Sentimento del puccioso

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« Kawaiiii!!! »
( Urlo di guerra di una fungirl)
« Come sei puccioso! »
(Ragazzina su cantante degli Slipknot)
« Come... Come... COME OSI?!? »
(Cantante degli Slipknot mentre, molto pucciosamente, le strappa il cu♥re)
« Me manna Puccio! »
(Tizio nel film "Grandi magazzini" - Unico caso conosciuto di un Puccio non puccioso)
« Ma chi è 'sto Puccio! »
(Risposta, al Tizio di sopra, di un fan preoccupato che l'esistenza di un'eccezione possa rovinare la pucciosità del sentimento del puccioso)

Il sentimento del puccioso, o anche del kawaii per nippomani e otaku, è quel senso di tenerezza che si prova davanti a oggetti e/o persone piccoli, carini, morbidosi e dolci, con il conseguente desiderio di somministrare coccole all'oggetto in questione.

Le origini

Raffigurazione pucciosa del dio del temporale.

Anticamente, al tempo delle palafitte e delle clave, l'uomo viveva nel terrore e nella reverenza dei fenomeni naturali, ai quali spesso venivano attribuite caratteristiche divine. Questa primitiva forma di religione è stata chiamata animismo. Orbene, recentemente sono state scoperte delle strane incisioni rupestri situate in diverse grotte della Nipponia, che raffigurano inequivocabilmente la divinizzazione di alcuni fenomeni naturali dall'aspetto puccioso.


« Mi chiedo come sia possibile rendere puccio un temporale, un terremoto o un'eruzione vulcanica. »
(Un antropologo esprime i propri dubbi riguardo all'animismo puccioso.)


Eppure le prove parlano chiaro: già millemila anni fa nel cuore dell'uomo dimorava il sentimento del puccioso. Sembra che in seguito questa forma di animismo sia scomparsa, ma i nostri esperti stanno pian piano rivedendo le loro teorie sulle fasi più importanti della storia umana. Infatti, sebbene il termine puccio sia una recente conquista del genere umano, il sentimento di tenerezza relativo è visibile in innumerevoli episodi storici, come ad esempio l'affetto che legava Alcibiade a Socrate, o lo sguardo amorevole che certamente Nerone rivolgeva alla sua lira.

I Dolciniani

I Dolciniani soffrivano terribilmente durante il supplizio del loro adorato peluche.
La cosa più pucciosa del mondo.

Nel Medioevo, ingiustamente condannato come periodo buio della storia umana, abbiamo finalmente la riscoperta della pucciosità nella sua interezza, grazie, ancora una volta, alla religione: è l'ordine dei Dolciniani, in seguito bollato come eretico dalla Chiesa del tempo, che si occupa di predicare l'importanza della pucciosità nella vita di ogni fedele, sfoderando motti che rivelano una grande modernità di pensiero, come: siate pucciosi, non fate la guerra!.
L'ordine si estinse a causa delle persecuzioni dell'odiosa Inquisizione, i cui membri godevano nell'infliggere ai Dolciniani torture terribili, come ad esempio la mortificazione del rivestimento dei loro peluches preferiti. I Dolciniani, stando alle fonti letterarie, erano colpevoli di suscitare strane reazioni nel loro prossimo a causa del loro comportamento.


Dei Dolciniani, tuttavia, ci rimangono innumerevoli testimonianze, tra cui i Salmi pucciosi e altre dolci preghiere.

« Pucciositam aeternam dona eis, Domine,

et bellinitas perpetua luceat eis.
Amorevolescant in pace.

Amen. »
(Esempio di preghiera funeraria dolciniana.)

Pucciosità ai giorni nostri

Attualmente il sentimento del puccioso è molto diffuso tra le ragazze, a partire dall'età di quattordici anni. Dato che i bambini sono la quintessenza della pucciosità, molti eminenti psicologi ritengono che tale sentimento nasca a causa di una sorta di nostalgia nei confronti della nostra vita infantile. Questa ipotesi ha tuttavia il difetto di non spiegare la presenza predominante di tale sentimento nel cuore femminile, mentre in quello maschile solitamente non si trova o viene mascherato, tranne che per alcune eccezioni.

Tipica espressione di una quattordicenne che ha appena visto qualcosa di puccioso.


Vediamo di approfondire alcuni ambiti particolarmente significativi per la pucciosità contemporanea:


  • Oggetti

Qualunque cosa che sia rosa e profumata è considerata pucciosa dalle ragazzine e dalle giovani donne, ma anche dalle madri un po' attempate che insistono a voler vedere la propria figlioletta metallara vestita da confetto, con mille pizzi e merletti.

Chi non vorrebbe una cameretta pucciosa come questa?
  • Musica

Il cantante preferito di una teenager è sempre e comunque puccioso, che si tratti di un ragazzino sbarbatello col volto angelico o di un quarantenne pieno di piercing e con un numero di peli sul corpo che fa invidia allo yeti. Per quanto riguarda le canzoni, sono considerate pucciose quelle cantate da un'esile vocina femminile e con un ritornello orecchiabile, come il famoso maccimaccimeccimoccimiccikokolòkokodè dell'omonima canzone degli IOSYS, noto gruppo giapponese (e, si sa, i Giapponesi sono maestri di pucciosità).

Anche i pazzi e i disadattati possono diventare pucciosi.
  • Anime e manga

Nel mondo degli anime e dei manga sono pucciose le versioni chibi dei personaggi, che le fungirl amano disegnare in continuazione, rinunciando a mangiare e dormire pur di soddisfare il proprio bisogno di pucciosità.

  • Cibo

Forniamo qui di seguito le regole basilari per un pranzetto kawaii appetitosissimo:

  • Procurarsi quantità industriali di zucchero e miele;
    Due pucciosità in una sola immagine: questo è un colpo critico!
  • Impastare i due ingredienti e creare tante piccole palline appiccicose (ma potete sbizzarrirvi creando mille forme adorabili);
  • Aggiungere coloranti a volontà;
  • Disporre le forme appiccicose e colorate sul piatto secondo la propria fantasia. Voilà, siete pronte a stupire le vostre amichette!
Perché mangiare una pietanza qualunque, quando puoi gustarne una kawaii? É una gioia per gli occhi e per il palato!
  • Web

Anche su Internet la ragazzina tenera deve poter soddisfare il proprio bisogno di pucciosità. Ciò avviene tramite l'uso di faccine pucciose su msn, scaricando immagini pucciose e iscrivendosi su forum pucciosi. La facilità con cui si può reperire materiale kawaii in rete è tale che spesso la ragazzina rinuncia a staccarsi dal pc per vivere nel proprio mondo immaginario, dove tutto è dolce e non esistono i mali del mondo. Con la crescita queste illusioni tendono a cadere; spesso l'impatto col mondo reale è così brutale che le ragazzine si chiudono in un cupo pessimismo.

Effetti collaterali

Si sa che il troppo stroppia, il che è vero anche quando si tratta di sentimento della pucciosità. Un'eccessiva somministrazione di oggetti o persone pucce può dare luogo a spiacevoli conseguenze, quali il diabete, per ovvi motivi, il cannibalismo e una visione distorta della realtà; quest'ultimo effetto collaterale si verifica quando il soggetto inizia a manifestare la preoccupante tendenza a rendere puccioso ciò che proprio non lo è.

Quando si riesce a rendere puccioso persino un mostro lovecraftiano, ormai il soggetto non ha più speranze di tornare alla realtà.
« Ti strapperei a morsi quelle guancine pucciose! »
(Il soggetto manifesta un evidente sintomo di cannibalismo latente.)

Cose fin troppo pucciose

Cose non pucciose rese obbrobriosamente pucce

Perfino Satana può essere convertito al culto del puccioso

Rimedi anti-pucciosità

Voci correlate



Questa voce non lo sapevi che era una voce che la sapevi che potrebbe non essere una delle voci più tapioca posterdata dalla comunità?
È stata bitumata come tale in questo preciso momento come fosse 1 marzo 2009 sblindando al 41.9% di malavergole (su 31).
Efeubicamente sono ben accette supercazzole e scappellamenti che sfrantino ulteriormente 'sta cagata di pagina.

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