Quarantenne su Facebook: differenze tra le versioni

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== Origine ==
== Origine ==
Evolutosi tecnologicamente dal vecchio quarantenne che utilizzava i [[tablet]] come [[taglieri]] per affettare il [[formaggio]], il neoquarantenne cerca freneticamente di stare al passo coi tempi e di tardare l'arrivo della [[demenza senile]] insinuandosi in quel magico mondo chiamato [[Internet]], e in particolare in quel [[Facebook]] di cui tutti i suoi nipoti parlano.
Evolutosi tecnologicamente dal vecchio quarantenne che utilizzava i [[tablet]] come [[taglieri]] per affettare il [[formaggio]], il neoquarantenne cerca freneticamente di stare al passo coi tempi e di ritardare l'arrivo della [[demenza senile]] insinuandosi in quel magico mondo chiamato [[Internet]], e in particolare in quel [[Facebook]] di cui tutti i suoi nipoti parlano.


Presa confidenza col pulsante d'accensione del [[computer]], al quarantenne che decide di iscriversi su Facebook non resta che imparare a usare il [[mouse]], a usare la tastiera, a usarli contemporaneamente senza causare esplosioni domestiche e a evitare [[Internet Explorer]]. Una volta assoldato un mocciosetto a caso tra i suoi familiari per completare il processo di registrazione, la sciagura ha inizio: il quarantenne è su Facebook.
Presa confidenza col pulsante d'accensione del [[computer]], al quarantenne che decide di iscriversi su Facebook non resta che imparare a usare il [[mouse]], a usare la tastiera, a usarli contemporaneamente senza causare esplosioni domestiche e a evitare [[Internet Explorer]]. Una volta assoldato un mocciosetto a caso tra i suoi [[Famiglia|familiari]] per completare il processo di registrazione, la sciagura ha inizio: il quarantenne è su Facebook.


== Caratteristiche ==
== Caratteristiche ==
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Il quarantenne ha molto da dire su Facebook, tra commenti e post di indubbia [[cultura]] contemporanea. L'unica difficoltà sta nel decifrarli. Salta subito all'[[occhio]] un uso sorprendente della [[punteggiatura]]; sorprendente perché, mentre si è tranquilli a leggere un suo pensiero, salta fuori dal nulla una [[Virgola (grammatica)|virgola]] [[terrorista]] che spezza la lettura, uccide la [[lingua italiana]] e ti fa sobbalzare facendoti rovesciare tutti i [[pop corn]].
Il quarantenne ha molto da dire su Facebook, tra commenti e post di indubbia [[cultura]] contemporanea. L'unica difficoltà sta nel decifrarli. Salta subito all'[[occhio]] un uso sorprendente della [[punteggiatura]]; sorprendente perché, mentre si è tranquilli a leggere un suo pensiero, salta fuori dal nulla una [[Virgola (grammatica)|virgola]] [[terrorista]] che spezza la lettura, uccide la [[lingua italiana]] e ti fa sobbalzare facendoti rovesciare tutti i [[pop corn]].


Non è solo l'uso a cazzo delle virgole che lo rendono un tenebroso antieroe, il quarantenne su Facebook lo si può riconoscere da un uso smodato di [[!|punti esclamativi]], messi lì per enfatizzare all'[[infinito]] ogni suo intervento, e di puntini di sospensione che dovrebbero indurre il lettore a tenere il fiato sospeso per la durata di un decennio circa. Ha inoltre una spiccata capacità nell'azzeccare l'accento sbagliato in ogni vocabolo che ne necessiti uno. Un'abilità, questa, non facile da eseguire e paragonabile soltanto all'impresa, anch'essa attribuibile a lui, di riuscire a mettere la "h" esclusivamente nelle [[Preposizione|preposizioni]].
Non è solo l'uso a cazzo delle virgole che lo rende un tenebroso antieroe: il quarantenne su Facebook lo si può riconoscere dall'uso smodato di [[!|punti esclamativi]], messi lì per enfatizzare all'[[infinito]] ogni suo intervento, e di puntini di sospensione che dovrebbero indurre il lettore a tenere il fiato sospeso per la durata di un decennio circa. Ha inoltre la spiccata capacità di azzeccare l'accento sbagliato in ogni vocabolo che necessiti di un accento. Un'abilità, questa, non facile da acquisire e paragonabile soltanto all'impresa, anch'essa attribuibile a lui, di riuscire a mettere la "h" esclusivamente nelle [[Preposizione|preposizioni]].


=== Ringraziamenti enigmatici ===
=== Ringraziamenti enigmatici ===
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=== Superlative frasi benauguranti ===
=== Superlative frasi benauguranti ===
Al quarantenne su Facebook va attribuito l'aver coniato nel [[silenzio]] generale il termine '''Buongiornissimo''', la quale non ha ancora ricevuto una lettera di lusinghe da parte dell'[[Accademia della Crusca]], nonostante sia ben più utilizzato rispetto a ''petaloso''.
Al quarantenne su Facebook va riconosciuto l'onore di aver coniato nel [[silenzio]] generale il termine '''Buongiornissimo''', il quale non ha ancora ricevuto una lettera di lusinghe da parte dell'[[Accademia della Crusca]], nonostante sia ben più utilizzato rispetto a ''petaloso''.


[[File:Kaffé meme.jpg|right|thumb|250px|Il business del [[XXI Secolo]] è quello del ''kaffé''.]]
[[File:Kaffé meme.jpg|right|thumb|250px|Il business del [[XXI Secolo]] è quello del ''kaffé''.]]


Ogni [[giorno]], e più volte al giorno, trova un motivo per elargire frasi benauguranti: perché è martedì, perché è San Pancrazio, perché è martedì pomeriggio, perché si avvicina [[Natale]], perché è l'anniversario di un evento a caso, perché è martedì sera... Più in generale, il quarantenne quotidianamente augura il meglio ai suoi amici e lo fa utilizzando il miglior mezzo che ha all'incirca imparato vent'anni prima alle scuole serali: con il [[superlativo assoluto]]. I più esperti arrivano anche a pubblicare il superlativo assoluto del superlativo assoluto.
Ogni [[giorno]], e più volte al giorno, trova un motivo per elargire frasi benauguranti: perché è martedì, perché è San Pancrazio, perché è martedì pomeriggio, perché si avvicina [[Natale]], perché è l'anniversario di un evento a caso, perché è martedì sera... Più in generale, il quarantenne quotidianamente augura il meglio ai suoi amici e lo fa utilizzando il miglior mezzo che ha a disposizione, all'incirca imparato vent'anni prima alle scuole serali: il [[superlativo assoluto]]. I più esperti arrivano anche a pubblicare il superlativo assoluto del superlativo assoluto: il superlativissimo assolutissimo.


=== Dipendenza da caffè ===
=== Dipendenza da caffè ===
Il [[caffè]] gode di straordinarie peculiarità che lo rendono agli occhi del quarantenne su Facebook la bevanda essenziale per la sopravvivenza sua e dei suoi amici, a cominciare dalla sua terminologia: infatti, a differenza da ciò che si è sempre creduto, pare sia composto da una ''k'' e una quindicina di ''é'' con l'accento acuto.
Il [[caffè]] gode di straordinarie peculiarità che lo rendono agli occhi del quarantenne su Facebook la bevanda essenziale per la sopravvivenza sua e dei suoi amici, a cominciare dalla sua terminologia: infatti, a differenza da ciò che si è sempre creduto, pare sia composto da una ''k'' e una quindicina di ''é'' con l'accento acuto.


Si suppone che il caffè, in un quarantenne che utilizza Facebook, si trovi nella [[catena alimentare]] ad un livello superiore persino all'[[acqua]] e che la sua assunzione incontrollata sia il motivo per cui il quarantenne pubblica continue cagate giornaliere. In tutti i sensi.
Si suppone che il caffè, in un quarantenne che utilizza Facebook, si trovi nella [[piramide alimentare]] a un livello superiore persino all'[[acqua]] e che la sua assunzione incontrollata sia il motivo per cui il quarantenne pubblica continue cagate giornaliere. In tutti i sensi.


=== Assuefazione di condivisioni ===
=== Assuefazione di condivisioni ===
Apparso come un celestiale miraggio, il tasto ''condividi'' non è più una semplice funzione di Facebook, bensì è lo [[specchio]] dell'anima di un quarantenne che passa ore ad analizzare link di varia natura. Ogni [[emozione]] del quarantenne passa attraverso questo tasto, cosicché il quarantenne si sente in dovere di condividere perché [[Indignazione|indignato]], nostalgico, malinconico, turbato o disturbato, ma necessariamente perché qualcosa nel suo [[cervello]] ha smesso definitivamente di funzionare.
Apparso come un celestiale miraggio, il tasto ''condividi'' non è più una semplice funzione di Facebook, bensì è lo [[specchio]] dell'anima di un quarantenne che passa ore ad analizzare link di varia natura. Ogni [[emozione]] del quarantenne passa attraverso questo tasto, cosicché il quarantenne si sente in dovere di condividere perché [[Indignazione|indignato]], nostalgico, malinconico, turbato o disturbato, ma necessariamente perché qualcosa nel suo [[cervello]] ha smesso definitivamente di funzionare.


Col tempo il ''condividi'' ha preso il sopravvento e proclama ordini o tramite delle istruzioni come "condividi se sei d'accordo" oppure attraverso i [[poteri forti]], come un [[Gesù Cristo]] che appare sotto forma di link che pretende condivisioni se credi in lui.
Col tempo il ''condividi'' ha preso il sopravvento e proclama ordini o tramite delle istruzioni come "condividi se sei d'accordo" oppure attraverso i [[poteri forti]], come un [[Gesù Cristo]] che appare sotto forma di link che pretende condivisioni se credi in lui. I soggetti più pericolosi possono arrivare addirittura a proporre delle combo, del tipo "like e condividi", "scrivi amen e condividi", "non condividere, ma metti Mi piace e copia e incolla sul tuo profilo", ecc., ben più potenti del semplice ''condividi'' di cui sopra.


[[File:Francesco Schettino.jpg|210px|left|thumb|Corto Maltese, il beniamino dei quarantenni su Facebook.]]
[[File:Francesco Schettino.jpg|210px|left|thumb|Corto Maltese, il beniamino dei quarantenni su Facebook.]]
=== Immagini animate e pucciose ===
=== Immagini animate e pucciose ===
Chi è che non ha una viscerale passione verso immagini animate di cose [[Sentimento del puccioso|pucciose]] come cagnolini, gattini, neonati e [[Corto Maltese]]? Esatto, [[chiunque]]. O almeno così si presumeva finché non è stata data la possibilità a zie e zii ultraquarantenni di iscriversi su Facebook.
Chi non ha una viscerale passione verso immagini animate di cose [[Sentimento del puccioso|pucciose]] come cagnolini, gattini, neonati e [[Corto Maltese]]? Esatto, [[chiunque]]. O almeno così si presumeva finché non è stata data la possibilità a zie e zii ultraquarantenni di iscriversi su Facebook.


Dopo aver esaurito le scorte di video di cuccioli di tutto Internet e aver intasato al massimo i [[testicoli]] dei loro figli, i quarantenni scoprono il carisma di questo genere di disegni. Ma quelli che pubblica il quarantenne su Facebook, però, hanno tutte un risvolto inquietante. I cagnolini sorseggiano quantità industriali di caffè, i gattini imbracciano [[kalashnikov]] e i neonati [[Fumo|fumano]], [[Alcool|bevono]] e bramano poppate dalle maggiorate. Solo Corto Maltese pare dare il buon esempio, ma viene di volta in volta investito da un veliero di passaggio.
Dopo aver esaurito le scorte di video di cuccioli di tutto Internet e aver intasato al massimo i [[testicoli]] dei loro figli, i quarantenni scoprono il carisma di questo genere di disegni. Quelli che pubblica il quarantenne su Facebook, però, hanno tutte un risvolto inquietante. I cagnolini sorseggiano quantità industriali di caffè, i gattini imbracciano [[kalashnikov]] e i neonati [[Fumo|fumano]], [[Alcool|bevono]] e bramano poppate dalle maggiorate. Solo Corto Maltese pare dare il buon esempio, ma viene di volta in volta investito da un veliero di passaggio.


=== Rivelazioni ===
=== Rivelazioni ===
Al quarantenne che bazzica su Facebook non gliela si fa. Lui è furbo e ha scovato nei meandri più nascosti del [[web]], che di solito corrispondono a [[Pagine di Facebook|fan page di Facebook]] o video su [[YouTube]], i segreti del genere umano. Nel giro di un pomeriggio il quarantenne comprende un fatto fondamentale: «ci stanno prendendo per il [[culo]]!».
Al quarantenne che bazzica su Facebook non gliela si fa. Lui è furbo e ha scovato nei meandri più nascosti del [[web]], che di solito corrispondono a [[Pagine di Facebook|fan page di Facebook]] o video su [[YouTube]], i segreti del genere umano. Nel giro di un pomeriggio il quarantenne comprende un fatto fondamentale: «ci stanno prendendo per il [[culo]]!».


Il mondo, dapprima bello e colorato, era solo una farsa. È invece tutto corrotto: lobby, case farmaceutiche, [[illuminati]], [[Massoneria|logge massoniche]]... tutte parole che non aveva mai sentito prima, ma che adesso gli rimbombano in testa e gli tolgono il [[sonno]] di [[notte]], finché il quarantenne non decide che è ora di dire ''Basta!!1!'' scrivendolo su Facebook. Di lì a poco il cambiamento ha inizio: diventa [[vegano]] ogni giorno dalle 7:30 alle 13 fino a quando non è pronto il pranzo, osserva per ore le nuvole alla ricerca di [[scie chimiche]], butta tutti i [[medicinali]] antinfluenzali e si becca la [[peste bubbonica]], pubblica valanghe di [[bufale]] riguardanti la cura di patologie incurabili come il [[cancro]], la [[calvizie]] e la erre moscia.
Il mondo, dapprima bello e colorato, era solo una farsa. È invece tutto corrotto: lobby, case farmaceutiche, [[illuminati]], [[Massoneria|logge massoniche]]... tutte parole che non aveva mai sentito prima, ma che adesso gli rimbombano in testa e gli tolgono il [[sonno]] di [[notte]], finché il quarantenne non decide che è ora di dire ''Basta!!1!'' scrivendolo su Facebook. Di lì a poco il cambiamento ha inizio: diventa [[vegano]] ogni giorno dalle 7:30 alle 13 fino a quando non è pronto il pranzo, osserva per ore le nuvole alla ricerca di [[scie chimiche]], butta tutti i [[medicinali]] antinfluenzali e si becca la [[peste bubbonica]], pubblica valanghe di [[bufale]] riguardanti la cura di patologie incurabili come il [[cancro]], la [[calvizie]] e la [[Evve moscia|erre moscia]].


== Pulizia kontatti ==
== Pulizia kontatti ==
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L'arma più potente che conosce il quarantenne su Facebook è la ''pulizia kontatti''. Per lui non c'è niente di peggio che essere tolto tra le amicizie perché sa già che schifo vuol dire svegliarsi una mattina credendo di avere 500 amici su Facebook e trovarne invece 499. Difatti deve accadere qualcosa di veramente grave affinché sia costretto ad una mossa del genere, tuttavia il magnanimo quarantenne, anche in tali casi, annuncia preventivamente che sta per eseguire la pulizia kontatti, dando quindi un'ultima possibilità di remissione alle [[pecorelle smarrite]].
L'arma più potente che conosce il quarantenne su Facebook è la ''pulizia kontatti''. Per lui non c'è niente di peggio che essere tolto tra le amicizie perché sa già che schifo vuol dire svegliarsi una mattina credendo di avere 500 amici su Facebook e trovarne invece 499. Difatti deve accadere qualcosa di veramente grave affinché sia costretto ad una mossa del genere, tuttavia il magnanimo quarantenne, anche in tali casi, annuncia preventivamente che sta per eseguire la pulizia kontatti, dando quindi un'ultima possibilità di remissione alle [[pecorelle smarrite]].


Ma vediamo per quale atti inammissibili si viene esclusi dalle amicizie facebookiane di un quarantenne:
Ma vediamo per quali atti inammissibili si viene esclusi dalle amicizie facebookiane di un quarantenne:
*Ignorare ripetutamente i buongiornissimi, lasciando l'amaro in bocca al quarantenne anche dopo aver [[Zucchero|zuccherato]] il caffè;
*Ignorare ripetutamente i buongiornissimi, lasciando l'amaro in bocca al quarantenne anche dopo aver [[Zucchero|zuccherato]] il caffè;
*Non commentare con un ''amen'' la foto di un bimbo malato, condannandolo pertanto a morte certa;
*Non commentare con un ''amen'' la foto di un bimbo malato, condannandolo pertanto a morte certa;
*Non condividere le foto di poveri kanniolini, causandone in questo modo l'automatico abbandono;
*Far notare sbagli, perché non è il quarantenne a errare, ma è la verità a essere inesatta;
*Far notare sbagli, perché non è il quarantenne a errare, ma è la verità a essere inesatta;
*Non aver mai condiviso una [[catena di Sant'Antonio]]. Meglio tagliare i ponti con chi potrebbe contagiare anni di [[sfiga]];
*Non aver mai condiviso una [[catena di Sant'Antonio]]. Meglio tagliare i ponti con chi potrebbe contagiare anni di [[sfiga]];
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*[[Calciatore ultraquarantenne non ancora ritiratosi]]
*[[Calciatore ultraquarantenne non ancora ritiratosi]]
*[[Mammaminkia]]
*[[Mammaminkia]]
*[[Manuali:Tormentare qualcuno su Facebook]]
*[[Nonbooks:Tormentare qualcuno su Facebook]]


{{Web2.0}}
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Versione attuale delle 11:59, 3 gen 2023

Kaffè??!1!!
Il modo più efficace per tenere lontani i quarantenni è adottare questa foto come immagine del profilo.
Questo invece è un modo efficace per far passare la voglia di entrare in un bar per un caffè.
« E Renzie che fa???? »
(Quarantenne su Facebook quando parla di politica.)
« Grazie per la micizia!!! »
(Quarantenne su Facebook ad una gatta.)
« Buona notte facebook :) »
(Quarantenne che non dimentica di salutare un social network prima di andare a dormire.)

Sono tante le creature che brulicano sui social network, ma la più affascinante tra esse è sicuramente il quarantenne su Facebook.

Origine

Evolutosi tecnologicamente dal vecchio quarantenne che utilizzava i tablet come taglieri per affettare il formaggio, il neoquarantenne cerca freneticamente di stare al passo coi tempi e di ritardare l'arrivo della demenza senile insinuandosi in quel magico mondo chiamato Internet, e in particolare in quel Facebook di cui tutti i suoi nipoti parlano.

Presa confidenza col pulsante d'accensione del computer, al quarantenne che decide di iscriversi su Facebook non resta che imparare a usare il mouse, a usare la tastiera, a usarli contemporaneamente senza causare esplosioni domestiche e a evitare Internet Explorer. Una volta assoldato un mocciosetto a caso tra i suoi familiari per completare il processo di registrazione, la sciagura ha inizio: il quarantenne è su Facebook.

Caratteristiche

Uno dei sogni erotici del quarantenne iscritto su Facebook.

Abuso di emoticon

Ironico, divertente, saggio, audace, romantico. Il quarantenne su Facebook sa già di non essere tutto questo, così in suo aiuto accorrono le emoticon (o faccine). Dal suo punto di vista, c'è una diretta proporzione tra il numero di faccine e l'intensità dell'impronta che vuole lasciare. Per esempio: Sad significa triste, Sad Sad Sad significa triste per 3 volte.

L'unico problema è che il quarantenne percepisce le emozioni, non solo molto più forti rispetto a una qualunque altra persona normale, ma anche in maniera contrastante, cosicché ogni suo post viene susseguito da una quantità sterminata di emoticon diverse, sufficienti a farlo rinchiudere a vita in un ospedale psichiatrico per disturbi di personalità.

Punteggiatura imprevedibile

Il quarantenne ha molto da dire su Facebook, tra commenti e post di indubbia cultura contemporanea. L'unica difficoltà sta nel decifrarli. Salta subito all'occhio un uso sorprendente della punteggiatura; sorprendente perché, mentre si è tranquilli a leggere un suo pensiero, salta fuori dal nulla una virgola terrorista che spezza la lettura, uccide la lingua italiana e ti fa sobbalzare facendoti rovesciare tutti i pop corn.

Non è solo l'uso a cazzo delle virgole che lo rende un tenebroso antieroe: il quarantenne su Facebook lo si può riconoscere dall'uso smodato di punti esclamativi, messi lì per enfatizzare all'infinito ogni suo intervento, e di puntini di sospensione che dovrebbero indurre il lettore a tenere il fiato sospeso per la durata di un decennio circa. Ha inoltre la spiccata capacità di azzeccare l'accento sbagliato in ogni vocabolo che necessiti di un accento. Un'abilità, questa, non facile da acquisire e paragonabile soltanto all'impresa, anch'essa attribuibile a lui, di riuscire a mettere la "h" esclusivamente nelle preposizioni.

Ringraziamenti enigmatici

Il quarantenne su Facebook non dimentica mai di essere beneducato e riconoscente. Per questo lo si vede ringraziare i suoi contatti per avergli accettato l'amicizia, quando in realtà questi hanno soltanto saggiamente evitato le nefaste conseguenze per un eventuale rifiuto.

Ma il quarantenne si spinge più in là: ringrazia quando gli si commenta una foto, ringrazia quando gli si mette mi piace ad un suo link e ringrazia (e tagga) quando incrocia per sbaglio qualcuno nella vita reale.

Superlative frasi benauguranti

Al quarantenne su Facebook va riconosciuto l'onore di aver coniato nel silenzio generale il termine Buongiornissimo, il quale non ha ancora ricevuto una lettera di lusinghe da parte dell'Accademia della Crusca, nonostante sia ben più utilizzato rispetto a petaloso.

Il business del XXI Secolo è quello del kaffé.

Ogni giorno, e più volte al giorno, trova un motivo per elargire frasi benauguranti: perché è martedì, perché è San Pancrazio, perché è martedì pomeriggio, perché si avvicina Natale, perché è l'anniversario di un evento a caso, perché è martedì sera... Più in generale, il quarantenne quotidianamente augura il meglio ai suoi amici e lo fa utilizzando il miglior mezzo che ha a disposizione, all'incirca imparato vent'anni prima alle scuole serali: il superlativo assoluto. I più esperti arrivano anche a pubblicare il superlativo assoluto del superlativo assoluto: il superlativissimo assolutissimo.

Dipendenza da caffè

Il caffè gode di straordinarie peculiarità che lo rendono agli occhi del quarantenne su Facebook la bevanda essenziale per la sopravvivenza sua e dei suoi amici, a cominciare dalla sua terminologia: infatti, a differenza da ciò che si è sempre creduto, pare sia composto da una k e una quindicina di é con l'accento acuto.

Si suppone che il caffè, in un quarantenne che utilizza Facebook, si trovi nella piramide alimentare a un livello superiore persino all'acqua e che la sua assunzione incontrollata sia il motivo per cui il quarantenne pubblica continue cagate giornaliere. In tutti i sensi.

Assuefazione di condivisioni

Apparso come un celestiale miraggio, il tasto condividi non è più una semplice funzione di Facebook, bensì è lo specchio dell'anima di un quarantenne che passa ore ad analizzare link di varia natura. Ogni emozione del quarantenne passa attraverso questo tasto, cosicché il quarantenne si sente in dovere di condividere perché indignato, nostalgico, malinconico, turbato o disturbato, ma necessariamente perché qualcosa nel suo cervello ha smesso definitivamente di funzionare.

Col tempo il condividi ha preso il sopravvento e proclama ordini o tramite delle istruzioni come "condividi se sei d'accordo" oppure attraverso i poteri forti, come un Gesù Cristo che appare sotto forma di link che pretende condivisioni se credi in lui. I soggetti più pericolosi possono arrivare addirittura a proporre delle combo, del tipo "like e condividi", "scrivi amen e condividi", "non condividere, ma metti Mi piace e copia e incolla sul tuo profilo", ecc., ben più potenti del semplice condividi di cui sopra.

Corto Maltese, il beniamino dei quarantenni su Facebook.

Immagini animate e pucciose

Chi non ha una viscerale passione verso immagini animate di cose pucciose come cagnolini, gattini, neonati e Corto Maltese? Esatto, chiunque. O almeno così si presumeva finché non è stata data la possibilità a zie e zii ultraquarantenni di iscriversi su Facebook.

Dopo aver esaurito le scorte di video di cuccioli di tutto Internet e aver intasato al massimo i testicoli dei loro figli, i quarantenni scoprono il carisma di questo genere di disegni. Quelli che pubblica il quarantenne su Facebook, però, hanno tutte un risvolto inquietante. I cagnolini sorseggiano quantità industriali di caffè, i gattini imbracciano kalashnikov e i neonati fumano, bevono e bramano poppate dalle maggiorate. Solo Corto Maltese pare dare il buon esempio, ma viene di volta in volta investito da un veliero di passaggio.

Rivelazioni

Al quarantenne che bazzica su Facebook non gliela si fa. Lui è furbo e ha scovato nei meandri più nascosti del web, che di solito corrispondono a fan page di Facebook o video su YouTube, i segreti del genere umano. Nel giro di un pomeriggio il quarantenne comprende un fatto fondamentale: «ci stanno prendendo per il culo!».

Il mondo, dapprima bello e colorato, era solo una farsa. È invece tutto corrotto: lobby, case farmaceutiche, illuminati, logge massoniche... tutte parole che non aveva mai sentito prima, ma che adesso gli rimbombano in testa e gli tolgono il sonno di notte, finché il quarantenne non decide che è ora di dire Basta!!1! scrivendolo su Facebook. Di lì a poco il cambiamento ha inizio: diventa vegano ogni giorno dalle 7:30 alle 13 fino a quando non è pronto il pranzo, osserva per ore le nuvole alla ricerca di scie chimiche, butta tutti i medicinali antinfluenzali e si becca la peste bubbonica, pubblica valanghe di bufale riguardanti la cura di patologie incurabili come il cancro, la calvizie e la erre moscia.

Pulizia kontatti

Un elettrauto quarantenne si appresta a effettuare la pulizia kontatti.

L'arma più potente che conosce il quarantenne su Facebook è la pulizia kontatti. Per lui non c'è niente di peggio che essere tolto tra le amicizie perché sa già che schifo vuol dire svegliarsi una mattina credendo di avere 500 amici su Facebook e trovarne invece 499. Difatti deve accadere qualcosa di veramente grave affinché sia costretto ad una mossa del genere, tuttavia il magnanimo quarantenne, anche in tali casi, annuncia preventivamente che sta per eseguire la pulizia kontatti, dando quindi un'ultima possibilità di remissione alle pecorelle smarrite.

Ma vediamo per quali atti inammissibili si viene esclusi dalle amicizie facebookiane di un quarantenne:

  • Ignorare ripetutamente i buongiornissimi, lasciando l'amaro in bocca al quarantenne anche dopo aver zuccherato il caffè;
  • Non commentare con un amen la foto di un bimbo malato, condannandolo pertanto a morte certa;
  • Non condividere le foto di poveri kanniolini, causandone in questo modo l'automatico abbandono;
  • Far notare sbagli, perché non è il quarantenne a errare, ma è la verità a essere inesatta;
  • Non aver mai condiviso una catena di Sant'Antonio. Meglio tagliare i ponti con chi potrebbe contagiare anni di sfiga;
  • Chiamarsi Matteo Renzi, a meno che il quarantenne che sta utilizzando Facebook non sia proprio Matteo Renzi.

Coloro che vengono banditi dalle amicizie dei quarantenni su Facebook saranno etichettati a vita come perzone falze, segnando una macchia indelebile nelle fedine penali di ognuno di loro.

Voci correlate