Ansia da prestazione: differenze tra le versioni

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(progetto detormentizzazione -Nietzsche)
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{{cit|Me la sarei anche potuta fare, ma non era il mio tipo|Uomo affetto da ansia da prestazione su [[Pamela Anderson]]}}
{{cit|Me la sarei anche potuta fare, ma non era il mio tipo|Uomo affetto da ansia da prestazione su [[Pamela Anderson]]}}

{{Cit|L'ansia da prestazione non è ancora morta... cazzo!|[[Nietzsche]] al suo primo appuntamento}}


{{Citazione|[[Eh?]]||Rocco Siffredi}}
{{Citazione|[[Eh?]]||Rocco Siffredi}}

Versione delle 16:24, 11 gen 2009

« ...allora?!? »
(Tua sorella)
« Me la sarei anche potuta fare, ma non era il mio tipo »
(Uomo affetto da ansia da prestazione su Pamela Anderson)
« Eh? »
« Non è un mio problema, io sono una macchina del sesso »
(Bimbominkia affetto da ansia da prestazione, impotenza e sindrome del micropene)
File:Penepiccolo.jpeg
Uomo che ha appena scoperto di essere affetto da ansia da prestazione.

L'ansia da prestazione è una terribile arma di distruzione di massa usata da molte donne al fine di soggiogare e far sentire inutili gli uomini, che tendono poi a mire suicide per porre fine ai loro giorni.

Nasce per lo più quando un uomo, ritenendosi inferiore alla propria femmina non riesce ad avere un coefficiente pirillare superiore al normale; in particolare sono molti i casi negli emo, nei bimbominkia e nei truzzi, per i quali l'ansia da prestazione è più che giustificata. Altrettanto numerosi sono i casi in cui è la donna stessa ad esserne causa, ad esempio una ragazza che, dopo averla menata per mesi e mesi decide di dartela, sottolineando che lo fa per pura pietà e che comunque tu sei uno sfigato. Inutile dire che la suddetta donna non viene cagata manco di striscio da nessun altro essere vivente e non di tutta la galassia.

Nonostante tutte queste verità incontrovertibili ci sono ancora uomini che vengono indotti a credere di essere affetti da ansia da prestazione, cosa impossibile dato che si può dedurre che è solo una sega mentale, pergiunta mal riuscita. Al giorno d'oggi l'ansia da prestazione indotta da una donna ai fini di schiavizzazione o puro divertimento è stata messa al bando dalla Convenzione di Ginevra. Come ogni terrorista che si rispetti, però, ci sono milioni e milioni di donne (le peggiori terroriste psicologiche dal Big Bang a ieri) che, infischiandosene della legge e della loro coscienza distruggono la virilità di un uomo rendendolo definitivamente impotente[1]. Tutto ciò e considerato dall'ONU alla pari con la tortura, le condanne a morte e l'ascolto di Marco Masini.

Possibili Cure

File:Nooo.jpg
Tipica reazione dopo la scoperta della malattia

Niente paura, non tutto è perduto. Infatti ci sono svariati modi per prevenire o curare questa terribile, terribile piaga che si abbatte su dei poveri uomini in balia della sfiga:

  • Farsi ipnotizzare da un mago credendosi Rocco Siffredi.
  • Pedalare per una notte intera su un frigo a pedali sulla tangenziale della città della donna (o uomo/animale/cactus) con la quale avrete il rapporto.
  • Imporsi e rispettare almeno due mesi di astinenza, dopodiché anche vostro padre comincerà a suscitarvi reazioni degne di nota.
  • Pestare con una mazza i coglioni dell'autore di questa pagina.
  • E, perché no, il buon vecchio viagra.

Se nessuno dei suggerimenti dovesse funzionare, allora vi consigliamo di puntellare dall'interno il vostro pene con degli stuzzicadenti: è indubbiamente scomodo e doloroso, ma se non altro salverete le apparenze con la vostra lei (o uomo/animale/cactus[2])


Famosi prestazionisti con ansia

Note

  1. ^ O almeno prima che ci pensino il fumo passivo, il fumo attivo e la briscola
  2. ^ Ognuno hai i suoi gusti: non preoccuparti, non ti giudichiamo

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