U2

Quattro facce sveglie e simpatiche caratterizzano i componenti degli U2

« Dio Bono de Dio Dio Bonoooo... Dai ricominciamo da capo dai. »

(Germano Mosconi su Bono)

Gli UU, meglio conosciuti come U2, sono la band più sopravvalutata dell'universo conosciuto.

Storia

Formato da quattro cazzoni irlandesi, il gruppo ha fatto il suo debutto discografico nel 1980, con l'album "Ragazzone". È un disco che non s'è cagato nessuno, anche perché la musica dell'epoca era bellissima e il compratore medio di musica aveva ben altro da sentire.

Bono mentre pensa dove investire a regalare un po' dei suoi soldi per un lauto guadagno una buona causa.

Fra il 1981 e il 1985, gli U2 pubblicano una serie imprecisata di dischi, tutti più o meno simili, tanto che molti critici discografici fanno difficoltà a discernere le singole canzoni degli U2, dato che suonano sempre tutte uguali. Poi, finalmente, qualcuno si accorge degli U2: siamo nel 1987 e la band propina al pubblico il ruffianissimo "L'Alberello di Giosuè", disco che suscita un minimo d'attenzione da parte del pubblico che, in realtà, preferiva di gran lunga Michael Jackson, Prince, Depeche Mode, Madonna, Bruce Springsteen, Sting e Simple Minds.

Con l'avvento degli anni Novanta, gli U2 ottengono una botta di culo pazzesca: sparita la gloriosa scena pop-rock degli anni Settanta e Ottanta, gli U2 restano l'unico gruppo in attività a scimmiottare ancora quelle sonorità. E così il grande pubblico si accorge finalmente di loro, esaltando album alquanto monotoni e insignificanti come "Attentatté, Uagliò" (1991) e "Zoorapa" (1993). Nel 1997 gli U2 pubblicano quello che molto probabilmente è l'album più brutto di tutti i tempi, "Pop(ò)". I compratori di dischi, orfani di vere grandi rockstar, comprano pure questo disco... sigh!
Nel corso dell'attuale decennio, gli U2 hanno meritatamente conquistato la palma del "gruppo pop-rock più sopravvalutato dell'universo conosciuto", strappando il titolo ai R.E.M..
Si narra che fu per questo che il Buzz quando Bozzone gli disse al cellulare "Sono in fase R.E.M.", gli rispose "E mi son in fase U2!".
Attualmente la band è impegnata in studio nella realizzazione di un album esattamente uguale a quelli pubblicati in passato: l'obiettivo dichiarato dai quattro cazzoni irlandesi è di conquistare la palma del "gruppo pop-rock più sopravvalutato dall'universo conosciuto e ignoto". Se invece di perder tempo con questi qui cercavi un modello di aeroplano... vedi Lockheed U-2.

Formazione

• Bonavox: Occhiali e voce

• Larry Muller Fatelamoreconilsapore: Tamburo

• LaPunta: Effetti (qualche volta, raramente, anche chitarra)

• Adam Culatton: Basso (no, in realtà è alto)

Discografia

Queste quattro non sono gli U2, ma non c'è dubbio che migliorino notevolmente la pagina, rispetto a quei maschi pelosi.

1. U
2. U2
3. U2,3 stella!
4. Uuuuu, che merda!
5. Ullallà (contenente un feat con Gerry Scotti divenuto poi la sigla del primo Passaparola)
6. U2.0
7. U2 XP
8. U2 Vista
9. Oll Det Iu Chen't Liv Biàind
10. Au tu dismentol en atomic bomb
11. U2 the worst of
12. 18 Singles (la centoventisettesima raccolta)
13. U U2 (incolla tutto su tutto)
14. U-topia: ovvero la musica per gli U2
15. Porco u-Due
16. No lain on de oraison
17. U2666 Songs
18. Actung chi lo compra (titolo che è stato loro imposto dalla protezione civile)

Curiosità

• Il leader, Bono, è il vero padre di Emma Bonino e il suo vero nome è "Boh, No-Vox"
• Gli U2 nel 2009 decidono di fare il 360° tour, un tour col palco che gira su sé stesso. Il motivo è quello di voler esprimere in modo "sobrio" il loro giramento di coglioni e il fatto che si siano rotti di suonare.
• In realtà non è Bono Vox che mette sempre gli stessi occhiali, ma sono gli occhiali che mettono sempre lo stesso Bono vox