Nazionale di calcio del Brasile

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« Sono delle pippe allucinanti. Non vinceranno mai niente »
(Pino Scotto sulla Nazionale di calcio del Brasile)
« Che giocatori!! Unici al mondo!! »
(Salvatore Bagni sui giocatori della Nazionale di calcio del Brasile)

La Nazionale di calcio del Brasile, o Minchia Quanto Sono Forti 'Sti Brasiliani a Calcio, nasce per forza di cose nell'anno del Signore 69 tra le sperdute Ande della Siberia. Neanche il tempo di nascere e già si ritrovata una Coppa del Mondo nella bacheca, tra il barattolo dello zucchero e i Kellogg's. Tutto questo perchè la squadra è stata sempre formata da cinghiali dopati e da cecchini scelti ex militari della F.I.G.A. sotto copertura. Essi, infatti, recitano a parte di baldi giovani intenti a vincere qualunque cosa li capiti tra le loro mani brasileire.

Il primo capitano della Nazionale di calcio del Brasile mentre saluta i tifosi

Storia

Probabilmente risale all'antico Egitto, quando il popolo crea il gioco del calcio. Tra i grandi giocatori egiziani si ricorda soprattutto Mario che si vestiva trasparente e giocava anche abbastanza bene. Poi ci furono delle guerre, delle persone se ne andarono, c'era della sabbia e non si sa più niente. Ma di questa storia non frega proprio niente a nessuno, non fa ridere e non è nemmeno la storia del Brasile.

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