storia compie 60 anni, a vederla non si direbbe, almeno da lontano. Alla sua veneranda età ha deciso finalmente di chiudere il portone. No! Non allarmatevi! Continuerà a trombare ancora per molto, e tromberà anche voi. Purtroppo però non vi "tromberà" in quel senso...Cicciolina chiude il portone di Montecitorio e va in pensione da parlamentare. Ricordate ora? 1985...Radicali...Pannella...Hashish...Cicciolina...Marijuana...Moana...tette al vento...tette in Parlamento? Si, vero? Che spettacolo! Adesso le troie da Parlamento non fanno vedere più nulla, almeno a noi. Cinque anni di impegno sociale, le nottate a raccogliere donazioni di seme, decalitri di ettolitri, le nottate a raccogliere voti nei Nightclub, la piazza infuocata dai suoi argomenti (sono solo due ma molto popolari) e dalle sue parole argute, sapientemente suggeritele dal maestro della retorica, il suo mentore e spin doctor Riccardo Schicchi. E poi le bevute e le fumate con Pannella, le vomitate! Infine il grande impegno politico in parlamento. Ricordiamo i politici infuocati dai suoi argomenti...(come sopra), affiancata da un'altra grande statista, Ramba, più portara verso il Bondage (aveva già previsto la storia dei Bond?). Completava la triade Moana Pozzi, quella con gli argomenti più grandi di tutte, che purtroppo non potrà godersi la pensione. Cinque anni di duro, a volte non molto, impegno, dunque, per la nostra parlamentare ma ne è valsa la pena. Ecco uno stralcio dell'intervista

Giornalista : Non si vergogna di prendere un vitalizio da 3.000 Euro al mese per soli cinque anni di lavoro?

Cicciolina : Vitalizio? Pensi che me ne ero perfino dimenticata! Comunque non me ne vergogno per niente, ma cosa crede lei? Non sa che culo che mi sono fatta in quei cinque anni!

Giornalista : Lei non mi crederà...ma io le credo!

Non che sia l'unica, questo è sicuro: Gino Paoli, Tony Negri, e come dimentire il prode Gerry Scotti, il più grande assenteista nella storia del Parlamento Italiano con la cifra record di 0 presenze, anche lui percepirà una pensione da favola per non avere fatto una minchia di niente. Il mitico Jerry è seguito a ruota da Niccolò Ghedini con il 77% di assenze ma come avrebbe potuto fare col suo unico cliente sempre dentro e fuori (sopratutto fuori) dai tribunali? e Denis Verdini col 70% di assenze, anche lui giustificato dai numerosi impegni per truccare appalti o cospirare assieme a mafiosi. Pensate che abbiamo rischiato persino di darla (la pensione) anche a Red Ronnie Ansaloni ma per fortuna fu trombato alle elezioni quando qualcuno scoprì che aveva acquistato la chitarra di Jimi Hendrix ma non la sapeva suonare. In parlamento in questi decenni ne abbiamo visti proprio di tutti i colori: Puttanieri, lacchè, ruffiani, mafiosi, ladri, maniaci, vacche, pedofili, tossici e chi più ne ha più ne metta (ma senza esagerare...con quello che costano!). In ogni caso dobbiamo dare atto a Cicciolina, Moana e Ramba, che sono state le parlamentari Italiane più meritevoli degli ultimi sessant'anni, e uniche che ci hanno saputo mostrare qualcosa di veramente concreto.

Fonti