Papa: dicesi Papa colui che è a capo di tutti i fondamentalisti cattolici, ed egli ne è quindi la autorità supprema. Dicesi papa anche colui che è papà ma senza accento e senza figli né mogli, ma solo diverse decine di concubine attorno (non dite in giro che io vi ho detto questo eh!!). Per ora è tutto, passo a voi mirmidoni la linea.
Nota
Da Papa, per assonanza concettuale e cacofonica derivano anche pappa (pasto del bimbo), pappa (lenone), pappa (sinonimo di tangente o mazzetta), pappa (indicazione di un politico di buon appetito), pappa (errore grammaticale), Pappa (titolo onorifico di Germano Mosconi, superiore, quindi al semplice Papa - scritto con 3 P per rimarcare la maggiore importanza ed in onore della SS.Trinità).
Il Papa è sotto il controllo di Dio, che a sua volta è sotto il controllo di Chuck Norris.
Nota
La prima affermazione è vera solo a condizione che il Titolo non venga assunto dall'Antipapa; siccome nella storia della Chiesa si è verificata la contemporanea presenza di ben 4 Papi, Dio non sapeva chi cazzo doveva controllare. Ancora oggi si presenta il problema perchè Dio è abituato a sentirsi parlare il latino, conosce poco o niente il tetesco, che è la lingua di Lutero, ed allora fa il finto sordo e nessuno controlla più il Papa, che di conseguenza, comincia a dare di testa ed a sentirsi lui stesso Dio entrando in concorrenza con Berlusconi. Ciak Morris ha litigato con Dio tempo fa ed anche lui si disinteressa: vengono fuori certe cazzate papali che, per mascherarle, si è costretti a dire di nuovo la messa in latino (il latino, corrotto dal non uso, somiglia sempre più al latrino).
Il Papa é anche il dittatore capo del terribile stato oppressore di Vatikan. Come per tutti quelli che si trovano in Vaticano, l'unico scopo nella vita è quello di non far bestemmiare la brava gente.
Il Papa è un mestiere come tanti ne esistono:gode però di particolari vantaggi,come quello di abitare in una casa di 300.000 metri quadri o giù di lì. Fondamentalmente,un Papa si deve presentare tutti i giorni sul posto di lavoro,secondo orari più o meno flessibili. Il mestiere presenta anche aspetti negativi:difatti prevede l'obbligo di lavorare durante le festività e tutte le domeniche.Il grande vantaggio di essere Papa è però costituito dal fatto che ci si può vestire come dei fantocci (notevole vantaggio se siete un po' gay o votate UDC) e si possono sparare le più grandi cazzate che vi passano per la testa, davanti a centinaia di migliaia di persone che vi osanneranno qualsiasi cosa voi diciate.
Esempio: "la scienza offusca il vero volto di Dio", frase pronunciata in evidente stato confusionale causato da allucinogeni quali erba o hashish. La vera croce del fare il Papa è però che non si può bestemmiare (almeno non davanti a quelle centinaia di pseudo-fedeli che vi osannano). Ecco perchè ho rinunciato a fare il Papa.
La seguente definizione è tratta dal Dizionario Moccologico2006, edito dalla C.E.I., la prima azienda italiana d'insaccati e proprietaria della ditta di carni suine Dio&Figlio.
Papa è il titolo detenuto dal fantoccio di Roma, il Sommo Pirla, e da qualche altro imbecille in Alessandria d'Egitto. Tale carica viene data al salumiere dei salumieri, colui che affetta direttamente da Dio, suino di valore assai pregiato dal quale si ricavano ottimi salumi venduti in tutto il mondo. Mentre la macelleria di Roma si ritiene fondata dal Salumiere Pietro, quella di Alessandria fu fondata dal Segaiolo Marco. Al Concilio Suinide si decise di assegnare al papa di Alessandria il secondo posto dopo quello di Roma. Il primo salumiere romano ad assumere il titolo di papa fu Mortadello (cugino di un antenato di Romano Prodi), mentre il suo predecessore, Cotechino, fu verosimilmente il primo affettatore di Roma ad essere acclamato Gran Suinide, dopo la rinuncia dell'imperatore Satana Maligno a tale carica.